Vita di città
Una petizione per rendere pedonale il Porto di Trani
L'iniziativa del Comitato Bene Comune domenica in piazza per raccogliere firme
Trani - venerdì 18 novembre 2022
Domenica prossima, 20 novembre, il Comitato Bene Comune sarà in piazza a raccogliere le firme per la petizione con cui ci proponiamo di spronare l'amministrazione a rendere pedonale in maniera permanente il porto di Trani.
«Siamo consapevoli che prendere qualsiasi decisione per un'amministrazione non sia cosa facile; così come siamo consapevoli delle resistenze di alcuni commercianti e pescatori, i quali temono che una decisione del genere possa ridurre gli incassi delle loro attività. Siamo però convinti, da fruitori di quel luogo, che tra i cittadini della nostra città sia diffusa la volontà di poter passeggiare e consumare pasti ai tavolini o comprare pesce senza essere disturbati dal transito continuo delle automobili. Pensiamo inoltre che provare ad elaborare scelte condivise, individuando soluzioni alternative che possano comunque incentivare la presenza di turisti e cittadini tranesi anche in periodi dell'anno in cui il porto è meno frequentato, sia cosa tutt'altro che impossibile.
Pensare ad eventi culturali anche a basso costo, rinnovare l'arredo urbano, incentivare l'utilizzo dei parcheggi a pagamento, magari immaginando forme di promozione come la possibilità di detrarre il prezzo del parcheggio dal conto che il ristoratore presenta al cliente, potrebbero essere soluzioni interessanti. E in un tavolo di concertazione certamente non mancherebbero le idee.
Provare a rendere la nostra città più vivibile, come già avviene nella maggior parte di quelle a vocazione turistica, tutelando in tal modo l'ambiente, la salute e la tranquillità dei cittadini, ci sembra essere l'unica strada da perseguire.
Pertanto rivolgiamo un appello a tutte e tutti coloro che condividono il desiderio di un porto ordinato, pulito e vivibile per 365 giorni all'anno, di venire, domenica dalle 11 in Piazza della Repubblica, a supportare la petizione che consegneremo poi al sindaco».
«Siamo consapevoli che prendere qualsiasi decisione per un'amministrazione non sia cosa facile; così come siamo consapevoli delle resistenze di alcuni commercianti e pescatori, i quali temono che una decisione del genere possa ridurre gli incassi delle loro attività. Siamo però convinti, da fruitori di quel luogo, che tra i cittadini della nostra città sia diffusa la volontà di poter passeggiare e consumare pasti ai tavolini o comprare pesce senza essere disturbati dal transito continuo delle automobili. Pensiamo inoltre che provare ad elaborare scelte condivise, individuando soluzioni alternative che possano comunque incentivare la presenza di turisti e cittadini tranesi anche in periodi dell'anno in cui il porto è meno frequentato, sia cosa tutt'altro che impossibile.
Pensare ad eventi culturali anche a basso costo, rinnovare l'arredo urbano, incentivare l'utilizzo dei parcheggi a pagamento, magari immaginando forme di promozione come la possibilità di detrarre il prezzo del parcheggio dal conto che il ristoratore presenta al cliente, potrebbero essere soluzioni interessanti. E in un tavolo di concertazione certamente non mancherebbero le idee.
Provare a rendere la nostra città più vivibile, come già avviene nella maggior parte di quelle a vocazione turistica, tutelando in tal modo l'ambiente, la salute e la tranquillità dei cittadini, ci sembra essere l'unica strada da perseguire.
Pertanto rivolgiamo un appello a tutte e tutti coloro che condividono il desiderio di un porto ordinato, pulito e vivibile per 365 giorni all'anno, di venire, domenica dalle 11 in Piazza della Repubblica, a supportare la petizione che consegneremo poi al sindaco».