Eventi e cultura
"Un filo di lana" per capire la vita, a Trani dialogo con la saggista Loretta Napoleoni
L'incontro nei giorni scorsi promosso dal Rotary Club
Trani - giovedì 22 luglio 2021
9.59
Venerdì 16 luglio presso una sala del Palazzo Filisio Hotel Regia Restaurant, il Rotary Club di Trani, alla guida del Presidente Pasquale Vilella, ha offerto alla comunità cittadina l'opportunità di partecipare all'incontro con la saggista e giornalista economica Loretta Napoleoni.
Moderatore dell'incontro è stato il giornalista Vincenzo Rutigliano che, dopo i saluti istituzionali dell'Assessore alla Cultura prof.ssa Francesca Zitoli, ha condotto con la saggista un dialogo sulle tematiche affrontate nel libro "Sul filo di lana".
Si è parlato del "lavoro a maglia", metafora perfetta, non solo per scorrere con la memoria ricordi personali, vicende sentimentali e aneddoti familiari dell'autrice, ma anche, ampliandone la prospettiva, per raccontare meccanismi globali economici e politici.
Ascoltando Loretta Napoleoni è emerso che in questo libro si affrontano temi di sociologia e di politica, ma la scrittrice lascia spazio anche a riferimenti di un doloroso viaggio alla scoperta di sé, dei propri limiti e delle proprie risorse.
Dunque durante la serata, guardando al passato, è emerso che il lavoro a maglia è spesso stato un leit motiv, un filo conduttore, una sagola che ha permesso all'umanità di attraversare in sicurezza i mari tempestosi delle transizioni epocali.
Inoltre, il lavoro a maglia ci riporta con un volo pindarico al concetto del tempo e del vivere lento del passato. Il tutto poi, riportato ai giorni nostri, ha stimolato la riflessione dei presenti sulla necessità di intrecciare relazioni in modo più creativo e a ritrovare il bandolo della matassa delle nostre vite riconnettendoci gli uni con gli altri.
Al termine della serata, in una sala ancora gremita di lettori ai quali Loretta Napoleoni ha autografato i libri disponibili, il Presidente ha omaggiato la scrittrice ed il moderatore con il gagliardetto del Club.
Moderatore dell'incontro è stato il giornalista Vincenzo Rutigliano che, dopo i saluti istituzionali dell'Assessore alla Cultura prof.ssa Francesca Zitoli, ha condotto con la saggista un dialogo sulle tematiche affrontate nel libro "Sul filo di lana".
Si è parlato del "lavoro a maglia", metafora perfetta, non solo per scorrere con la memoria ricordi personali, vicende sentimentali e aneddoti familiari dell'autrice, ma anche, ampliandone la prospettiva, per raccontare meccanismi globali economici e politici.
Ascoltando Loretta Napoleoni è emerso che in questo libro si affrontano temi di sociologia e di politica, ma la scrittrice lascia spazio anche a riferimenti di un doloroso viaggio alla scoperta di sé, dei propri limiti e delle proprie risorse.
Dunque durante la serata, guardando al passato, è emerso che il lavoro a maglia è spesso stato un leit motiv, un filo conduttore, una sagola che ha permesso all'umanità di attraversare in sicurezza i mari tempestosi delle transizioni epocali.
Inoltre, il lavoro a maglia ci riporta con un volo pindarico al concetto del tempo e del vivere lento del passato. Il tutto poi, riportato ai giorni nostri, ha stimolato la riflessione dei presenti sulla necessità di intrecciare relazioni in modo più creativo e a ritrovare il bandolo della matassa delle nostre vite riconnettendoci gli uni con gli altri.
Al termine della serata, in una sala ancora gremita di lettori ai quali Loretta Napoleoni ha autografato i libri disponibili, il Presidente ha omaggiato la scrittrice ed il moderatore con il gagliardetto del Club.