Apatheia
Accordo, non accordo, satira, tutela, fondatezza, rimostranze...
Cosa poteva fare Dardo dopo la paventata querela?
mercoledì 12 febbraio 2014
Caro Fabrizio Ferrante, non ti sembra di troppo? Ferrante, Riserbato, accordo, non accordo, satira, tutela, querela, rimostranze, fondatezza eccetera. Arrivare a far censurare una vignetta innocente di un attonito e giovane Dardo. Secondo me, caro Fabrizio, hai sbagliato a minacciare querela nei suoi confronti. Egli, da giovane neolaureato qual è, senza un euro in tasca e pieno di sogni in testa, si è subito intimorito, tanto da chiederti scusa per una vignetta satirica, peraltro divertente, che altrove gli avrebbe fruttato i soldi per cominciare a costruirsi un futuro. Cosa pensavi che facesse Dardo dopo la paventata querela? Che si mettesse contro un professionista, un avvocato, contro il Presidente del Consiglio a disquisire, magari davanti al giudice di Acchiappa Citrulli, se la vignetta fosse o non fosse offensiva.
Secondo me non ci ha nemmeno pensato, ti ha chiesto subito scusa senza nemmeno porsi per un solo istante se davvero quella vignetta fosse irriverente nei tuoi riguardi, altro che fondatezza. Secondo me Dardo, in quella vignetta, ha coperto il tuo viso con la maschera nera, non perché volesse, ma nemmeno lontanamente, ritenerti alla stregua di Pulcinella, ha semplicemente voluto far passare il messaggio che il segreto su un presunto accordo tra te e Riserbato, fosse come il segreto di Pulcinella ovvero conosciuto da tutti. Cosa c'è di offensivo in questo? Cosa può aver scalfito della tua immagine? Non è nemmeno il suo pensiero, lo hanno affermato altri e lui, da attento osservatore della realtà cittadina, ci ha fatto la vignetta.
La maschera avrebbe potuto metterla a Riserbato anziché a te oppure a tutti e due ma l'ha messa a te solo perché, secondo me, nella foto originale da cui prende spunto per la vignetta, la posizione in cui siete abbracciati, non permette altre alternative. Ho l'impressione, caro Fabrizio, che ultimamente si stia tutti un po' nervosi e che questo nervosismo ci faccia vedere le cose con una luce diversa, fioca, tendente al buio, tanto buio da non farci capire quello che ci accade e da non farci vedere il resto dei problemi che gravano pericolosamente sulla nostra città ormai da troppo tempo.
Con affetto, Rino Negrogno
Secondo me non ci ha nemmeno pensato, ti ha chiesto subito scusa senza nemmeno porsi per un solo istante se davvero quella vignetta fosse irriverente nei tuoi riguardi, altro che fondatezza. Secondo me Dardo, in quella vignetta, ha coperto il tuo viso con la maschera nera, non perché volesse, ma nemmeno lontanamente, ritenerti alla stregua di Pulcinella, ha semplicemente voluto far passare il messaggio che il segreto su un presunto accordo tra te e Riserbato, fosse come il segreto di Pulcinella ovvero conosciuto da tutti. Cosa c'è di offensivo in questo? Cosa può aver scalfito della tua immagine? Non è nemmeno il suo pensiero, lo hanno affermato altri e lui, da attento osservatore della realtà cittadina, ci ha fatto la vignetta.
La maschera avrebbe potuto metterla a Riserbato anziché a te oppure a tutti e due ma l'ha messa a te solo perché, secondo me, nella foto originale da cui prende spunto per la vignetta, la posizione in cui siete abbracciati, non permette altre alternative. Ho l'impressione, caro Fabrizio, che ultimamente si stia tutti un po' nervosi e che questo nervosismo ci faccia vedere le cose con una luce diversa, fioca, tendente al buio, tanto buio da non farci capire quello che ci accade e da non farci vedere il resto dei problemi che gravano pericolosamente sulla nostra città ormai da troppo tempo.
Con affetto, Rino Negrogno