Vita di città
Vigilanza degli immobili comunali, nuova proroga alla Vigilanza Tranese
È già scaduta il 31 dicembre
Trani - lunedì 4 gennaio 2016
Il 31 dicembre 2015 è scaduta la proroga per il servizio di controllo degli immobili comunali. Dal primo dicembre 2015 sino al 31 dicembre il servizio è stato affidato in proroga alla cooperativa Vigilanza notturna tranese con determina del 27 novembre firmata dal dirigente dell'area polizia locale, Giovanni Didonna. La somma disposta per il pagamento della mensilità di dicembre è di 16.000 euro.
Il bando di gara per la vigilanza agli immobili comunali, indetto il 27 dicembre 2011 per la durata di tre anni e un importo di 2,2 milioni di euro, era stato vinto dalla Sicurcenter di Palermo. La vigilanza tranese, piazzatasi al secondo posto e fino ad allora affidataria del servizio, fece ricorso al Tar Puglia che ha riconosciuto l'illegittimità della nomina della commissione giudicatrice e di tutti gli atti amministrativi conseguenti. Inoltre, a partire dal settembre scorso, le competenze del Comune in fatto di vigilanza degli immobili pubblici sono state ridotte e palazzo di città deve provvedere solo alla sicurezza del comune e degli uffici dei servizi sociali, biblioteca, villa, cimitero e polizia municipale.
La gara indetta 4 anni fa dall'importo non ha più ragion d'essere in quanto la cifra sarebbe nettamente superiore al servizio di vigilanza richiesto. Per tutte queste ragioni l'aggiudicazione alla Sicurcenter è stata annullata. L'ultima proroga è scaduta il 31 dicembre (la precedente era scaduta il 30 novembre), ora si attende un'altra per la continuazione del servizio.
Il bando di gara per la vigilanza agli immobili comunali, indetto il 27 dicembre 2011 per la durata di tre anni e un importo di 2,2 milioni di euro, era stato vinto dalla Sicurcenter di Palermo. La vigilanza tranese, piazzatasi al secondo posto e fino ad allora affidataria del servizio, fece ricorso al Tar Puglia che ha riconosciuto l'illegittimità della nomina della commissione giudicatrice e di tutti gli atti amministrativi conseguenti. Inoltre, a partire dal settembre scorso, le competenze del Comune in fatto di vigilanza degli immobili pubblici sono state ridotte e palazzo di città deve provvedere solo alla sicurezza del comune e degli uffici dei servizi sociali, biblioteca, villa, cimitero e polizia municipale.
La gara indetta 4 anni fa dall'importo non ha più ragion d'essere in quanto la cifra sarebbe nettamente superiore al servizio di vigilanza richiesto. Per tutte queste ragioni l'aggiudicazione alla Sicurcenter è stata annullata. L'ultima proroga è scaduta il 31 dicembre (la precedente era scaduta il 30 novembre), ora si attende un'altra per la continuazione del servizio.