Appuntamento al Cinema
Dal web al cinema: il debutto di Fontana e Stasi con "Metti la nonna in freezer"
Sul grande schermo il ritorno dell'eroina Lara Croft in "Tomb Raider"
giovedì 15 marzo 2018
6.38
Nuova programmazione settimanale al Cinema Impero di Trani. Questa settimana sul grande schermo "Metti la nonna in freezer", l'irriverente e romantica commedia nera diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, una coppia di giovani registi e autori materani diventati famosi grazie ad alcuni video virali diffusi sul web e ai cortometraggi realizzati per Sky e Sabina Guzzanti. Ma è solo con questo film che debuttano sul grande schermo della sala cinematografica.
Metti la nonna in freezer vede come protagonisti Fabio De Luigi nei panni di Simone Recchia, un finanziere impacciato ma incorruttibile, pronto a perseguire giustizia a tutti i costi, e Miriam Leone nel ruolo di Claudia, una giovane restauratrice che vive grazie alla pensione della nonna (Barbara Bouchet), mentre aspetta da tempo di essere pagata dallo Stato per il lavoro svolto. Quando l'anziana signora improvvisamente muore, Claudia deve trovare un escamotage per evitare la bancarotta e riuscire a sbarcare il lunario. Così, con la complicità delle sue amiche (Lucia Ocone e Marina Rocco), pianifica una truffa che le permetta di continuare a incassare la pensione della nonna.
Origin story della "profanatrice di tombe", Tomb Raider riporta sullo schermo l'eroina più amata del mondo arcade, in una veste inedita e ammorbidita. La 21enne Lara Croft (Alicia Vikander), fiera ed indipendente figlia di un eccentrico avventuriero, non ha grilli archeologici per la testa, non filtra gli eventi con intuito e sarcasmo, e tra una lezione e l'altra all'università, non sa ancora cosa fare del proprio futuro. Con le consegne in bicicletta, in giro per le caotiche strade di Londra, a malapena riesce a pagare l'affitto dell'appartamento che condivide con l'amica Sophie (Hannah John-Kamen).
I modi incerti ed empatici della giovane Lara, estranei al personaggio più maturo, rimandano a una base di inesperienza e problemi irrisolti. Uno fra tutti: la scomparsa di suo padre, eccentrico archeologo partito in missione alcuni anni prima e mai più ritornato. Nonostante il consiglio di affrontare gli avvenimenti andare avanti dopo sette anni senza di lui, Lara, spinta dalla convinzione che il genitore sia ancora vivo, si imbarcherà in un lungo viaggio per mare, che la porterà sulle coste di un'isola misteriosa al largo del Giappone alla ricerca di una tomba leggendaria, ultima destinazione nota di suo padre prima dela sua misteriosa scomparsa. Scortata dal capitano della nave Lu Ren (Daniel Wu), Lara si addentrerà tra i miti e le leggende che popolano il sinistro villaggio, con outfit già mimetico e capelli legati non ancora intrecciati. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistare il nome di Tomb Raider.
Per la rassegna settimanale C'est la vie-Prendila come viene. Tra catastrofiche gaffes e imprevedibili eventi, una scombinata impresa di catering tenta di regalare una giornata indimenticabile a una coppia di giovani sposi. Nulla è più importante per Pierre (Benjamin Lavernhe) ed Héléna del giorno del proprio matrimonio! Tutto deve essere magico, bellissimo, impeccabile, a partire dallo sfarzoso ricevimento nel giardino di un magnifico castello poco fuori Parigi, affittato per l'occasione. Presto però, il matrimonio "sobrio ed elegante" che la coppia desidera sfugge al controllo dell'inflessibile Max (Jean-Pierre Bacri), navigato wedding planner, incapace questa volta di tenere a freno i vizi e le eccentricità dell'indisciplinata brigata. Nonostante i rimproveri e gli avvertimenti, lo scoraggiato responsabile del catering non impedisce al fotografo Guy (Jean-Paul Rouve) di chiamare "befana" la mamma dello sposo, né trattiene l'animatore James (Gilles Lellouche) dal roteare il tovagliolo davanti al naso dei testimoni. Può soltanto tapparsi le orecchie in presenza del malinconico valletto Julien (Vincent Macaigne), o dell'irascibile assistente Adèle (Eye Haidara). E non può niente nemmeno contro le pretese dell'impaziente amante Josiane (Suzanne Clément).
Ma è solo quando arriva il cameriere improvvisato Samy, che la commedia degli equivoci diventa una commedia degli equivoci culinari, dove "rombo" o "flute" sono figure geometriche e strumenti musicali, oltre che indiscussi protagonisti della tavola imbandita. Il film segue i preparativi della festa, attraverso gli occhi dei suoi impotenti organizzatori, i quali, alla fine di una lunga giornata ricca di soprese e colpi di scena non potranno che farsi una bella risata ed esclamare "C'est la vie".
Orari spettacoli: Metti la nonna in freezer (giovedì 15 e venerdì 16 ore 20 e 22, sabato 17 e domenica 18 ore 17.30, 20 e 22.15, lunedì 19 ore 17.30 e 22, martedì 20 ore 17.30 e 20); Tomb Raider (giovedì e venerdì ore 17.30, sabato ore 20 e 22, domenica 18 ore 17.30, 20 e 22, lunedì 19 ore 20 e 22, martedì 20 ore 17.30 e 22); C'est la vie (lunedì ore 17.30 e 20, martedì ore 20 e 22).
Metti la nonna in freezer vede come protagonisti Fabio De Luigi nei panni di Simone Recchia, un finanziere impacciato ma incorruttibile, pronto a perseguire giustizia a tutti i costi, e Miriam Leone nel ruolo di Claudia, una giovane restauratrice che vive grazie alla pensione della nonna (Barbara Bouchet), mentre aspetta da tempo di essere pagata dallo Stato per il lavoro svolto. Quando l'anziana signora improvvisamente muore, Claudia deve trovare un escamotage per evitare la bancarotta e riuscire a sbarcare il lunario. Così, con la complicità delle sue amiche (Lucia Ocone e Marina Rocco), pianifica una truffa che le permetta di continuare a incassare la pensione della nonna.
Origin story della "profanatrice di tombe", Tomb Raider riporta sullo schermo l'eroina più amata del mondo arcade, in una veste inedita e ammorbidita. La 21enne Lara Croft (Alicia Vikander), fiera ed indipendente figlia di un eccentrico avventuriero, non ha grilli archeologici per la testa, non filtra gli eventi con intuito e sarcasmo, e tra una lezione e l'altra all'università, non sa ancora cosa fare del proprio futuro. Con le consegne in bicicletta, in giro per le caotiche strade di Londra, a malapena riesce a pagare l'affitto dell'appartamento che condivide con l'amica Sophie (Hannah John-Kamen).
I modi incerti ed empatici della giovane Lara, estranei al personaggio più maturo, rimandano a una base di inesperienza e problemi irrisolti. Uno fra tutti: la scomparsa di suo padre, eccentrico archeologo partito in missione alcuni anni prima e mai più ritornato. Nonostante il consiglio di affrontare gli avvenimenti andare avanti dopo sette anni senza di lui, Lara, spinta dalla convinzione che il genitore sia ancora vivo, si imbarcherà in un lungo viaggio per mare, che la porterà sulle coste di un'isola misteriosa al largo del Giappone alla ricerca di una tomba leggendaria, ultima destinazione nota di suo padre prima dela sua misteriosa scomparsa. Scortata dal capitano della nave Lu Ren (Daniel Wu), Lara si addentrerà tra i miti e le leggende che popolano il sinistro villaggio, con outfit già mimetico e capelli legati non ancora intrecciati. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistare il nome di Tomb Raider.
Per la rassegna settimanale C'est la vie-Prendila come viene. Tra catastrofiche gaffes e imprevedibili eventi, una scombinata impresa di catering tenta di regalare una giornata indimenticabile a una coppia di giovani sposi. Nulla è più importante per Pierre (Benjamin Lavernhe) ed Héléna del giorno del proprio matrimonio! Tutto deve essere magico, bellissimo, impeccabile, a partire dallo sfarzoso ricevimento nel giardino di un magnifico castello poco fuori Parigi, affittato per l'occasione. Presto però, il matrimonio "sobrio ed elegante" che la coppia desidera sfugge al controllo dell'inflessibile Max (Jean-Pierre Bacri), navigato wedding planner, incapace questa volta di tenere a freno i vizi e le eccentricità dell'indisciplinata brigata. Nonostante i rimproveri e gli avvertimenti, lo scoraggiato responsabile del catering non impedisce al fotografo Guy (Jean-Paul Rouve) di chiamare "befana" la mamma dello sposo, né trattiene l'animatore James (Gilles Lellouche) dal roteare il tovagliolo davanti al naso dei testimoni. Può soltanto tapparsi le orecchie in presenza del malinconico valletto Julien (Vincent Macaigne), o dell'irascibile assistente Adèle (Eye Haidara). E non può niente nemmeno contro le pretese dell'impaziente amante Josiane (Suzanne Clément).
Ma è solo quando arriva il cameriere improvvisato Samy, che la commedia degli equivoci diventa una commedia degli equivoci culinari, dove "rombo" o "flute" sono figure geometriche e strumenti musicali, oltre che indiscussi protagonisti della tavola imbandita. Il film segue i preparativi della festa, attraverso gli occhi dei suoi impotenti organizzatori, i quali, alla fine di una lunga giornata ricca di soprese e colpi di scena non potranno che farsi una bella risata ed esclamare "C'est la vie".
Orari spettacoli: Metti la nonna in freezer (giovedì 15 e venerdì 16 ore 20 e 22, sabato 17 e domenica 18 ore 17.30, 20 e 22.15, lunedì 19 ore 17.30 e 22, martedì 20 ore 17.30 e 20); Tomb Raider (giovedì e venerdì ore 17.30, sabato ore 20 e 22, domenica 18 ore 17.30, 20 e 22, lunedì 19 ore 20 e 22, martedì 20 ore 17.30 e 22); C'est la vie (lunedì ore 17.30 e 20, martedì ore 20 e 22).