Università ed ex Psicopedagogico

«Esprimiamo il nostro apprezzamento per il recente intervento del movimento politico "Solo per Trani" e per due ragioni. Innanzitutto per l'interessamento verso l'istituzione dell'Università nel nostro territorio; poi per aver citato la "struttura dimenticata" vale a dire l'ex Istituto Psicopedagogico che, durante alcuni sopralluoghi fatti da noi in passato, ci ha lasciati sgomenti per lo scempio che ci siamo trovati di fronte e per come il denaro pubblico sia stato sperperato, senza che la Provincia (proprietaria dell'immobile) si sia minimamente interessata al problema. Però, con uno spirito costruttivo, vorremmo fare alcune considerazioni, con l'auspicio di fornire qualche spunto, utile ad arricchire il dibattito.
Ad esempio occorre precisare che l'istituzione della nuova provincia non comporta la contestuale apertura dell'Università; ma piuttosto il dibattito con il governo sulla dislocazione degli uffici può essere l'occasione utile per affrontare il tema, coinvolgendo la Regione e puntando, almeno per ora, ad un distaccamento di quelle facoltà che, presso Bari o Foggia, mostrano gravi carenze strutturali e vedrebbero nel nostro territorio una naturale collocazione (Giurisprudenza giusta per citarne una).

Inoltre occorre ricordare che una Università si trova ad accogliere numerosi studenti pendolari e l'ubicazione del polo universitario nell'ex Istituto Psicopedagogico, per quanto bella da un punto di vista paesaggistico, comporterebbe problemi logistici; pensiamo a quanto difficile sarebbe per un pendolare raggiungere la struttura situata nei pressi del Pontelama. Va poi considerato anche un fattore economico di notevole rilevanza: la presenza di una struttura universitaria ha il merito di creare un piccolo volano per l'economia locale: si pensi alle copisterie, alle librerie, ai bar che puntualmente ritroviamo nei pressi di qualsiasi università e che difficilmente potrebbero sorgere nei pressi dell'ex Istituto Psicopedagogico.
Comunque siamo contenti che si sia avviato tal genere di dibattito e nutriamo la speranza che sempre più persone si interessino agli argomenti in questione, offrendo tutta la nostra disponibilità per dar vita ad una discussione che possa rivelarsi costruttiva, nell'interesse della collettività.» Michele Scagliarini
Commissario Provinciale Forza Italia Giovani Bat




«La richiesta di istituzione del detto polo universitario è stata fortemente avanzata dal nostro Comune nell'ambito delle attribuzioni degli uffici nel rispetto del policentrismo, tanto che è stata fatta propria anche dal Commissario Governativo della Provincia Barletta Andria Trani Prefetto Giuseppe Capriulo con missiva del 14/1/2008 indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche perché parrebbe, alla luce delle ultime disposizioni legislative, non possibile creare un distaccamento di altra università che sia Bari o Foggia.
Sempre nello spirito del policentrismo l'individuazione del ex Psicopedagogico diventa fondamentale essendo lo stesso situato al confine con il territorio di Bisceglie che potrebbe pertanto esserne coinvolta. Assai incomprensibile appare poi la difficoltà di essere raggiunta visto che la stessa struttura dista solo poche decine di metri da importante discoteca molto frequentata dai giovani e che, oltre ad essere comunque già servita da linea extraurbana degli autobus della STP, andrebbe potenziata con linea urbana o navetta e pista ciclabile, anche a beneficio di tutte le strutture residenziali e commerciali già presenti o che si andranno a sviluppare lungo la ex SS.16.
Da tempo le nuove cittadelle universitarie sorgono nelle periferie delle città (vedi Lecce) e nulla vieta che all'interno o nelle vicinanze possano sorgere i servizi come bar copisterie ecc. Si può anche capire che queste proposte non sono in parte o del tutto gradite ma rimane comunque incomprensibile come giovani che si affacciano alla politica e che dovranno amministrare e governare il nostro paese si limitino soltanto a contestare e disapprovare proposte concrete senza dare delle alternative. La politica disfattista, la più semplice, non porta mai a soluzioni, per amministrare e governare e molto più difficile essere magari impopolari con concrete soluzioni ai problemi. Capiamo che l'inesperienza giovanile porti solo la contestazione ma ci auguriamo che crescendo maturino anche le idee che servono per costruire il futuro.»

Vito Cialdella
Solo per Trani