Vita di città
Via Falcone e Borsellino, le transenne si moltiplicano e i pericoli anche
Disagi alla circolazione favoriti della Polizia Locale e scatta la protesta dei residenti
Trani - giovedì 19 marzo 2015
7.18
Disagi alla circolazione favoriti dalla Polizia Locale stessa. A Trani succede anche questo. Così come accade che, invece che diminuire, le transenne provvisorie sistemate temporaneamente per evitare ostacoli alla circolazione si moltiplichino piuttosto che diminuire. È questa la situazione su via Falcone e, a seguire, anche su via Borsellino. Le strade, che dovrebbero ospitare, in un futuro ormai prossimo, il mercato settimanale, presentano in questi giorni tre ingombranti transenne posizionate dalla forza pubblica municipale e agghindate del classico nastro biancorosso del corpo.
I tre voluminosi "oggetti", sul finale di via Falcone, direzione Palazzetto, creano una vera e propria strettoia, poco simpatica per autisti sbadati o notturni. Senza contare la difficoltà di transito per camion e vetture più voluminose. La transenna originale, posizionata da diversi mesi, era stata segnalata più volte dai cittadini, che si auguravano la rimozione piuttosto che la proliferazione. Le transenne coprono e proteggono delle falle nella griglia di scolo dell'acqua, un danno non impossibile da riparare e che non richiede personale specializzato per l'operazione. Perché si sia deciso di tamponare, per un periodo piuttosto lungo, in questa maniera resta uno dei grandi misteri tranesi.
I tre voluminosi "oggetti", sul finale di via Falcone, direzione Palazzetto, creano una vera e propria strettoia, poco simpatica per autisti sbadati o notturni. Senza contare la difficoltà di transito per camion e vetture più voluminose. La transenna originale, posizionata da diversi mesi, era stata segnalata più volte dai cittadini, che si auguravano la rimozione piuttosto che la proliferazione. Le transenne coprono e proteggono delle falle nella griglia di scolo dell'acqua, un danno non impossibile da riparare e che non richiede personale specializzato per l'operazione. Perché si sia deciso di tamponare, per un periodo piuttosto lungo, in questa maniera resta uno dei grandi misteri tranesi.