Apatheia
Grazie per avermi letto 100 volte
Rino Negrogno alla centesima puntata di Apatheia
lunedì 6 gennaio 2014
9.06
Questa è la puntata numero 100 e non voglio scrivervi di niente, voglio solo ringraziarvi. Ringrazio tutti voi che mi leggete e che siete mediamente 3000 per puntata, ringrazio voi che una puntata l'avete letta addirittura in 19.000 regalandomi un record storico per TraniViva, ringrazio voi che commentate le mie riflessioni a volte con delle considerazioni interessanti e non prive di ulteriori spunti, altre volte meno ma comunque divertenti, ringrazio voi che vi firmate quando dissentite ma anche voi che non lo fate e che avete fervida fantasia nel trovare nomignoli pieni di coraggio. Ringrazio Alessandro Bove, Biagio Fanelli e tutta la redazione di TraniViva per aver avuto fiducia in me quando quasi per gioco, 2 anni fa, chiesi di poter avere anch'io una rubrica come Giovanni Ronco, vi ringrazio di ospitarmi fraternamente nella vostra calorosa casa.
Se un mio racconto vi ha fatto conoscere una parola nuova o vi ha ricordato una parola dimenticata, se vi ha fatto fare un pensiero nuovo o ha risvegliato un pensiero assopito, se vi ha fatto provare un'emozione nuova o il rossore di un'emozione da non dire, se vi ha fatto provare una rabbia nuova oppure una rabbia che avete a lungo trattenuto, se vi ha fatto vedere con occhi nuovi, se vi ha fatto fare sogni da bambino, se vi ha suscitato un dubbio anche antico, se ha cambiato la vostra faccia per un minuto con un sorriso nuovo o lontano, ebbene, ho raggiunto il mio scopo.
Se un mio racconto vi ha fatto conoscere una parola nuova o vi ha ricordato una parola dimenticata, se vi ha fatto fare un pensiero nuovo o ha risvegliato un pensiero assopito, se vi ha fatto provare un'emozione nuova o il rossore di un'emozione da non dire, se vi ha fatto provare una rabbia nuova oppure una rabbia che avete a lungo trattenuto, se vi ha fatto vedere con occhi nuovi, se vi ha fatto fare sogni da bambino, se vi ha suscitato un dubbio anche antico, se ha cambiato la vostra faccia per un minuto con un sorriso nuovo o lontano, ebbene, ho raggiunto il mio scopo.