Vita di città
Una grande festa a Trani per l'inaugurazione del Family Lab in via Caposele
Un nuovo spazio per famiglie e ragazzi. Porte aperte dall'1 ottobre
Trani - venerdì 27 settembre 2024
9.48
Cerimonia ufficiale di inaugurazione per il nuovo centro servizi per le famiglie della città di Trani in via Caposele 54. Il "Family Lab" aprirà ufficialmente le sue porte alla cittadinanza a partire da martedì 1 ottobre 2024. Il centro servizi per le famiglie integra e supporta le attività dei servizi territoriali e specialistici finalizzati a sostenere le famiglie nei momenti critici o nelle fasi di cambiamento della vita familiare, allo scopo di prevenire o ridurre le esperienze di disagio familiare, infantile e adolescenziale.
Per questo importante momento della vita della comunità locale l'Ambito territoriale Trani-Bisceglie, in collaborazione con l'A.T.I. formata dalla coopertiva sociale Shalom – Vivere Insieme – e dal Consorzio Metropolis, ha organizzato una grande festa, divertente e colorata mobilitando il quartiere e le tante famiglie intervenute con giochi ed attività interattive in collaborazione con il Circo Wow, partner del progetto.
La manifestazione (inizio dalle 15.30 e chiusura alle 22 con il djset di We Party) è stata concepita con la volontà di celebrare la bellezza dello stare insieme sullo sfondo di una inaugurazione con la partecipazione non soltanto degli Amministratori locali e regionali ma anche dei rappresentanti dello Stato e delle Forze dell'Ordine che operano sul territorio.
"Il centro servizi per le famiglie – dichiara il dirigente dell'Ufficio di Piano, Alessandro Attolico - rappresenta una proposta di prossimità per le famiglie che ha l'obiettivo di avviare un presidio permanente di riferimento ed essere luogo di prevenzione e cura delle fragilità familiari. Il centro è finalizzato alla promozione delle competenze genitoriali attraverso l'incentivazione di tutti i processi di facilitazione e sostegno delle relazioni familiari (di coppia e genitori-figli), anche attraverso la realizzazione di incontri protetti genitori-figli e percorsi di mediazione familiare o di supporto individuale rivolto agli adulti e ai minori, con un'attenzione particolare alla crisi familiare (separazione, divorzio e affidamento dei figli) e alla valorizzazione della "famiglia risorsa" (affidataria e adottiva). Il servizio prevede, inoltre, la realizzazione di interventi di informazione, promozione, sensibilizzazione e sostegno all'affidamento familiare, finalizzati a mobilitare e rinforzare la disponibilità di famiglie e singoli all'affido familiare, sostenendoli anche durante il periodo di accoglienza del minore. Tali interventi saranno realizzati a supporto e integrazione delle equipe professionali dei servizi sociali comunali e consultoriali che, nella diversità di compiti e funzioni, risultano istituzionalmente titolari degli interventi di affido familiare".
Scoprimento della targa affidato al sindaco della Città, Amedeo Bottaro: "In un momento in cui registriamo ovunque un aumento di casi di violenze e reati soprattutto tra i giovanissimi, siamo convinti che sia diventata una priorità politica quella di implementare i presidi sul territorio dove consentire la condivisione di esperienze tra famiglie e tra giovani, dove poter avviare percorsi formativi, fornire consulenze psicologiche, educative e pedagogiche, dove fornire anche servizi di accompagnamento e supporto alla genitorialità, oltre che spazi di libera aggregazione. Come Ambito territoriale Trani-Bisceglie, insieme alla Regione Puglia, ci siamo mossi per tempo, come spesso accade. Siamo convinti che il rafforzamento sul territorio di centri e luoghi di aggregazione per famiglie e ragazzi costituisca una delle principali risorse per contrastare la criminalità giovanile e i comportamenti a rischio. Questo momento condiviso è un segnale forte dell'unità di intenti che anima il governo cittadino e lo Stato attraverso le sue articolazioni".
L'iter che ha portato alla nascita del centro è stato seguito anche dall'assessore alle politiche sociali, Alessandra Rondinone: "Scriviamo una pagina importante per la nostra comunità. Con il centro servizi avremo la possibilità di lavorare ancor meglio per e con le famiglie, fornendo loro strumenti e servizi mirati. Inoltre, il centro fungerà come auspicabile punto di aggregazione per i giovani attraverso la realizzazione di attività laboratoriali pensate appositamente per loro. La famiglia al centro si conferma punto focale nella costruzione di una società sempre più attenta ai bisogni dei più fragili e al loro supporto".
Il servizio del centro è finalizzato a:
1.fornire ascolto, informazione, e orientamento alle famiglie sui servizi e le risorse del territorio
2.fornire consulenza ed aiuto alle famiglie su specifiche situazioni
3.promuovere il benessere delle famiglie attraverso diversi servizi a sostegno delle competenze genitoriali
4.fornire uno spazio di ascolto, consulenza e realizzazione di attività per bambini e bambine – ragazzi e ragazze
5.coinvolgere le famiglie in attività culturali, ricreative, di gestione del tempo libero
6.favorire lo sviluppo delle risorse della comunità e la costruzione di reti di relazione tra le persone
7.integrare e potenziare le attività dei servizi territoriali e specialistici in un'ottica di prevenzione del disagio familiare e dei bambini
8.promuovere la cultura dell'accoglienza e della solidarietà nelle comunità locali
9. promuovere e sensibilizzare l'affido familiare
10. sostenere le famiglie affidatarie nel percorso di preparazione e di affido
11.sostenere le famiglie adottive.
Si potrà accedere al centro liberamente, previa prenotazione e disponibilità di posti per la partecipazione sia alle consulenze specialistiche che alle attività laboratoriali, formative ed informative. Per info è possibile utilizzare i seguenti recapiti: 327.6648249 e familylabtrani@libero.it.
Per questo importante momento della vita della comunità locale l'Ambito territoriale Trani-Bisceglie, in collaborazione con l'A.T.I. formata dalla coopertiva sociale Shalom – Vivere Insieme – e dal Consorzio Metropolis, ha organizzato una grande festa, divertente e colorata mobilitando il quartiere e le tante famiglie intervenute con giochi ed attività interattive in collaborazione con il Circo Wow, partner del progetto.
La manifestazione (inizio dalle 15.30 e chiusura alle 22 con il djset di We Party) è stata concepita con la volontà di celebrare la bellezza dello stare insieme sullo sfondo di una inaugurazione con la partecipazione non soltanto degli Amministratori locali e regionali ma anche dei rappresentanti dello Stato e delle Forze dell'Ordine che operano sul territorio.
"Il centro servizi per le famiglie – dichiara il dirigente dell'Ufficio di Piano, Alessandro Attolico - rappresenta una proposta di prossimità per le famiglie che ha l'obiettivo di avviare un presidio permanente di riferimento ed essere luogo di prevenzione e cura delle fragilità familiari. Il centro è finalizzato alla promozione delle competenze genitoriali attraverso l'incentivazione di tutti i processi di facilitazione e sostegno delle relazioni familiari (di coppia e genitori-figli), anche attraverso la realizzazione di incontri protetti genitori-figli e percorsi di mediazione familiare o di supporto individuale rivolto agli adulti e ai minori, con un'attenzione particolare alla crisi familiare (separazione, divorzio e affidamento dei figli) e alla valorizzazione della "famiglia risorsa" (affidataria e adottiva). Il servizio prevede, inoltre, la realizzazione di interventi di informazione, promozione, sensibilizzazione e sostegno all'affidamento familiare, finalizzati a mobilitare e rinforzare la disponibilità di famiglie e singoli all'affido familiare, sostenendoli anche durante il periodo di accoglienza del minore. Tali interventi saranno realizzati a supporto e integrazione delle equipe professionali dei servizi sociali comunali e consultoriali che, nella diversità di compiti e funzioni, risultano istituzionalmente titolari degli interventi di affido familiare".
Scoprimento della targa affidato al sindaco della Città, Amedeo Bottaro: "In un momento in cui registriamo ovunque un aumento di casi di violenze e reati soprattutto tra i giovanissimi, siamo convinti che sia diventata una priorità politica quella di implementare i presidi sul territorio dove consentire la condivisione di esperienze tra famiglie e tra giovani, dove poter avviare percorsi formativi, fornire consulenze psicologiche, educative e pedagogiche, dove fornire anche servizi di accompagnamento e supporto alla genitorialità, oltre che spazi di libera aggregazione. Come Ambito territoriale Trani-Bisceglie, insieme alla Regione Puglia, ci siamo mossi per tempo, come spesso accade. Siamo convinti che il rafforzamento sul territorio di centri e luoghi di aggregazione per famiglie e ragazzi costituisca una delle principali risorse per contrastare la criminalità giovanile e i comportamenti a rischio. Questo momento condiviso è un segnale forte dell'unità di intenti che anima il governo cittadino e lo Stato attraverso le sue articolazioni".
L'iter che ha portato alla nascita del centro è stato seguito anche dall'assessore alle politiche sociali, Alessandra Rondinone: "Scriviamo una pagina importante per la nostra comunità. Con il centro servizi avremo la possibilità di lavorare ancor meglio per e con le famiglie, fornendo loro strumenti e servizi mirati. Inoltre, il centro fungerà come auspicabile punto di aggregazione per i giovani attraverso la realizzazione di attività laboratoriali pensate appositamente per loro. La famiglia al centro si conferma punto focale nella costruzione di una società sempre più attenta ai bisogni dei più fragili e al loro supporto".
Il servizio del centro è finalizzato a:
1.fornire ascolto, informazione, e orientamento alle famiglie sui servizi e le risorse del territorio
2.fornire consulenza ed aiuto alle famiglie su specifiche situazioni
3.promuovere il benessere delle famiglie attraverso diversi servizi a sostegno delle competenze genitoriali
4.fornire uno spazio di ascolto, consulenza e realizzazione di attività per bambini e bambine – ragazzi e ragazze
5.coinvolgere le famiglie in attività culturali, ricreative, di gestione del tempo libero
6.favorire lo sviluppo delle risorse della comunità e la costruzione di reti di relazione tra le persone
7.integrare e potenziare le attività dei servizi territoriali e specialistici in un'ottica di prevenzione del disagio familiare e dei bambini
8.promuovere la cultura dell'accoglienza e della solidarietà nelle comunità locali
9. promuovere e sensibilizzare l'affido familiare
10. sostenere le famiglie affidatarie nel percorso di preparazione e di affido
11.sostenere le famiglie adottive.
Si potrà accedere al centro liberamente, previa prenotazione e disponibilità di posti per la partecipazione sia alle consulenze specialistiche che alle attività laboratoriali, formative ed informative. Per info è possibile utilizzare i seguenti recapiti: 327.6648249 e familylabtrani@libero.it.