Avviso di chiamata
Le danze del ventre della politica tranese
Avviso di chiamata per Laurora e Fabbretti
giovedì 9 febbraio 2012
Qualche giorno fa mi giunge tramite Facebook un quesito camuffato da sondaggio alquanto inquietante. Esso conteneva la richiesta di un parere favorevole o contrario alla candidatura a sindaco di Carlo Laurora. Ma come? Dopo aver caldeggiato per svariate settimane il nome di Ugo O. come candidato affidabile, in cui potersi riconoscere, con punti in comune, che c'azzecca questo sondaggio – fungo? Va bene che a livello nazionale la casa madre UDC sembra che stia scoraggiando eventuali ingressi in coalizione laddove ci sia anche SEL (e sarebbe proprio il caso di Trani), ma dopo cotanto flirt, uscire con una richiesta – sondaggio del genere, seppure sempre riconducibile all'iniziativa di un privato amico di FB dello stesso Laurora (potrebbero certo dare questa versione), la conclusione che potrebbe tirarsi è la seguente: Laurora crede fino in fondo all'alleanza con Ugo O.? O sta cercando altre vie? E' un tema che potrebbe diventare un tormentone sulla scena politica futura? E se eventuali accordi elettorali con l'entourage di Ugo O. non avessero soddisfatto in pieno l'ex capo tranese di Forza Italia? Staremo a vedere! Certo che Ugo fa bene, pur avendo un gruppo a lui fedele e che inneggia alla sua elezione a sindaco, a diffidare di questo diabolico facebook...
Pesci in faccia finali nel PD tra l'uscente Ines Fabbretti e la segreteria di partito; incultura e disorganizzazione politica le accuse della Pasionaria Ines; "prego si accomodi la porta è quella"- tanto non la si vedeva da due anni al partito, (fonte Ferrante a Cordialmente), la risposta. Certo la Fabbretti sarà pure una che non si faceva vedere al partito, ma era una che ha portato sempre un bel po' di voti, anche grazie al suo pluridecennale impegno sindacale, e lasciarla scivolare così come uno straccio vecchio per la polvere in salotto, non è proprio una mossa da strateghi della politica. Comunque, contenti loro … Contenti quelli della destra che continuano a fregarsi le mani, vedendo pezzi della sinistra tranese in disfacimento.
A proposito: i manifesti di un candidato del centrodestra in vista delle primarie sono quanto meno ambigui o enigmatici. Puntano su di una parola chiave: differenza. Ma differenza da chi? O forse si vuole prendere la distanze dal carro in via di smantellamento di Pinuccio T. ? Sì proprio quel carro che in ogni campagna elettorale era montato ad hoc e portava valanghe di voti … Ora sembra che nessuno voglia parlarne ed anzi, se l'interpretazione è giusta, sembra che si vogliano prendere le distanze. Appunto differenziandosi. Ah, benedetta campagna elettorale … Ieri Pinuccio ha fatto certo comodo con il carro mangia voti. Oggi bisogna scenderne in fretta e fare raccolta differenziata. Di voti. Tanto a sinistra c'è la gara a come perdere meglio: se con sconfitta diretta o se con vittoria mutilata, cioè con maggioranza debole da tranciare al primo refolo di vento. Godiamoci questi spettacolini come una lunga danza del ventre, da qui fino a maggio.
Pesci in faccia finali nel PD tra l'uscente Ines Fabbretti e la segreteria di partito; incultura e disorganizzazione politica le accuse della Pasionaria Ines; "prego si accomodi la porta è quella"- tanto non la si vedeva da due anni al partito, (fonte Ferrante a Cordialmente), la risposta. Certo la Fabbretti sarà pure una che non si faceva vedere al partito, ma era una che ha portato sempre un bel po' di voti, anche grazie al suo pluridecennale impegno sindacale, e lasciarla scivolare così come uno straccio vecchio per la polvere in salotto, non è proprio una mossa da strateghi della politica. Comunque, contenti loro … Contenti quelli della destra che continuano a fregarsi le mani, vedendo pezzi della sinistra tranese in disfacimento.
A proposito: i manifesti di un candidato del centrodestra in vista delle primarie sono quanto meno ambigui o enigmatici. Puntano su di una parola chiave: differenza. Ma differenza da chi? O forse si vuole prendere la distanze dal carro in via di smantellamento di Pinuccio T. ? Sì proprio quel carro che in ogni campagna elettorale era montato ad hoc e portava valanghe di voti … Ora sembra che nessuno voglia parlarne ed anzi, se l'interpretazione è giusta, sembra che si vogliano prendere le distanze. Appunto differenziandosi. Ah, benedetta campagna elettorale … Ieri Pinuccio ha fatto certo comodo con il carro mangia voti. Oggi bisogna scenderne in fretta e fare raccolta differenziata. Di voti. Tanto a sinistra c'è la gara a come perdere meglio: se con sconfitta diretta o se con vittoria mutilata, cioè con maggioranza debole da tranciare al primo refolo di vento. Godiamoci questi spettacolini come una lunga danza del ventre, da qui fino a maggio.