Verso le elezioni. A destra un Tarantini bis?

Si va verso un Tarantini bis? Si direbbe di sì. L'ex sindaco ha rotto gli indugi e convocato per martedì 5 dicembre, alle ore 19, presso l'hotel San Paolo al Convento, una conferenza stampa che verterà sulle prossime elezioni comunali. L'occasione dovrebbe essere propizia per annunciare la disponibilità ad una sua seconda candidatura a sindaco per il centrodestra. Nella nota diffusa in queste ore, Tarantini non scioglie l'arcano, ma dalle segreterie politiche arrivano chiari segnali. La fuga in avanti di Forza Italia delle scorse settimane sembra dunque aver sortito l'effetto desiderato. In molti avevano letto quel documento degli azzurri proprio come un segnale criptato per scuotere l'ex primo cittadino, silente da tempo. Martedì prossimo sapremo, anche se, ad una quasi certa disponibilità di ricandidatura di Tarantini, dovrà necessariamente seguire un confronto all'interno della coalizione.
Sempre in tema di candidature a sindaco, grazie anche alle vostre segnalazioni all'indirizzo mail elezioni2007@traniweb.it, sembra cominiciare a delinearsi quella di Dino Marinaro (ex Udc e AN) con alcune liste di centro fra cui «Prima di tutto Trani». Molti di voi danno per certa questa soffiata, noi la seguiremo e la approfondiremo nelle prossime puntate.
A sinistra giungono segnali contrastanti. Le ultime voci di questi giorni lasciano intendere che non si riuscirà a trovare un accordo al primo colpo fra tutti i partiti. Le primarie (fissate per il 4 febbraio) sono date per inevitabili con un poul di candidati che prevederebbe Michele Di Gregorio (Verdi, Rifondazione e Comunisti italiani), Fabrizio Ferrante (Unione socialista), Gino Magnifico o Ines Fabbretti (Ds) e Sebastiano De Feudis (Italia dei valori, Udeur, Margherita). Su quest'ultimo poniamo alcune riserve perché pare poco propenso al meccanismo delle primarie. Dicevamo però di alcune voci contrastanti perché alcuni partiti dell'Unione starebbero ancora cercando un candidato sindaco che possa sintetizzare le aspettative di tutti i partiti. Qualcuno ci ha descritto via mail l'identikit di questo soggetto, una sorta di secondo Avantario. Da Roma è giunta una data ben precisa: entro l'11 dicembre devono essere presentate le candidature per le primarie. Se entro quella data non ci sarà accordo unitario, lo sfidante del centrodestra sarà scelto dal popolo del centrosinistra.