Ambiente
Zona nord in preda al degrado e ai rifiuti, la denuncia di alcune associazioni cittadine
«Una vera e propria discarica a cielo aperto»
Trani - mercoledì 29 novembre 2023
8.15
«La percezione dello stato della città sotto molteplici aspetti, se non proprio della quasi totalità, quali a titolo esemplificativo abbattimenti di alberi, traffico e parcheggi indisciplinati e caotico per mancanza di un piano della mobilità con conseguenze sulla qualità dell'aria, trascuratezza e mancanza di un piano del verde pubblico, consumazione di suolo, non è proprio quella che ne fa la narrazione del sindaco, se alcune associazioni di cittadini hanno ritenuto di interessare varie Istituzioni (Agenzia del Demanio, Comune, Presidente Prov. Bat, NOE Carabinieri, Capitaneria di Portp Bt, Regione Puglia) per chiedere la bonifica dell'area costiera a nord dell'abitato.
Le sottoscritte associazioni: Associazione Cittadinanza Attiva Oikos Trani APS, Movimento Civico Articolo 97 con sede in Trani, Associazione Esposti Amianto e rischi per la Salute Bat, Codacons sede locale di Trani, tutte operanti nella città di Trani segnalano quanto segue.
La zona Nord della città di Trani, lungo tutto il tratto costiero, di proprietà demaniale, è in totale stato di abbandono ed è attualmente completamente ricoperta di rifiuti di ogni genere; una vera e propria discarica a cielo aperto.
L'abbandono frequente di rifiuti urbani e speciali è facilitato dall'agevole accessibilità del tratto costiero a chiunque intendesse farlo percorrendo alcune strade. Si tratta di un'area estesa avente lunghezza di circa 6.0 Km e larghezza media di 150 metri.
Si caratterizza, come detto, per l'accumulo consistente di materiali e sostanze potenzialmente contaminanti. L'abbandono frequente di rifiuti urbani e speciali è facilitato dall'agevole accessibilità del tratto costiero a chiunque intendesse farlo percorrendo alcune strade trasversali comunali che partono dalla ex SS 16.
I rifiuti presenti sono di varia tipologia ed origine: inerti di vario genere, amianto, materiale edilizio (elementi in calcestruzzo, piastrelle, apparecchi sanitari) derivante da demolizioni, sostanze organiche, elementi ingombranti in metallo (elettrodomestici e divani), mobili in legno, apparecchiature elettroniche, elementi in vetro ed in plastica (bottiglie, vasi e recipienti vari sia in vetro che in plastica) ed alcune gomme e cerchioni di camion, rifiuti della lavorazione di scarpe, resti di auto, materiale lapideo, materiali plastici e sintetici di derivanti dalla lavorazione di opifici manifatturieri.
Il sito non è custodito e non è delimitato da recinzioni, chiunque può recarsi e conferire rifiuti. Con la presente segnalazione, si invita il Sindaco del Comune di Trani a verificare quanto denunciato e cioè la presenza di rifiuti abusivamente abbandonati sulle aree demaniali marittime lungo tutto il tratto della costa a nord della città e, ad avanzare al Dipartimento regionale dell'Ambiente documentata richiesta per l'assegnazione delle somme necessarie per la rimozione degli stessi, precisando che trattasi di: raccolta e smaltimento di rifiuti dai quali possano derivare imminenti pericoli per la pubblica incolumità e/o inconvenienti di natura igienico sanitaria; interventi di pulizia straordinaria di tratti di spiaggia e\o di aree ricadenti nel demanio marittimo regionale sottratti alla competenza dei soggetti concessionari.
Contestualmente, si invita il Sindaco ad emettere, con estrema urgenza, considerato lo stato dei luoghi, ordinanza sindacale nei confronti dell'Agenzia del Demanio Dipartimento Regionale Puglia e Basilicata, per la rimozione immediata dei rifiuti abbandonati su tale tratto costiero ed il ripristino dello stato dei luoghi, da effettuare entro il termine di 60 giorni, nonché il pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi urbani, la bonifica ambientale e la recinzione del sito al fine di evitare ulteriori scarichi di rifiuti (Sentenza Cons. Stato, Sez. IV, 7 maggio 2021, n. 3576).
Si invita il Dirigente dell'Area urbanistica, demanio e ambiente ad accertare la regolarità tecnico-amministrativa dei numerosi accessi verso il mare presenti sui muri di recinzione dei capannoni industriali prospicienti l'area costiera demaniale e se sia consentito utilizzare gli stessi per accedere all'area retrostante sulla quale è prevista viabilità del PUG non ancora realizzata.
Si chiede al Comandante della PM, di concerto con l'area urbanistica all'esito di cui sopra, di far apporre apposita cartellonistica di divieto di transito con autoveicoli nell'area costiera demaniale e appositi paletti dissuasori o altro strumento idoneo ad impedire che dalle strade comunali di penetrazione trasversale si possano immettere autoveicoli in area costiera.
Si allegano le fotografie a dimostrazione di quanto rappresentato con la presente segnalazione nonché l'estratto di mappa contornato di rosso dell'area interessata. In attesa di riscontro si porgono distinti saluti».
Associazione Cittadinanza Attiva OIKOS - Maria Teresa De Vito
Associazione Esposti Amianto e rischi per la salute BAT – Antonio Carrabba
Codacons Sede locale di Trani – Avv. Nicola Ulisse
Movimento Civico Articolo 97 – Giuseppe Curci
Le sottoscritte associazioni: Associazione Cittadinanza Attiva Oikos Trani APS, Movimento Civico Articolo 97 con sede in Trani, Associazione Esposti Amianto e rischi per la Salute Bat, Codacons sede locale di Trani, tutte operanti nella città di Trani segnalano quanto segue.
La zona Nord della città di Trani, lungo tutto il tratto costiero, di proprietà demaniale, è in totale stato di abbandono ed è attualmente completamente ricoperta di rifiuti di ogni genere; una vera e propria discarica a cielo aperto.
L'abbandono frequente di rifiuti urbani e speciali è facilitato dall'agevole accessibilità del tratto costiero a chiunque intendesse farlo percorrendo alcune strade. Si tratta di un'area estesa avente lunghezza di circa 6.0 Km e larghezza media di 150 metri.
Si caratterizza, come detto, per l'accumulo consistente di materiali e sostanze potenzialmente contaminanti. L'abbandono frequente di rifiuti urbani e speciali è facilitato dall'agevole accessibilità del tratto costiero a chiunque intendesse farlo percorrendo alcune strade trasversali comunali che partono dalla ex SS 16.
I rifiuti presenti sono di varia tipologia ed origine: inerti di vario genere, amianto, materiale edilizio (elementi in calcestruzzo, piastrelle, apparecchi sanitari) derivante da demolizioni, sostanze organiche, elementi ingombranti in metallo (elettrodomestici e divani), mobili in legno, apparecchiature elettroniche, elementi in vetro ed in plastica (bottiglie, vasi e recipienti vari sia in vetro che in plastica) ed alcune gomme e cerchioni di camion, rifiuti della lavorazione di scarpe, resti di auto, materiale lapideo, materiali plastici e sintetici di derivanti dalla lavorazione di opifici manifatturieri.
Il sito non è custodito e non è delimitato da recinzioni, chiunque può recarsi e conferire rifiuti. Con la presente segnalazione, si invita il Sindaco del Comune di Trani a verificare quanto denunciato e cioè la presenza di rifiuti abusivamente abbandonati sulle aree demaniali marittime lungo tutto il tratto della costa a nord della città e, ad avanzare al Dipartimento regionale dell'Ambiente documentata richiesta per l'assegnazione delle somme necessarie per la rimozione degli stessi, precisando che trattasi di: raccolta e smaltimento di rifiuti dai quali possano derivare imminenti pericoli per la pubblica incolumità e/o inconvenienti di natura igienico sanitaria; interventi di pulizia straordinaria di tratti di spiaggia e\o di aree ricadenti nel demanio marittimo regionale sottratti alla competenza dei soggetti concessionari.
Contestualmente, si invita il Sindaco ad emettere, con estrema urgenza, considerato lo stato dei luoghi, ordinanza sindacale nei confronti dell'Agenzia del Demanio Dipartimento Regionale Puglia e Basilicata, per la rimozione immediata dei rifiuti abbandonati su tale tratto costiero ed il ripristino dello stato dei luoghi, da effettuare entro il termine di 60 giorni, nonché il pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi urbani, la bonifica ambientale e la recinzione del sito al fine di evitare ulteriori scarichi di rifiuti (Sentenza Cons. Stato, Sez. IV, 7 maggio 2021, n. 3576).
Si invita il Dirigente dell'Area urbanistica, demanio e ambiente ad accertare la regolarità tecnico-amministrativa dei numerosi accessi verso il mare presenti sui muri di recinzione dei capannoni industriali prospicienti l'area costiera demaniale e se sia consentito utilizzare gli stessi per accedere all'area retrostante sulla quale è prevista viabilità del PUG non ancora realizzata.
Si chiede al Comandante della PM, di concerto con l'area urbanistica all'esito di cui sopra, di far apporre apposita cartellonistica di divieto di transito con autoveicoli nell'area costiera demaniale e appositi paletti dissuasori o altro strumento idoneo ad impedire che dalle strade comunali di penetrazione trasversale si possano immettere autoveicoli in area costiera.
Si allegano le fotografie a dimostrazione di quanto rappresentato con la presente segnalazione nonché l'estratto di mappa contornato di rosso dell'area interessata. In attesa di riscontro si porgono distinti saluti».
Associazione Cittadinanza Attiva OIKOS - Maria Teresa De Vito
Associazione Esposti Amianto e rischi per la salute BAT – Antonio Carrabba
Codacons Sede locale di Trani – Avv. Nicola Ulisse
Movimento Civico Articolo 97 – Giuseppe Curci