Vita di città
Valle luna, il "fosso della vergogna"
Il comitato di quartiere stadio chiede al commissatio Trovato la messa in sicurezza della zona
Trani - venerdì 2 febbraio 2007
«In seguito all'incidente occorso nel mese di agosto 2006 a due bambini che con le loro bici finirono nel burrone esistente nella zona "Valle Luna" ( per fortuna senza riportare seri danni ), il Comitato di Quartiere segnalò tale grave inconveniente al Sindaco, il quale accertatane la gravità emise nel mese di ottobre 2006, l'ordinanza n° 73. Tale ordinanza, intimava la proprietà entro 30 gg. a provvedere alla pulizia del terreno, ed entro 60 gg. alla realizzazione di una recinzione, attenendosi alle norme previste dal vigente regolamento edilizio.
Purtroppo ad oggi l'ordinanza rimane in parte disattesa, visto che il "Fosso della Vergona" (cosi è stato definito dagli abitanti della zona), pur essendo stato recintato, non elimina tutti i pericoli reali da noi rappresentati inerenti la pubblica incolumità. Infatti detta voragine rimane un contenitore di rifiuti, sterpaglie, acque reflue, dove proliferano diversi tipi di animali, dai topi ai serpenti; a tutto ciò si aggiunge una scarsissima illuminazione della zona, che unitamente alle peculiari caratteristiche stradali, rendono la stessa estremamente pericolosa.
Vogliamo altresì ricordare che l'ordinanza n° 56 del 2006, che imponeva la bonifica di tutti i terreni abbandonati sia pubblici che privati entro il 31-06-2006 rimane ad oggi sostanzialmente disattesa anche dallo stesso Comune ( vedi rudere asilo di Via Di Vittorio, terreno sopraelevato di Via Di Vittorio/Via Monte D'Alba, di Via Pugliese, ecc???.). Si chiede pertanto che S.E. il Commissario ponga in essere tutte le possibili azioni a che le ordinanze siano fatte rispettare, cosi da eliminare tutte le reali fonti di pericolo per i residenti. Si resta in attesa di un Vostro riscontro anche al fine di un confronto sul tema. In mancanza interesserà tutti gli Organi preposti alla tutela dei diritti dei cittadini. » dott. Vito PiazzollaPresidente comitato Quartiere Stadio
Purtroppo ad oggi l'ordinanza rimane in parte disattesa, visto che il "Fosso della Vergona" (cosi è stato definito dagli abitanti della zona), pur essendo stato recintato, non elimina tutti i pericoli reali da noi rappresentati inerenti la pubblica incolumità. Infatti detta voragine rimane un contenitore di rifiuti, sterpaglie, acque reflue, dove proliferano diversi tipi di animali, dai topi ai serpenti; a tutto ciò si aggiunge una scarsissima illuminazione della zona, che unitamente alle peculiari caratteristiche stradali, rendono la stessa estremamente pericolosa.
Vogliamo altresì ricordare che l'ordinanza n° 56 del 2006, che imponeva la bonifica di tutti i terreni abbandonati sia pubblici che privati entro il 31-06-2006 rimane ad oggi sostanzialmente disattesa anche dallo stesso Comune ( vedi rudere asilo di Via Di Vittorio, terreno sopraelevato di Via Di Vittorio/Via Monte D'Alba, di Via Pugliese, ecc???.). Si chiede pertanto che S.E. il Commissario ponga in essere tutte le possibili azioni a che le ordinanze siano fatte rispettare, cosi da eliminare tutte le reali fonti di pericolo per i residenti. Si resta in attesa di un Vostro riscontro anche al fine di un confronto sul tema. In mancanza interesserà tutti gli Organi preposti alla tutela dei diritti dei cittadini. » dott. Vito PiazzollaPresidente comitato Quartiere Stadio