Politica
Ulivi estirpati a Trani, Piarulli (M5s): «Gli alberi sani vanno sempre tutelati, ci batteremo per salvarli»
Anche la senatrice pentastellata interviene sulla vicenda
Trani - lunedì 11 gennaio 2021
11.35
«Da cinque anni il nostro movimento è costantemente impegnato nella campagna annuale "Alberi per il futuro", grazie alla quale abbiamo rigenerato parchi, creato piccoli boschi, abbellito piazze, strade e giardini, reso più ridenti tantissime zone della nostro Paese, da nord a sud. È una grande iniziativa di forestazione urbana che non ha colori politici e coinvolge davvero tante amministrazioni comunali, che credono nel verde non solo come elemento di arredo urbano, ma anche e soprattutto elemento necessario alla qualità della vita di tutti noi. Per questo quello che è accaduto nei giorni scorsi a Trani appare contraddittorio, se non inspiegabile.
Così la senatrice Angela Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, commentando l'estirpazione di 240 alberi d'ulivo da un terreno privato lungo la vecchia strada statale 16 fra Trani e Barletta, per realizzarvi un piazzale di movimentazione e deposito merci.
L'autorizzazione è giunta dagli organi competenti, ma resta l'amaro in bocca se si pensa che in territori vicini, si sta combattendo la xylella con il conseguente abbattimento degli ulivi.
«Stiamo cercando in tutti i modi di difendere gli ulivi dalla xylella sempre più diffusa - ricorda Piarulli -, e pertanto davvero non si comprende come si sia così agevolmente potuto estirpare così tanti alberi non malati, ma solo perché dichiarati non di interesse monumentale. Sarà mia cura fare sì che gli alberi estirpati siano messi a dimora in altri luoghi, anche non necessariamente nel territorio comunale di Trani, perché davvero non posso pensare che la vita di quegli ulivi sia terminata con quelle foto la cui visione così tanto ci ha addolorato».
Così la senatrice Angela Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, commentando l'estirpazione di 240 alberi d'ulivo da un terreno privato lungo la vecchia strada statale 16 fra Trani e Barletta, per realizzarvi un piazzale di movimentazione e deposito merci.
L'autorizzazione è giunta dagli organi competenti, ma resta l'amaro in bocca se si pensa che in territori vicini, si sta combattendo la xylella con il conseguente abbattimento degli ulivi.
«Stiamo cercando in tutti i modi di difendere gli ulivi dalla xylella sempre più diffusa - ricorda Piarulli -, e pertanto davvero non si comprende come si sia così agevolmente potuto estirpare così tanti alberi non malati, ma solo perché dichiarati non di interesse monumentale. Sarà mia cura fare sì che gli alberi estirpati siano messi a dimora in altri luoghi, anche non necessariamente nel territorio comunale di Trani, perché davvero non posso pensare che la vita di quegli ulivi sia terminata con quelle foto la cui visione così tanto ci ha addolorato».