Via Carrettieri invasa dagli scarafaggi

Via Carrettieri questa mattina si è svegliata con un tappeto di scarafaggi usciti in gran quantità da un pozzetto privato, ostruito in maniera artigianale dai residenti della zona che hanno poi segnalato la gravità dell'accaduto al Comune di Trani.



Nel giro di poco tempo, nella strada (anello di congiunzione tra via Giovanni Bovio e via Mario Pagano) si sono precipitati l'assessore all'ambiente, Pina Chiarello, il presidente dell'Amiu, Franco Sotero, ed un responsabile dell'Acquedotto pugliese. Verificata l'emergenza, si è deciso per un intervento straordinario lungo tutta la via.



Da oltre un anno, il servizio di deblatizzazione non è più effettuato da Amiu ma dall'Acquedotto che provvede alla disinfezione della rete pubblica attraverso l'ausilio dell'azienda Ruta. Il problema sorge quando si è in presenza dei pozzetti dei privati, molti dei quali (soprattutto nel centro storico) presentano un'architettura di allacciamenti piuttosto vetusta, risalente agli inizi degli anni '30.



Le blatte hanno nidificato nella zona, attratte soprattutto dalla presenza di attività di ristorazione. Golosi di zucchero, gli scarafaggi cercano protezione nelle vicinanze di attività di ristorazione, di gelaterie, di depositi di derrate alimentari o di prodotti agricoli (fruttivendoli e venditori al dettaglio). Probabilmente spinti dalla fame, questa notte hanno deciso di uscire allo scoperto, invadendo la strada e seminando il panico tra i residenti che hanno provveduto a difendersi in maniera alquanto spartana, con insetticidi e scope.



Nei mesi scorsi, l'assessore all'ambiente del Comune di Trani aveva convocato per ben due volte i responsabili dell'Acquedotto per partecipare a delle riunioni volte a prevenire l'emergenza igienica nei mesi più caldi dell'anno. Di queste convocazioni, all'Acquedotto hanno detto di non saperne nulla. L'episodio di via Carrettieri impone però un intervento urgente anche perché le blatte potrebbero facilmente riprendere la marcia verso altri punti della città. Per questo motivo è stato convocato un tavolo tecnico domattina a Palazzo di Città a cui prenderanno parte Comune, Amiu ed Acquedotto. L'incontro servirà per redigere un piano straordinario d'intervento di deblatizzazione lungo i tronchi di fogna bianca, nera e nei pozzetti privati. Nel corso della riunione, che si terrà alle 10 presso l'ufficio tecnico comunale, verrà stilata una mappa dei luoghi più a rischio.