Ambiente
Verde pubblico, rimossi i pini in via Bari e piantumati cento nuovi esemplari
I Verdi fanno il punto del lavoro svolto finora dall'Amministrazione
Trani - giovedì 5 luglio 2018
La dignità e la deontologia professionale a volte hanno un prezzo che qualcuno è disposto a pagare e qualcun altro a ricevere. Le critiche genuine e, a volte, anche fondate non spaventano le persone oneste e consapevoli del sacrificio del loro lavoro disinteressato. A impressionare, invece, è la capacità di voler a tutti i costi manipolare, sotto rigida dettatura di soggetti evidentemente e notoriamente interessati, le situazioni di vita cittadina.
Sono preoccupanti le modalità di esercizio del proprio delicato ruolo da parte di chi, senza pudore e non facendosi alcuno scrupolo, facendo leva sulla buona fede dei cittadini che sono all'oscuro di determinate dinamiche, ha l'abitudine di concordare la "linea da seguire" e "compensi" da ricevere.
Per noi invece è una vergogna che dovrebbe fare arrossire chi la pratica e non certamente chi lavora nell'interesse esclusivo della collettività. Il tempo e gli accadimenti futuri renderanno giustizia. Nell'ambito delle attività di manutenzione del verde si deve partire da un dato che i cittadini devono conoscere. Il costo del servizio in tutte le sue espressioni, come di tanti altri servizi, prima dell'avvento di questa amministrazione, costava alle tasche dei cittadini quasi il doppio di quello attuale. Adesso per il verde pubblico si spende quasi la metà e, a volte, per la sicurezza pubblica occorre effettuare lavori e spese straordinarie.
Nel dettaglio, nei mesi scorsi sono stati eseguite attività di manutenzione straordinaria degli alberi ad alto fusto presenti nel territorio comunale. Si tratta di interventi che non venivano svolti da anni e che forse, in alcuni casi, non sono mai stati effettuati! L'iniziativa ha avuto lo scopo non solo di salvaguardare il patrimonio arboreo della città, ma anche quello di garantire la sicurezza dei cittadini che frequentano gli spazi pubblici.
Per questo sono stati effettuati interventi su tutti gli alberi di pino piantumati in Piazza Gradenigo, in via Anna Teresa Stella, in c.so Don Luigi Sturzo, in via Borsellino, in Piazza Marinai d'Italia, in via Martiri di Palermo, in via Pedaggio Santa Chiara, in Piazza Dante, in via Pozzopiano, etc.
Diversamente, e a malincuore, con tanto malincuore, non si è potuti salvaguardare i pini di via Bari che a causa della mai effettuata manutenzione erano diventati pericolosi per la pubblica incolumità e per questo motivo, così come richiesto a grande voce dagli abitanti del quartiere, sono stati tutti abbattuti. In ogni caso al fine di recuperare la vivibilità della strada, l'amministrazione, reperite le necessarie risorse economiche, effettuerà la manutenzione straordinaria della strada verificando la possibilità di piantumare nuovi alberi compatibili con l'ambiente urbano.
Nell'ambito delle iniziative legate alla cura ed all'incremento del verde cittadino, l'assessorato all'ambiente ha curato, oltre alle suddette iniziative, anche l'acquisto di circa cento alberi che sono stati piantumati all'interno dell'intero territorio comunale, programmando, inoltre, con il bilancio 2018 l'acquisto di ulteriori alberi da continuare a piantare.
Di pari passo l'Amministrazione Bottaro ha programmato la manutenzione professionale e qualificata del Verde cittadino per i prossimi due anni bandendo, dopo anni che ciò non si faceva, la relativa gara pubblica, cui hanno partecipato numerose imprese. Nei prossimi giorni l'Ufficio tecnico Comunale procederà alla aggiudicazione, nei tempi di legge, del servizio alla ditta vincitrice con un miglioramento, si auspica, anche della qualità del servizio.
Si è proceduti a riconsegnare alla città un polmone verde pregiatissimo come Villa Telesio acquisendo anche un finanziamento di oltre 50 mila euro. E sembra che sia tutto scontato.
Certo accade che cada una Palma colpita dal punteruolo rosso o si spezzi il ramo di un Pino secolare sulla cui manutenzione degli ultimi venti anni ci sarebbe tanto da dire; ma la colpa è del funzionario comunale e dell'assessore attuale? Vergogna.
Ma poiché l'onestà intellettuale oramai è una cosa rarissima, è più semplice attribuire la responsabilità ad un capro espiatorio utilizzando soggetti, che si prestano poiché forse interessati al compenso di cui sopra, apparentemente estranei alla politica, ma affini a certi cc.dd. "politici", per giochetti di potere da quattro soldi, i cui artefici sono tristemente noti alla pubblica collettività
Ed invece noi ringraziamo di tutto cuore i funzionari del Comune e colui (il cui nome e cognome non menzioniamo perché certamente noto ai tantissimi cittadini che non si lasciano ingannare da tanti venditori di fumo) che si è preso per sua sfortuna una grande croce e che secondo taluni "signori", evidentemente e notoriamente intellettualmente disonesti, in due anni e mezzo di durissimo lavoro, tanti sacrifici, tanta onestà ed un pizzico di capacità, avrebbe dovuto rimediare ad ogni danno di questa città che si chiami discarica, cava, mare o verde pubblico. Quello che interessa invece ai cittadini, nonostante il tanto fango (le critiche sono altra cosa e sarebbero accettabili), è il tanto e qualificato lavoro svolto, soprattutto svolto nell'interesse del c.d. "BENE COMUNE".
Giuseppe Ingannamorte, Barbara Ricci - Verdi Trani
Sono preoccupanti le modalità di esercizio del proprio delicato ruolo da parte di chi, senza pudore e non facendosi alcuno scrupolo, facendo leva sulla buona fede dei cittadini che sono all'oscuro di determinate dinamiche, ha l'abitudine di concordare la "linea da seguire" e "compensi" da ricevere.
Per noi invece è una vergogna che dovrebbe fare arrossire chi la pratica e non certamente chi lavora nell'interesse esclusivo della collettività. Il tempo e gli accadimenti futuri renderanno giustizia. Nell'ambito delle attività di manutenzione del verde si deve partire da un dato che i cittadini devono conoscere. Il costo del servizio in tutte le sue espressioni, come di tanti altri servizi, prima dell'avvento di questa amministrazione, costava alle tasche dei cittadini quasi il doppio di quello attuale. Adesso per il verde pubblico si spende quasi la metà e, a volte, per la sicurezza pubblica occorre effettuare lavori e spese straordinarie.
Nel dettaglio, nei mesi scorsi sono stati eseguite attività di manutenzione straordinaria degli alberi ad alto fusto presenti nel territorio comunale. Si tratta di interventi che non venivano svolti da anni e che forse, in alcuni casi, non sono mai stati effettuati! L'iniziativa ha avuto lo scopo non solo di salvaguardare il patrimonio arboreo della città, ma anche quello di garantire la sicurezza dei cittadini che frequentano gli spazi pubblici.
Per questo sono stati effettuati interventi su tutti gli alberi di pino piantumati in Piazza Gradenigo, in via Anna Teresa Stella, in c.so Don Luigi Sturzo, in via Borsellino, in Piazza Marinai d'Italia, in via Martiri di Palermo, in via Pedaggio Santa Chiara, in Piazza Dante, in via Pozzopiano, etc.
Diversamente, e a malincuore, con tanto malincuore, non si è potuti salvaguardare i pini di via Bari che a causa della mai effettuata manutenzione erano diventati pericolosi per la pubblica incolumità e per questo motivo, così come richiesto a grande voce dagli abitanti del quartiere, sono stati tutti abbattuti. In ogni caso al fine di recuperare la vivibilità della strada, l'amministrazione, reperite le necessarie risorse economiche, effettuerà la manutenzione straordinaria della strada verificando la possibilità di piantumare nuovi alberi compatibili con l'ambiente urbano.
Nell'ambito delle iniziative legate alla cura ed all'incremento del verde cittadino, l'assessorato all'ambiente ha curato, oltre alle suddette iniziative, anche l'acquisto di circa cento alberi che sono stati piantumati all'interno dell'intero territorio comunale, programmando, inoltre, con il bilancio 2018 l'acquisto di ulteriori alberi da continuare a piantare.
Di pari passo l'Amministrazione Bottaro ha programmato la manutenzione professionale e qualificata del Verde cittadino per i prossimi due anni bandendo, dopo anni che ciò non si faceva, la relativa gara pubblica, cui hanno partecipato numerose imprese. Nei prossimi giorni l'Ufficio tecnico Comunale procederà alla aggiudicazione, nei tempi di legge, del servizio alla ditta vincitrice con un miglioramento, si auspica, anche della qualità del servizio.
Si è proceduti a riconsegnare alla città un polmone verde pregiatissimo come Villa Telesio acquisendo anche un finanziamento di oltre 50 mila euro. E sembra che sia tutto scontato.
Certo accade che cada una Palma colpita dal punteruolo rosso o si spezzi il ramo di un Pino secolare sulla cui manutenzione degli ultimi venti anni ci sarebbe tanto da dire; ma la colpa è del funzionario comunale e dell'assessore attuale? Vergogna.
Ma poiché l'onestà intellettuale oramai è una cosa rarissima, è più semplice attribuire la responsabilità ad un capro espiatorio utilizzando soggetti, che si prestano poiché forse interessati al compenso di cui sopra, apparentemente estranei alla politica, ma affini a certi cc.dd. "politici", per giochetti di potere da quattro soldi, i cui artefici sono tristemente noti alla pubblica collettività
Ed invece noi ringraziamo di tutto cuore i funzionari del Comune e colui (il cui nome e cognome non menzioniamo perché certamente noto ai tantissimi cittadini che non si lasciano ingannare da tanti venditori di fumo) che si è preso per sua sfortuna una grande croce e che secondo taluni "signori", evidentemente e notoriamente intellettualmente disonesti, in due anni e mezzo di durissimo lavoro, tanti sacrifici, tanta onestà ed un pizzico di capacità, avrebbe dovuto rimediare ad ogni danno di questa città che si chiami discarica, cava, mare o verde pubblico. Quello che interessa invece ai cittadini, nonostante il tanto fango (le critiche sono altra cosa e sarebbero accettabili), è il tanto e qualificato lavoro svolto, soprattutto svolto nell'interesse del c.d. "BENE COMUNE".
Giuseppe Ingannamorte, Barbara Ricci - Verdi Trani