Eventi e cultura
Una delegazione di Trani renderà omaggio a Giovanni Bovio a Napoli
L'ex consigliere Caffarella chiede di restaurare il monumento e istituire un centro studi
Trani - lunedì 16 aprile 2007
Il 15 aprile ricorre l'anniversario della morte di Giovanni Bovio avvenuta a Napoli il 15 aprile del 1903. Una delegazione di cittadini uniti dal comune sentire verso la figura di Giovanni Bovio, guidata dall'ex Consigliere Comunale Franco Caffarella, si reca a Napoli, per rendere omaggio alla figura del grande concittadino. "Dobbiamo ringraziare per la sollecita attenzione alla nostra richiesta il Sindaco di Napoli, On.le Rosa Russo Iervolino, ed in particolar modo l'arch. Crispino, Dirigente del Comune partenopeo, per aver fonito la massima collaborazione alla nostra richiesta. Giovanni Bovio è tumulato presso il Cimitero Monumentale, in una zona dedicata "agli uomini illustri". La cosa non può che farci piacere, in quanto tranesi, ma d'altro canto, non ci può non spronare a fare di piu' perche proprio a Trani, il patrimonio storico, culturale di Giovanni Bovio non vada disperso" afferma Caffarella che da diversi anni si batte per la valorizzazione della figura di Bovio, a partire dalla creazione di un Centro Studi, da ubicare nella casa natale, ormai restaurata. "Purtroppo registriamo ancora un inspiegabile oblio sulla figura simbolo dell'ottocento tranese che fu, giurista, filosofo,letterato,parlamentare. Tranne casi isolati e meritevoli di grande considerazione, non si può certo dire che a Trani si sia fatto molto per un approfondimento storico e culturale della figura di Giovanni Bovio, che non fosse episodico, per rendere un servizio e a beneficio delle nuove generazioni. E' solo la classica indolenza tranese ? Non lo so, certo, occorre cambiare registro e cominciare con i fatti a rendere davvero il giusto tributo alla figura di Giovanni Bovio. A cominciare dal prendere una decisione definitiva sulla destinazione della Casa natale, attualmente utilizzata quale sede di un ufficio di un Ordine Professionale, destinazione d'uso contro la quale in passato, come oggi manifesto tutta la mia contrarietà perché rappresenta l'ennesima occasione persa per valorizzare la figura di Bovio, nel luogo dove materialmente visse. Ma è necessario che il Comune di Trani, interessi la Soprintendenza per predisporre un recupero del monumento a Bovio che campeggia in piazza della repubblica. L'opera di Ettore Ferrari versa in uno stato di degrado spaventoso. Va vigilato per evitare che l'aiuola diventi un deposito di escrementi canini e che i ragazzini pericolosamente si avventurino in "scalate" che ricordano quelle che si facevano in occasione della Festa della Matricola. Ma ora il monumento si sta sbriciolando come è già stato segnalato da altri attenti concittadini. Occorre intervenire. Presso gli uffici comunali vi è da diversi anni un progetto di restauro che attende di essere finanziato. E se ciò avverrà, si spera quanto prima, perché non pensare, sulla scorta di quanto accaduto in altre Città, vedi Mola, dove di recente sono tornate le spoglia del celebre Van Westerhout,ad un ritorno a Trani delle spoglia di Giovanni Bovio, rendendo il Monumento a lui dedicato il suo degno sacrario ?"
Franco Caffarella
Franco Caffarella