Eventi e cultura
"Valerio": a dicembre l'esordio letterario di Giovanni Antonio Mici
L'autore di adozione tranese presenta in anteprima il suo primo romanzo
Trani - mercoledì 5 settembre 2018
Sarà pubblicato a dicembre il primo romanzo dell'autore siciliano di adozione tranese Giovanni Antonio Mici, a cura della Rizzo Editore. Ma nel frattempo il quarantasettenne ex dj ha scelto Traniviva per dare qualche anticipazione su questa sua opera prima, un esordio in piena regola. Stiamo parlando del romanzo "Valerio", scritto nel giro di pochi mesi e pronto a costituire un vero e proprio caso letterario. Scritto di getto, come suol dirsi, é la storia di bambino che diventa presto un uomo attraverso le esperienze tumultuose della sua vita: dall'infanzia difficile con un padre violento, ad un'adolescenza fatta di luci ed ombre, tra il triste affidamento ad un istituto, pur con le gioie dovute alla scoperta dell'amicizia e dello spirito cameratesco e guascone che si vive in esperienze come quelle.
Ma il "giro di giostra" della vita di Valerio è fatto di esperienze forti e passionali. È il tempo dell'incontro con l'eros carnale, con la sessualità che esplode con tutta la sua carica e che scuote la vita del protagonista. Ma Valerio sarà presto pronto per la grande svolta della sua vita: la conoscenza con un personaggio forte e carismatico: il pittore Donati, che guiderà il giovane alla favolosa scoperta di un mondo altro e sublime, fatto di Bellezza e sofferenza: l'arte. Da questo momento in poi la vita di Valerio si accosta a quella del pittore: nasce un rapporto come tra padre e figlio. Come in un cerchio che la vita è sempre capace di chiudere, Valerio rinasce come il figlio che il pittore aveva perso anni addietro inun incidente stradale. E Donati diventa il padre che Valerio aveva visto "scomparire" nella violenza sulla madre e nella coneguente separazione dei genitori. Il rapporto tra i due, Valerio e Donati, si snoda poi attraverso una vicenda ricca di colpi di scena ed una "richiesta " decisiva da parte del pittore nei confronti del ragazzo, fino ad un finale che potremmo definire spiazzante per i lettori.
Ma per ora non vi anticipiamo altro. I prossimi particolari dell'avvincente storia possiamo rimandarli alla lettura del romanzo. A dicembre. Attendiamo impazienti.
Ma il "giro di giostra" della vita di Valerio è fatto di esperienze forti e passionali. È il tempo dell'incontro con l'eros carnale, con la sessualità che esplode con tutta la sua carica e che scuote la vita del protagonista. Ma Valerio sarà presto pronto per la grande svolta della sua vita: la conoscenza con un personaggio forte e carismatico: il pittore Donati, che guiderà il giovane alla favolosa scoperta di un mondo altro e sublime, fatto di Bellezza e sofferenza: l'arte. Da questo momento in poi la vita di Valerio si accosta a quella del pittore: nasce un rapporto come tra padre e figlio. Come in un cerchio che la vita è sempre capace di chiudere, Valerio rinasce come il figlio che il pittore aveva perso anni addietro inun incidente stradale. E Donati diventa il padre che Valerio aveva visto "scomparire" nella violenza sulla madre e nella coneguente separazione dei genitori. Il rapporto tra i due, Valerio e Donati, si snoda poi attraverso una vicenda ricca di colpi di scena ed una "richiesta " decisiva da parte del pittore nei confronti del ragazzo, fino ad un finale che potremmo definire spiazzante per i lettori.
Ma per ora non vi anticipiamo altro. I prossimi particolari dell'avvincente storia possiamo rimandarli alla lettura del romanzo. A dicembre. Attendiamo impazienti.