Pd come parapiglia democratico (in piazza)
La sera di venerdì, vigilia del trionfo renziano, è andata in scena in piazza della Repubblica un'esilarante gag alla fine del comizio del PD. Salito sul palco anche Patruno al fianco di Ferrante, protagonisti delle scalognate primarie annullate: Ferrante prima non voleva salire, poi, pregato, (hauz! E chi è? Napolitano?) sale, poi vede Patruno salire e scende (? Se non scende, sicuramente prende piccio grosso così, e non solo lui …) segue parapiglia dietro il palco, alla fine; volano parole. Anche alla vigilia di una vittoria (annunciata) poteva mancare la gag da "Scene da un ex matrimonio?". Per la serie: l'ufficio rottamazione dovrebbe farsi ancora un altro giro da queste parti. Roba da bimbi democratici …
P come PD pride
Sempre in una delle riunioni del PD, preliminari alle elezioni suddette, altri parapiglia, come aperitivi, almeno verbali, si sono verificati. Sulle questioni di "io porto questo e io porto quest'altro", ha anche tenuto banco la questione Pina Bonazza Picierno, fortemente voluta da Renzi, per giunta capolista, scalzando un sempre più sfigato Emiliano; il problema è che fra chi ha portato quello e chi quell'altro, alla fine Pina non se l'è filata quasi nessuno qui a Trani: chi glielo spiega, tra i renziani, a Renzi? Comunque, in una di quelle infuocate preliminari riunioni ha "sbancato", nella concitazione delle trattative, una roboante e ricercata frase rivolta da un tesserato a Fabrizio Bimbo mix Ferrante: "Ma tu vuoi fare il ricchione col culo mio?". Onore al Pride. Pur sempre democratico. Purtroppo non è pervenuta l'eventuale risposta.
V come villa
Anche quest'anno tornerà la manifestazione Villa in Fiore, con la partecipazione dei fiorai che allestiranno aiuole per partecipare al concorso (premiata la migliore con premio in danari). In vista il rifacimento del prato presso il parco giochi. Peccato per la mancata realizzazione di un'area riservata al soggiorno di cani e padroni, com'era nei pensieri di Pinuccio Merra, direttore dei giardini pubblici e di sua figlia Raffaella, sempre in tiro su FB e sempre in giro alla ricerca di piccoli amici a quattro zampe da salvare. Tra un po' consiglierei però di istituire anche un'unità speciale per gli assessori abbandonati. Tra un po', o più in là, ce ne potrebbe essere più d'uno.
E come estate tranese
Il rinvio di Trani a go go rischia di far finire gli eventuali eventi pomeridiani o mattutini, con giro di palazzi e monumenti, sotto il sole atroce di giornate più calde, man mano che si procede con la bella stagione. I rinvii del previsionale danneggiano la natura primigenia di una manifestazione che era in parte riuscita l'anno scorso. Ma quello che fa riflettere è il pensiero contenuto in un articolo della nostra redazione in cui si afferma in sostanza che questa sarà un estate di transizione, per gli eventi, alquanto precaria, in attesa delle prossime, nelle quali profondere un maggior impegno di spesa, per utilizzare le manifestazioni come "specchietto" per un'ipotetica riconferma dell'amministrazione. Ma siamo, o ci ritengono, proprio popolo bue? Mi chiedo così, tanto per dire …
DN come Dardo e Negrogno
Uno fredda la Trani turistica, ridotta a selfie a go go sul porto (sembra che non ci restino che quelli) l'altro imbocca un surreale duello su FB con Antonello Ruggiero, nuovo baluardo dell'anticomunismo alla tranese, nonché ad amiu, già UDF di Riserbato e amante del bel vestire, spesso accompagnato da grandi occhiali da sole che lo rivelano bel tenebroso, oltre che pensatore. Con in sottofondo Antonella Ruggiero in "Solo tu": "Solo tu, mi sai dare, cose vecchie sempre nuove da sognare".