Vita di città
«Via Corato simbolo di una vera città turistica»
Tarantini: «Avanti col progetto della mobilità ciclabile». Seconda fase dei lavori nel 2010
Trani - giovedì 29 ottobre 2009
L'amministrazione comunale di Trani ha presentato i risultati conclusivi del primo lotto di lavori su via Annibale Maria di Francia. Il colpo d'occhio è sicuramente d'impatto. Una pista ciclabile, una rotatoria ed uno spartitraffico nuovi di zecca, il colore verde a dominare una scena in cui abbondano i simboli del nostro territorio: la pietra e gli alberi di ulivo.
«Via Corato – dice il sindaco Tarantini - è la porta d'ingresso principale della città, la strada più trafficata e sollecitata per la presenza del casello autostradale e del collegamento con altre importanti arterie stradali. Il lavoro svolto fin qui rende l'idea del nostro modo di intendere Trani. Abbiamo realizzato una pista ciclabile che ben presto verrà collegata con quella presente sul lungomare, abbiamo creato spazi verdi, rivoluzionato il sistema viario con la realizzazione di opere che rendono questo tratto più sicuro. Via Corato diventa il simbolo di una vera città turistica, moderna. Crediamo nel progetto di mobilità ciclabile, crediamo soprattutto nella necessità di migliorare la viabilità e di proseguire l'opera di risistemazione delle strade urbane che va avanti nonostante tante difficoltà, in primis la mancanza di denaro sufficiente per far tutto e subito».
Piero Di Savino, assessore ai lavori pubblici, ha ringraziato il direttore dei lavori, Saverio Pinto, e la ditta esecutrice del primo lotto di lavori, la Sipa. «Hanno lavorato senza soste, anche nei giorni di pioggia, rispettando così la tabella di marcia. L'opera realizzata si commenta da sola, siamo certi che i cittadini sapranno apprezzarla. A partire dall'inizio del 2010 cominceremo il secondo lotto dei lavori, che interesserà due direttrici. La prima, fino al passaggio a livello di via De Robertis, con la bitumazione di tutto il manto stradale. La seconda, più complessa, fino al cavalcavia di via Istria. Il progetto è ambizioso ed oltremodo innovativo, sarà una vera sorpresa per tutti».
«Via Corato – dice il sindaco Tarantini - è la porta d'ingresso principale della città, la strada più trafficata e sollecitata per la presenza del casello autostradale e del collegamento con altre importanti arterie stradali. Il lavoro svolto fin qui rende l'idea del nostro modo di intendere Trani. Abbiamo realizzato una pista ciclabile che ben presto verrà collegata con quella presente sul lungomare, abbiamo creato spazi verdi, rivoluzionato il sistema viario con la realizzazione di opere che rendono questo tratto più sicuro. Via Corato diventa il simbolo di una vera città turistica, moderna. Crediamo nel progetto di mobilità ciclabile, crediamo soprattutto nella necessità di migliorare la viabilità e di proseguire l'opera di risistemazione delle strade urbane che va avanti nonostante tante difficoltà, in primis la mancanza di denaro sufficiente per far tutto e subito».
Piero Di Savino, assessore ai lavori pubblici, ha ringraziato il direttore dei lavori, Saverio Pinto, e la ditta esecutrice del primo lotto di lavori, la Sipa. «Hanno lavorato senza soste, anche nei giorni di pioggia, rispettando così la tabella di marcia. L'opera realizzata si commenta da sola, siamo certi che i cittadini sapranno apprezzarla. A partire dall'inizio del 2010 cominceremo il secondo lotto dei lavori, che interesserà due direttrici. La prima, fino al passaggio a livello di via De Robertis, con la bitumazione di tutto il manto stradale. La seconda, più complessa, fino al cavalcavia di via Istria. Il progetto è ambizioso ed oltremodo innovativo, sarà una vera sorpresa per tutti».