Vita di città
Un collegamento wi-fi nell villa comunale di Trani
Il suggerimento è del Parito Socialista. «E' un progetto innovativo. A trarne giovamento anche i turisti»
Trani - venerdì 2 dicembre 2011
23.00
Il partito Socialista di Trani e la Federazione giovanile socialista, attraverso i suoi rappresentanti (Nicola Cuccovillo, Emanuele Calabrese, Angela De Mango e Antonio Russo) suggeriscono all'amministrazione di attivarsi per dotare la villa comunale di un collegamento wi-fi. «E' un progetto innovativo - spiegano i firmatari della proposta - che coinvolge ed interessa quote sempre più rilevanti della popolazione, non solo giovani e chi è tecnologicamente avanzato. Queste realizzazioni, che all'inizio potevano sembrare finalizzate a caratteristiche ludiche, stanno invece portando notevole aiuto al turismo ed al business, proiettando nel futuro le città».
Da qui l'idea dei socialisti tranesi di un punto wi-fi in villa, luogo strategico. A trarne giovamento sarebbero i cittadini di Trani ma anche i turisti. «Chi è abituato a muoversi in Europa, considera usuale accedere liberamente ad Internet per ottenere le informazioni necessarie per poter meglio conoscere ed approfondire la visita delle città. Accedendo a questa tecnologia, il turista, specie quello che non viene in tour organizzati, viene agevolato durante la sua permanenza sul nostro territorio».
I benefici però ricadrebbero anche sugli studenti («potranno organizzare laboratori di studio all'aria aperta») e sui commercianti di Trani. «Garantire la possibilità di accesso in contesti collettivi sarebbe un gran passo avanti verso la condivisione dell'informazione, delle esperienze e per la crescita della città. D'altronde, la fornitura di questo tipo di servizio gratuito per i nostri cittadini, comporta una spesa relativamente bassa. Volendo entrare nel merito e facendo un paragone, ad Ivrea, che ha la metà della popolazione di Trani, l'amministrazione comunale ha speso circa 22mila euro per erogare il servizio in tutta la città per tre anni. Noi riteniamo che si possa pervenire ad un notevole abbassamento dei costi con un progetto di sponsorizzazione da parte di privati».
Da qui l'idea dei socialisti tranesi di un punto wi-fi in villa, luogo strategico. A trarne giovamento sarebbero i cittadini di Trani ma anche i turisti. «Chi è abituato a muoversi in Europa, considera usuale accedere liberamente ad Internet per ottenere le informazioni necessarie per poter meglio conoscere ed approfondire la visita delle città. Accedendo a questa tecnologia, il turista, specie quello che non viene in tour organizzati, viene agevolato durante la sua permanenza sul nostro territorio».
I benefici però ricadrebbero anche sugli studenti («potranno organizzare laboratori di studio all'aria aperta») e sui commercianti di Trani. «Garantire la possibilità di accesso in contesti collettivi sarebbe un gran passo avanti verso la condivisione dell'informazione, delle esperienze e per la crescita della città. D'altronde, la fornitura di questo tipo di servizio gratuito per i nostri cittadini, comporta una spesa relativamente bassa. Volendo entrare nel merito e facendo un paragone, ad Ivrea, che ha la metà della popolazione di Trani, l'amministrazione comunale ha speso circa 22mila euro per erogare il servizio in tutta la città per tre anni. Noi riteniamo che si possa pervenire ad un notevole abbassamento dei costi con un progetto di sponsorizzazione da parte di privati».