Vita di città
Via Gisotti: i chiarimenti dell'avv. Chiarello
Una nota del difensore del sig. Nicola Laporta
Trani - giovedì 12 aprile 2007
Pubblichiamo una nota dell'avv. Chiarello in merito alla chiusura della porzione di strada che collega via Città di Milano con Via Attilio Gisotti: «In nome e per conto del sig. Laporta Nicola, in qualità di Suo difensore, mi corre l'obblogo chiarire la vicenda relativa alla presunta chiusura del prolungamento di via città di milano, da Voi evidenziata in un articolo giornalistico.
Effettivamente qualche tempo addietro e per svariati mesi fu aperta una porzione di strada che collegava via Città di Milano con Via Attilio Gisotti (ex via Napoli). Invero l'area su cui insisterebbe detta porzione di strada è di proprietà della famiglia Laporta. L'intero appezzamento, il cui presunto possesso sarebbe stato attribuito alla ditta edile Di Venosa srl, è oggi oggetto di contenzioso. Sta di fatto che senza alcuna autorizzazione, nè attività di esproprio da parte del Comune di Trani, "qualcuno" decise arbitrariamente di asfaltare ed aprire al pubblico quella porzione di proprietà dei miei assistiti. Poichè detta apertura abusiva avrebbe potuto determinare, in caso di incidenti, non poche responsabilità a carico dei miei clienti, dopo numerose insistenze e solleciti presso gli ufiici comunali, l'intervento della Polizia Municipale e dei Carabinieri, indusse l'improvvido autore di quella apertura stradale al pubblico, alla immediata chiusura con lamiere provvisorie. In realtà il citato signore, evidentemente piccato dalla iniziativa dei miei assistiti che hanno avuto solo il torto di voler rispettare gli iter burocratici ed amministrativi per la apertura di una strada al pubblico, nonchè di tutelare i loro legittimi interessi, ha pensato bene di chiudere non soltato gli accessi della "strada abusiva" ma finanche l'accesso privato della Villa Laporta, che si affaccia appunto sull'area in questione di proprietà dei miei assistiti. Di tanto è stata gia data tempestiva notizia alla autorità giudiziaria penale.»
Effettivamente qualche tempo addietro e per svariati mesi fu aperta una porzione di strada che collegava via Città di Milano con Via Attilio Gisotti (ex via Napoli). Invero l'area su cui insisterebbe detta porzione di strada è di proprietà della famiglia Laporta. L'intero appezzamento, il cui presunto possesso sarebbe stato attribuito alla ditta edile Di Venosa srl, è oggi oggetto di contenzioso. Sta di fatto che senza alcuna autorizzazione, nè attività di esproprio da parte del Comune di Trani, "qualcuno" decise arbitrariamente di asfaltare ed aprire al pubblico quella porzione di proprietà dei miei assistiti. Poichè detta apertura abusiva avrebbe potuto determinare, in caso di incidenti, non poche responsabilità a carico dei miei clienti, dopo numerose insistenze e solleciti presso gli ufiici comunali, l'intervento della Polizia Municipale e dei Carabinieri, indusse l'improvvido autore di quella apertura stradale al pubblico, alla immediata chiusura con lamiere provvisorie. In realtà il citato signore, evidentemente piccato dalla iniziativa dei miei assistiti che hanno avuto solo il torto di voler rispettare gli iter burocratici ed amministrativi per la apertura di una strada al pubblico, nonchè di tutelare i loro legittimi interessi, ha pensato bene di chiudere non soltato gli accessi della "strada abusiva" ma finanche l'accesso privato della Villa Laporta, che si affaccia appunto sull'area in questione di proprietà dei miei assistiti. Di tanto è stata gia data tempestiva notizia alla autorità giudiziaria penale.»