
Politica
Vittorio Sgarbi sindaco di Trani? Il centro-destra punti sulla credibilità
L'idea sarebbe nata dopo una cena in città
Trani - mercoledì 29 agosto 2018
Nonostante commenti, mezze conferme ed un piccolo fuoco di paglia buono per regalare un po' di calore e colore alle cronache politiche scarne, la notizia della possibile candidatura di Sgarbi a Trani per il centro destra, che pure ieri più per divertissement mi sono impegnato a commentare, mi suona come pura suggestione.
Un po' come gli annunci ad effetto dei titoli dei giornali sportivi d'estate. Dopo la manifestazione culturale biscegliese cui ha preso parte, Sgarbi é stato invitato ad una cena qui a Trani e durante quella é nata l'idea. A parte che già un paio di parti politiche si sono dette non disponibili al progetto, non so fino a che punto la candidatura sgarbiana possa far bene a Trani ed al centro destra.
Io ero e resto dell'idea che il centro destra deve scegliere tra fare " casino" e dunque fare notizia, marcare il cartellino sui social con commenti e polemiche interne o , ultima boutade ( come mi sembra) offrire candidature a capocchia, sempre comunque buone per fare notizia. Deve scegliere, dicevo, tra questa dimensione "spettacolare" e buona per farsi due risate al bar o al telefono, ed il recupero della credibilità, sulla base del famoso esame di coscienza e sul superamento definitivo degli errori commessi nel passato fatto di accordicchi sottobanco, riciclati d'accatto, poi finiti a elemosinare candidature a sinistra, superbia, parole in libertà, mancanza di registi all'altezza.
E sul nuovo eventuale controsorpasso al centro sinistra -( è ancora valida questa definizione?)- dimostrando al pubblico votante di non voler ripetere gli stessi errori della presente amministrazione. Vedi alle voci: troppo spago e potere a gente senza né arte né parte, bisognosa della politica per lavorare, incarichi a pioggia specie legali sempre e solo agli stessi soggetti, schiaffo alla valorizzazione promessa dei giovani professionisti tranesi, riproposizione insopportabile, dietro e davanti le quinte, di personaggi usurati moralmente, politicamente e fisicamente, anche in ruoli apicali, che hanno rappresentato zavorra su zavorra, pesi su pesi, terriccio secco e non fertile, sulla testa e sulle spalle del sindaco Bottaro che alla fine, pur di mantenere i numeri, ha dovuto accettare fino al " seppellimento" delle proprie idee, di una visione di città mai realizzata ed infine della propria immagine che ora sta cercando di recuperare.
A tutto questo dovrebbe pensare il centro -destra, cercando e valorizzando politici credibili, tranesi, attendibili, seri, concreti, pronti a buttare a mare zavorre, eterni riciclati e vecchie ciabatte da ripostiglio. Altro che Sgarbi, i cui video casalinghi durante l'ultima campagna elettorale con le mutande abbassate o nudo sul water non promettono nulla di buono....
Un po' come gli annunci ad effetto dei titoli dei giornali sportivi d'estate. Dopo la manifestazione culturale biscegliese cui ha preso parte, Sgarbi é stato invitato ad una cena qui a Trani e durante quella é nata l'idea. A parte che già un paio di parti politiche si sono dette non disponibili al progetto, non so fino a che punto la candidatura sgarbiana possa far bene a Trani ed al centro destra.
Io ero e resto dell'idea che il centro destra deve scegliere tra fare " casino" e dunque fare notizia, marcare il cartellino sui social con commenti e polemiche interne o , ultima boutade ( come mi sembra) offrire candidature a capocchia, sempre comunque buone per fare notizia. Deve scegliere, dicevo, tra questa dimensione "spettacolare" e buona per farsi due risate al bar o al telefono, ed il recupero della credibilità, sulla base del famoso esame di coscienza e sul superamento definitivo degli errori commessi nel passato fatto di accordicchi sottobanco, riciclati d'accatto, poi finiti a elemosinare candidature a sinistra, superbia, parole in libertà, mancanza di registi all'altezza.
E sul nuovo eventuale controsorpasso al centro sinistra -( è ancora valida questa definizione?)- dimostrando al pubblico votante di non voler ripetere gli stessi errori della presente amministrazione. Vedi alle voci: troppo spago e potere a gente senza né arte né parte, bisognosa della politica per lavorare, incarichi a pioggia specie legali sempre e solo agli stessi soggetti, schiaffo alla valorizzazione promessa dei giovani professionisti tranesi, riproposizione insopportabile, dietro e davanti le quinte, di personaggi usurati moralmente, politicamente e fisicamente, anche in ruoli apicali, che hanno rappresentato zavorra su zavorra, pesi su pesi, terriccio secco e non fertile, sulla testa e sulle spalle del sindaco Bottaro che alla fine, pur di mantenere i numeri, ha dovuto accettare fino al " seppellimento" delle proprie idee, di una visione di città mai realizzata ed infine della propria immagine che ora sta cercando di recuperare.
A tutto questo dovrebbe pensare il centro -destra, cercando e valorizzando politici credibili, tranesi, attendibili, seri, concreti, pronti a buttare a mare zavorre, eterni riciclati e vecchie ciabatte da ripostiglio. Altro che Sgarbi, i cui video casalinghi durante l'ultima campagna elettorale con le mutande abbassate o nudo sul water non promettono nulla di buono....

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