Books
Al Bano Carrisi ospite a Trani
«La fede in Dio, benzina per l’uomo»
sabato 5 maggio 2012
"Io ci credo – Perché con la fede non mi sono arreso mai" è il titolo del nuovo lavoro di Al Bano Carrisi nel quale il cantante racconta il suo particolare rapporto con Dio e con la fede. Da un'idea di Padre Sironi, presso il Museo Diocesano ha avuto luogo la presentazione del libro organizzata dalla Parrocchia di San Francesco e dal Meic (Movimento ecclesiale impegno cristiano).
Coi toni informali e distesi di una piacevole conversazione il cantante ha ripercorso i punti più significativi del libro che racconta il suo approccio alla vita, a Dio, alla fede che lui stesso definisce «benzina per l'uomo, coperta d'inverno, salvezza dalle insidie della vita».
Proprio un anno fa, il cantante pugliese accettava la proposta di scrivere un libro sulla sua profonda fede pronunciando un sì deciso e così, oggi, si ritrova a parlarne, trovando l'occasione per ripercorrere con estrema gratitudine il suo vissuto e la sua carriera fatta di grandi soddisfazioni e di successo. "Io ci credo" è la sintesi perfetta del suo intimo sentire perché la fede per Al Bano non è speranza, è certezza perche chi crede non ha bisogno di sperare perché ha certezze.
Ad omaggiare la presenza di Al Bano sono intervenute due cantanti tranesi: Elvira Ferrante con un brano di Leoncavallo e Paola Spallucci che ha cantato un inno di natura sacra , "Panis Angaelicus" nella versione di César Franck, accompagnata al pianoforte dal Maestro Roberto Fasciano.
La serata, piacevolmente conclusa dalla celebre voce di Al Bano che si è lasciato andare a poche note ma dalla consueta forza, si inserisce in un più ampio progetto che mira a fare degli artisti testimoni della fede. E con questo proposito è già in cantiere l'idea del responsabile dell'iniziativa di una messa con più artisti nazionali, di cui Al Bano sarà nuovamente protagonista.
Di seguito l'intervista video raccolta da Marianicole Pansitta.
Coi toni informali e distesi di una piacevole conversazione il cantante ha ripercorso i punti più significativi del libro che racconta il suo approccio alla vita, a Dio, alla fede che lui stesso definisce «benzina per l'uomo, coperta d'inverno, salvezza dalle insidie della vita».
Proprio un anno fa, il cantante pugliese accettava la proposta di scrivere un libro sulla sua profonda fede pronunciando un sì deciso e così, oggi, si ritrova a parlarne, trovando l'occasione per ripercorrere con estrema gratitudine il suo vissuto e la sua carriera fatta di grandi soddisfazioni e di successo. "Io ci credo" è la sintesi perfetta del suo intimo sentire perché la fede per Al Bano non è speranza, è certezza perche chi crede non ha bisogno di sperare perché ha certezze.
Ad omaggiare la presenza di Al Bano sono intervenute due cantanti tranesi: Elvira Ferrante con un brano di Leoncavallo e Paola Spallucci che ha cantato un inno di natura sacra , "Panis Angaelicus" nella versione di César Franck, accompagnata al pianoforte dal Maestro Roberto Fasciano.
La serata, piacevolmente conclusa dalla celebre voce di Al Bano che si è lasciato andare a poche note ma dalla consueta forza, si inserisce in un più ampio progetto che mira a fare degli artisti testimoni della fede. E con questo proposito è già in cantiere l'idea del responsabile dell'iniziativa di una messa con più artisti nazionali, di cui Al Bano sarà nuovamente protagonista.
Di seguito l'intervista video raccolta da Marianicole Pansitta.