Avviso di chiamata
Gigi Zero senza sorcini
I giudizi dell’opinione pubblica ad un anno dal voto
giovedì 6 giugno 2013
8.52
Da qualche giorno campeggia un manifesto nelle strade di Trani che associa lo zero alle opere compiute dal sindaco Gigi R., rispetto a quello che era stato il suo programma. Si dice che il manifesto sia opera dell'UDC, che pure settimane fa, si era offerta di collaborare con la maggioranza, valutando provvedimento per provvedimento, se votare a favore o contro. La lista di zero è impietosa e imbarazzante dopo un anno di governo e a nulla sono serviti i salti mortali per approvare vecchi bilanci comunali, pur con le spade di Damocle legate a riserve dei Revisori dei Conti, pareri interlocutori della Corte dei Conti e debiti fuori bilancio che un giorno (ma anche no), verranno fuori. Pur con la verniciata di facciata di primavera, che con le nomine Amet ha riportato una apparente stabilità della maggioranza, i giudizi dell'opinione pubblica sull'amministrazione Riserbato, ad un anno dal suo battesimo, cominciano ad essere caratterizzati dall'insofferenza e da uno scontento che spesso sfocia nel disincanto, nella rassegnazione. Molti tranesi sembrano rassegnati, (al di là dello zero spaccato del manifesto, frutto anche di battibecchi tra il sindaco ed il segretario cittadino dell'UDC, risalenti ai giorni scorsi), a subire una politica che pur essendo fatta da giovani elementi,( al di là dei "burattinai" alla Peppino Di Marzio, che non sono certo di primo pelo), non riesce ad esprimere nulla di nuovo. Vivacchiare, spartire le poltrone per tirare avanti, silenziare i malumori non parlandone e gettando la polvere sotto il tappeto, sfruttare gli avvenimenti culturali per creare casse di risonanza che coprano i grandi nodi che questo governo deve affrontare: tutti film visti di una politica che sembra già non avere più nulla da dire e dare alle giovani generazioni, ma anche alle vecchie rassegnate. Ed i malumori di qualche consigliere (basta tenere d'occhio facebook per farsene un'idea), non mancano mai. Gigi Zero trova pochi sorcini in questa avventura, a parte i miracolati assessori da lui nominati e qualche consigliere che alza la mano per forza d'inerzia e che recita lealtà, pur di innaffiare il proprio orticello.
Auguri a Mons. Vincenzo Franco, vescovo Emerito di Otranto che lo scorso 1 giugno ha compiuto 96 anni. Il prelato è stato festeggiato nei locali della parrocchia della Madonna del Pozzo, dove celebra quotidianamente, con una mega torta arricchita da ben 96 candeline e realizzata dalla dirigente scolastica della scuola Petronelli Pina Tota; con don Mimmo De Toma, don Antonio Pasquadibisceglie e tanti amici vecchi e nuovi, don Vincenzo ha tenuto un discorso come sempre lucido ed incisivo: "Cercate di non mangiare troppo per non ingrassare nel corpo (condizione fondamentale per campare tanto, evidentemente); cercate d'ingrassare nell'amore. Non pensate a quello che non serve: soldi, potere, prestigio personale, ma pensate a ciò che conta di più: far aumentare il numero di persone che si amano tra loro". E meglio di così questa settimana non potevamo chiudere.
Auguri a Mons. Vincenzo Franco, vescovo Emerito di Otranto che lo scorso 1 giugno ha compiuto 96 anni. Il prelato è stato festeggiato nei locali della parrocchia della Madonna del Pozzo, dove celebra quotidianamente, con una mega torta arricchita da ben 96 candeline e realizzata dalla dirigente scolastica della scuola Petronelli Pina Tota; con don Mimmo De Toma, don Antonio Pasquadibisceglie e tanti amici vecchi e nuovi, don Vincenzo ha tenuto un discorso come sempre lucido ed incisivo: "Cercate di non mangiare troppo per non ingrassare nel corpo (condizione fondamentale per campare tanto, evidentemente); cercate d'ingrassare nell'amore. Non pensate a quello che non serve: soldi, potere, prestigio personale, ma pensate a ciò che conta di più: far aumentare il numero di persone che si amano tra loro". E meglio di così questa settimana non potevamo chiudere.