Vita di città
Zone a traffico limitato, a Trani parte la rivoluzione nell'area del porto
A luglio e agosto niente auto dalle 11 del mattino fino alle 4 di notte
Trani - martedì 7 giugno 2016
La rivoluzione nelle zone a traffico limitato nel centro storico, sul porto e nelle strade adiacenti è in arrivo. L'amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dal sindaco Amedeo Bottaro, ha approvato una delibera che regola le ztl in questa zona della città, presa d'assalto da turisti e popolo della movida durante tutto l'anno. Grazie all'installazione di due varchi elettronici può finalmente partire la ztl tra via Statuti Marittimi e via Banchina al porto, praticamente per quasi tutto l'anno e per gran parte della giornata.
In via Statuti Marittimi (dal limite di piazza Tiepolo a via Banchina al porto) e su via Banchina al porto (da via Statuti Marittimi a piazza Sedile San Marco) la ztl sarà attiva dalle ore 18 alle 3 di notte a partire dall'1 aprile e fino al 30 giugno; nel periodo dall'1 luglio al 31 agosto lo sarà dalle 11 alle 4 di notte; dall'1 settembre al 31 ottobre sarà in vigore dalle 18 alle 3; mentre dall'1 novembre al 31 marzo le chiusure saranno limitate al venerdì e prefestivi dalle 20.30 alle 2 e nei festivi dalle 10 a mezzanotte.
Le strade già note come pedonali saranno tutte ztl con chiusura dalle 11 di ogni mattina fino alle 8 del giorno dopo, consentendo dunque il carico scarco dalle 8 alle 11 come già accade. Si tratta di via San Giorgio, via Zanardelli, piazza Teatro, via Santa Maria, via Bellini, via Rossini, via Mercadante, via Fabiano,
Questo sistema sarà garantito, oltre che dai due varchi elettronici in corso di installazione in via Statuti Marittimi (ad intersezione con piazza Tiepolo) e via Banchina al porto (all'incrocio con piazza Sedile San Marco), anche da quattro postazioni di pilomat già esistenti. Ovvero quelle di via Zanardelli (a incrocio con via Ognissanti e via Statuti Marittimi), via Rossini (verso piazza Teatro), via Fabiano (verso via Statuti Marittimi) e via San Giorgio (all'imbocco con via Mario Pagano e piazza Plebiscito).
Durante l'orario di vigenza delle ztl sarà consentita la circolazione e la sosta dei diversamente abili, dei mezzi di emergenza, veicoli per persone con limitate capacità di movimento e saranno consentite deroghe per veicoli a emissioni zero; mentre per il carico-scarico merci saranno realizzati appositi stalli.
In via Statuti Marittimi (dal limite di piazza Tiepolo a via Banchina al porto) e su via Banchina al porto (da via Statuti Marittimi a piazza Sedile San Marco) la ztl sarà attiva dalle ore 18 alle 3 di notte a partire dall'1 aprile e fino al 30 giugno; nel periodo dall'1 luglio al 31 agosto lo sarà dalle 11 alle 4 di notte; dall'1 settembre al 31 ottobre sarà in vigore dalle 18 alle 3; mentre dall'1 novembre al 31 marzo le chiusure saranno limitate al venerdì e prefestivi dalle 20.30 alle 2 e nei festivi dalle 10 a mezzanotte.
Le strade già note come pedonali saranno tutte ztl con chiusura dalle 11 di ogni mattina fino alle 8 del giorno dopo, consentendo dunque il carico scarco dalle 8 alle 11 come già accade. Si tratta di via San Giorgio, via Zanardelli, piazza Teatro, via Santa Maria, via Bellini, via Rossini, via Mercadante, via Fabiano,
Questo sistema sarà garantito, oltre che dai due varchi elettronici in corso di installazione in via Statuti Marittimi (ad intersezione con piazza Tiepolo) e via Banchina al porto (all'incrocio con piazza Sedile San Marco), anche da quattro postazioni di pilomat già esistenti. Ovvero quelle di via Zanardelli (a incrocio con via Ognissanti e via Statuti Marittimi), via Rossini (verso piazza Teatro), via Fabiano (verso via Statuti Marittimi) e via San Giorgio (all'imbocco con via Mario Pagano e piazza Plebiscito).
Durante l'orario di vigenza delle ztl sarà consentita la circolazione e la sosta dei diversamente abili, dei mezzi di emergenza, veicoli per persone con limitate capacità di movimento e saranno consentite deroghe per veicoli a emissioni zero; mentre per il carico-scarico merci saranno realizzati appositi stalli.