NNAR come Nuove Nomine Amet e … Revisore/a
Riferendo il racconto di un consigliere comunale, possiamo dire che per le nuove nomine Amet sarebbe tutto pronto: Di Pantaleo resterebbe a.d. e arriverebbe alla nuova presidenza l'ex assessore alle finanze Pappolla, in quota Di Pinto . Dopo un tentativo di far fuori Di Pantaleo, surrogandolo con il signor D'Addato, altro uomo riconducibile al consigliere De Toma di FI, le resistenze di Di Pantaleo, (sempre secondo il consigliere), avrebbero portato alla riconferma di quest'ultimo. Ha un progetto da portare avanti, come ci disse a Cordialmente e voi lo volete fare fuori? E per i nuovi consiglieri Amet ? Tutto sarebbe in alto mare, col rischio di azzeramento definitivo anche dell'ultima superstite, la signora Tritta. Con Pappolla presidente, il Di Pinto, dopo le voci che lo volevano vicino alla conquista di un revisore dei conti, uscirebbe da ogni discorso di rimpasto, con saluti definitivi a Salvatore Nardò, per il quale, ancora due settimane fa, s'ipotizzava una clamorosa "rinomina". Ora col "Bingo" Pappolla, Nardò può essere salutato . Una presidenza val bene un Nardò, in fondo. Per il revisore dei conti ci sarebbe a questo punto in pole il Franzese indipendente, come ci conferma un consigliere di maggioranza. Come diceva Lima: "Tutti hanno diritto ad una rappresentanza". "Vabbè purchè si governi e si produca qualcosa", sembra di sentire i cittadini in sottofondo. Va bene la torta, ma poi si governi davvero. Si dia un senso a questa storia politica. Dopo la tavola coi segna posto, un tavolo di lavoro vero per la città. Cribbio!
D come Damascelli
Ecco appunto, Nico "sguardo di ghiaccio" sembra non fare effetto coi suoi occhi ammaliatori sul sindaco. Dovrebbe provarci con una sindachessa, un domani. Infatti è reduce, come lui stesso conferma, da un focoso diverbio col sindaco. Alla fine del battibecco avrebbe fatto capire che se le cose vanno avanti così (leggi "se va avanti lo stallo"), e dopo aver indicato pure lui un papabile presidente Amet, che il sindaco non accoglierà mai, il Nico impollinatore ha detto che uscirà dalla maggioranza. Il bizzoso Nico, come già anticipato nei giorni scorsi, può diventare una gatta da pelare. Anzi un gatto. Con unghie affilate.
NCD come Non Ci Domandate (dove stiamo)
Voce del pomeriggio: dopo la maretta per l'ingresso di Carlo Laurora nell'assemblea nazionale del partito e l'imposizione di Cassano a Corrado di andare d'accordo con il Carletto nazionale, scoppia la rivoluzione tra i corradiani, allergici al Carletto stesso. In serata arriva la secca smentita di Corrado: "Siamo un partito unito, unico e compatto e da domani (oggi per chi legge) diamo il via all'accordo con l'UDC con la creazione del gruppo consigliare unico e tra qualche giorno anche la DC (leggi Triminì) sarà con noi. Il resto sono chiacchiere. E restiamo tutti all'opposizione con Tortosa capogruppo" (ma chi? Quello che ha fatto tremila complimenti al sindaco in sette consigli comunali?). Allora Cassano sta nel governo Renzi a Roma; a Bari l'NCD sta con il centrodestra. A Trani sta con i democristiani. Divento strabico per seguirli. Non chiediamogli più dove stanno. Se no andiamo al manicomio.
DRS come De Simola Ruggero show
Allora De Simola (PD) chiede i bidoncini a Pozzopiano; Ruggero, udf di Riserbato (uomo di fiducia), lo loda e manda subito i bidoncini. Con buona pace del comitato Pozzopiano che aveva fatto le scorze in gola per ottenerli ed aveva già avuto l'ok del sindaco dopo un incontro in cui aveva inserito in una sfilza di punti, proprio i bidoncini. De Simola Ruggero, il compromesso storico rivive sopra a' munnezza …
N come Nenna
Lo vedo in tv seduto ai tavolini di un bar. Ma è lo stesso Nenna che fino a qualche mese fa era segretario della Federazione della Sinistra di Trani? Ma che ci fa seduto con un manipolo di democristiani? Trani, ultimo paese dove la Democrazia Cristiana è partito di maggioranza. E fa pure i gruppi consiliari uniti … roba da portare gli studenti in gita al museo (della politica). E unico paese dove gli ultimi comunisti diventano pure loro democristiani.