Politica
UDC e Puglia Popolare guardano al futuro
Il Partito centrista ed il movimento civico propongono una intesa programmatica dei moderati
Trani - mercoledì 31 gennaio 2024
10.00
"In questi giorni la Segreteria cittadina di Trani dell'UDC, rappresentata dall'Avv. Felice Cuocci, e quella di Puglia Popolare, rappresentata dall'Avv. Donata Di Meo consigliere comunale e provinciale e dalla Dott.ssa Francesca Lestingi Presidente del circolo cittadino, hanno siglato una intesa politica per affrontare insieme i prossimi impegni politici e amministrativi. Infatti, se per alcuni versi risulta ancora vivo il ricordo della scorsa campagna elettorale dell'autunno 2020, a distanza di più di tre anni appare inevitabile considerare che la consiliatura Bottaro sta affrontando ormai il suo quarto anno di amministrazione e che tra poco più di un anno ci sarà un'altra competizione per eleggere la nuova amministrazione comunale, mentre per l'elezione dell'amministrazione provinciale sembra molto probabile il ritorno del suffragio universale per la scadenza del prossimo autunno": lo scrivono in una nota le segreterie cittadine di Udc e Puglia Popolare.
"In tale ottica, quindi, il partito centrista dell'UDC, rappresentato ai vertici nazionali dall'On. Lorenzo Cesa e dal Sen. Massimo Cassano, ed il movimento regionale di Puglia Popolare, coordinato dal tranese Dott. Carlo Laurora, si propongono come punto di riferimento e centro di aggregazione per il laboratorio politico programmatico per la prossima amministrazione locale, e tanto al fine di presentare alla cittadinanza un nuovo progetto che valorizzi merito, serietà, professionalità e competenza. L'intenzione è quella di aggregare in una coalizione ampia le forze politiche moderate interessate ad elaborare una visione ragionata, comune e prospettica, dello sviluppo cittadino che esalti, seppur in chiave moderna e rinnovata, le storiche vocazioni naturali della città di Trani: turismo culturale, valorizzazione della darsena e della nautica da diporto, incentivi per lo sviluppo del terziario e dell'industria, recupero ed impiego efficiente degli immobili comunali, ed il tutto mettendo al primo posto la necessità di garantire ai cittadini la miglior vivibilità possibile con servizi efficienti.
A tal fine appare doveroso favorire il dialogo programmatico delle forze politiche moderate e dell'associazionismo, al fine convergere le migliori competenze e professionalità verso una programmazione progettuale condivisa e di ampio respiro. Non si tratta di creare una coalizione elettorale, bensì l'auspicio della nuova entità politica è quello di creare un laboratorio di idee dei moderati con una visione ragionata ed ampiamente condivisa della città del futuro, ed anche della prossima gestione provinciale, capace di attrarre alla politica locale e provinciale le migliori professionalità ed idee al servizio della collettività, in maniera da poter poi dialogare – senza alcuna contrapposizione preconcetta – con le forze che condivideranno un progetto comune di sviluppo territoriale".
"In tale ottica, quindi, il partito centrista dell'UDC, rappresentato ai vertici nazionali dall'On. Lorenzo Cesa e dal Sen. Massimo Cassano, ed il movimento regionale di Puglia Popolare, coordinato dal tranese Dott. Carlo Laurora, si propongono come punto di riferimento e centro di aggregazione per il laboratorio politico programmatico per la prossima amministrazione locale, e tanto al fine di presentare alla cittadinanza un nuovo progetto che valorizzi merito, serietà, professionalità e competenza. L'intenzione è quella di aggregare in una coalizione ampia le forze politiche moderate interessate ad elaborare una visione ragionata, comune e prospettica, dello sviluppo cittadino che esalti, seppur in chiave moderna e rinnovata, le storiche vocazioni naturali della città di Trani: turismo culturale, valorizzazione della darsena e della nautica da diporto, incentivi per lo sviluppo del terziario e dell'industria, recupero ed impiego efficiente degli immobili comunali, ed il tutto mettendo al primo posto la necessità di garantire ai cittadini la miglior vivibilità possibile con servizi efficienti.
A tal fine appare doveroso favorire il dialogo programmatico delle forze politiche moderate e dell'associazionismo, al fine convergere le migliori competenze e professionalità verso una programmazione progettuale condivisa e di ampio respiro. Non si tratta di creare una coalizione elettorale, bensì l'auspicio della nuova entità politica è quello di creare un laboratorio di idee dei moderati con una visione ragionata ed ampiamente condivisa della città del futuro, ed anche della prossima gestione provinciale, capace di attrarre alla politica locale e provinciale le migliori professionalità ed idee al servizio della collettività, in maniera da poter poi dialogare – senza alcuna contrapposizione preconcetta – con le forze che condivideranno un progetto comune di sviluppo territoriale".