Speciale
Una "bioshopper" per la salvaguardia delle tartarughe marine Caretta Caretta
Despar Centro-Sud sostiene il progetto “Tartalove” di Legambiente
Trani - martedì 8 novembre 2022
11.58 Sponsorizzato
Anche quest'anno Maiora, concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud, rinnova la partnership con Legambiente attraverso un altro progetto di sensibilizzazione ambientale che avrà come protagoniste le bioshopper 100% biodegradabili e compostabili, disponibili nei punti vendita della rete e pensate per la riduzione del consumo della plastica.
Despar Centro-Sud, in questo modo, mette in atto una politica sostenibile e contribuisce, al contempo, alla realizzazione del progetto "Tartalove", ideato da Legambiente e finalizzato alla salvaguardia della tartaruga marina Caretta Caretta, un animale in pericolo che rischia di scomparire dai nostri mari a causa della pesca professionale, del traffico nautico e dell'inquinamento delle acque. L'inquinamento da plastica, infatti, è una delle cause più frequenti di mortalità per le tartarughe marine che nuotano nel Mar Mediterraneo. Gli operatori dei Centri di Recupero di tartarughe di Legambiente hanno documentato che più del 50% degli animali ricoverati aveva ingerito diversi tipi di plastiche: sacchetti, resti di bottiglie e stoviglie, cotton fioc, lenze e imballaggi di vario tipo.
Promuovere con gesti concreti la salvaguardia dell'ambiente e del territorio è una prerogativa che da anni Despar Centro-Sud ha messo in atto coinvolgendo attivamente i propri collaboratori e i consumatori mediante la partnership con enti qualificati di volontariato ambientale.
Le bioshopper disponibili nei punti vendita Despar Centro Sud, sulle quali sono stampati messaggi di sensibilizzazione ad hoc, insieme ad un sostegno economico stanziato da Maiora, contribuiranno al potenziamento dei centri di recupero tartarughe marine di Legambiente presenti nel Centro-Sud e alle attività di cura delle tartarughe.
«Il tema dell'ambiente ogni anno diventa sempre più attuale nella vita di tutti i giorni – spiega Grazia de Gennaro, Responsabile dell'Ufficio Comunicazione di Maiora – e non solo i cittadini sono chiamati ad avere un ruolo attivo, ma anche le aziende devono, mediante semplici gesti, dare un contributo fondamentale. Le bioshopper diventano quindi uno strumento di comunicazione che mettiamo a disposizione dei nostri clienti, sensibilizzandoli in merito al tema della sostenibilità ambientale e della conservazione di specie animali a rischio di estinzione. Il nostro obiettivo è quello di contribuire così ad accrescere sempre più la consapevolezza su un aspetto che riteniamo fondamentale per il futuro della nostra e delle future generazioni».
Ognuno di noi può fare un gesto concreto, adottando una tartaruga marina sul sito: www.tartalove.it
Despar Centro-Sud, in questo modo, mette in atto una politica sostenibile e contribuisce, al contempo, alla realizzazione del progetto "Tartalove", ideato da Legambiente e finalizzato alla salvaguardia della tartaruga marina Caretta Caretta, un animale in pericolo che rischia di scomparire dai nostri mari a causa della pesca professionale, del traffico nautico e dell'inquinamento delle acque. L'inquinamento da plastica, infatti, è una delle cause più frequenti di mortalità per le tartarughe marine che nuotano nel Mar Mediterraneo. Gli operatori dei Centri di Recupero di tartarughe di Legambiente hanno documentato che più del 50% degli animali ricoverati aveva ingerito diversi tipi di plastiche: sacchetti, resti di bottiglie e stoviglie, cotton fioc, lenze e imballaggi di vario tipo.
Promuovere con gesti concreti la salvaguardia dell'ambiente e del territorio è una prerogativa che da anni Despar Centro-Sud ha messo in atto coinvolgendo attivamente i propri collaboratori e i consumatori mediante la partnership con enti qualificati di volontariato ambientale.
Le bioshopper disponibili nei punti vendita Despar Centro Sud, sulle quali sono stampati messaggi di sensibilizzazione ad hoc, insieme ad un sostegno economico stanziato da Maiora, contribuiranno al potenziamento dei centri di recupero tartarughe marine di Legambiente presenti nel Centro-Sud e alle attività di cura delle tartarughe.
«Il tema dell'ambiente ogni anno diventa sempre più attuale nella vita di tutti i giorni – spiega Grazia de Gennaro, Responsabile dell'Ufficio Comunicazione di Maiora – e non solo i cittadini sono chiamati ad avere un ruolo attivo, ma anche le aziende devono, mediante semplici gesti, dare un contributo fondamentale. Le bioshopper diventano quindi uno strumento di comunicazione che mettiamo a disposizione dei nostri clienti, sensibilizzandoli in merito al tema della sostenibilità ambientale e della conservazione di specie animali a rischio di estinzione. Il nostro obiettivo è quello di contribuire così ad accrescere sempre più la consapevolezza su un aspetto che riteniamo fondamentale per il futuro della nostra e delle future generazioni».
Ognuno di noi può fare un gesto concreto, adottando una tartaruga marina sul sito: www.tartalove.it