Cento idee
Una "politica del recupero" per il "diritto alla casa"
Idea di Gianni Doria
sabato 30 giugno 2007
Il problema della casa a Trani, come in altre città in Italia, non sta solo nell'imporre un limite ai prezzi del costo all'aquisto delle casa ma anche porre un tetto sui fitti e renderli più umanamente accessibili. Il problema che ci si deve porre è riprendere il "diritto alla casa".
Spesso i costi esagerati degli immobili portono centinaia di giovani coppie a trovare casa fuori dalla propria città dove fitti e costi sono inferiori. Con il pretesto della città turistica, i costi degli appartamenti, e le relative spese, si alzano e vengono messi all'asta al migliore offerente, certo! Con il sistema dei mutui casa si indebita la gente per tutto l'arco
della vita operando spesso notevoli speculazioni finanziarie a livello di strozzinaggio legale (o illegale a volte). Anche le relative spese dell'abitare sono molto più alte rispetto a paesi non turistici. Servirebbe una politica più umana dei costi di energia acqua rifiuti ecc.da parte degli enti locali.
della vita operando spesso notevoli speculazioni finanziarie a livello di strozzinaggio legale (o illegale a volte). Anche le relative spese dell'abitare sono molto più alte rispetto a paesi non turistici. Servirebbe una politica più umana dei costi di energia acqua rifiuti ecc.da parte degli enti locali.
Ma nche una politica della cultura del risparmio energetico e delle sue tecnologie. Ad esmpio a Trani non tutto il ciclo dei rifiuti viene differenziato e riciclato. Ma questa è un'altra storia! Perciò non ci deve interessare tanto chi abita questo territorio. ma chi ci specula abolendo di fatto il diritto alla casa e all'abitare per tutti. Non basta occuparci di costi all'aquisto ma anche di chi una casa di sua proprietà non può permettersela. Il ricatto del meccanismo della scelta mutuo/affitto prevale quasi sempre a far scegliere un mutuo, quindi impegni con banke e/o finanziarie che ti strozzano mezzo stipendio minimo per tutta una vita con il pretesto che la casa è tua fin dall'inizio.
E' un gioco perverso che Banke e finanziarie operano contro ill diritto fondamentale alla Casa. Nelle grandi città come Bari, ad esmpio, questo scempio del mercato dell'abitare mette fuori gioco gli studenti universitari e lavoratori precari costretti a lavorare e studiare fuori dalla sua città per tutta la settimana e costretti a mercatìnteggiare un alloggio. Tutto questo accade in Italia dove non esiste una politica del diritto alla casa e gli enti locali non avviano i piani per nuove case popolari. Per esempio centinaia sono gli immobili in abbandono da decenni di cui non si conoscono i proprietari. Basterebbe fare una politica del recupero ad esempio. Inasomma, riprendere la discussione sul diritto alla casa è necessario per combattere la sua mercificazione.