Dr Hauze
Bucket list
Dottor Hauze 58
lunedì 29 novembre 2010
Ho piacevolmente rivisto, sere fa, il film Non è mai troppo tardi. La trama: quando ha saputo dai dottori che aveva solo tre mesi di vita, il comico Dave Ismay non si fa prendere dallo sconforto, ma decide di stilare la «Bucket list» (letteralmente «la lista di chi sta per tirare le cuoia»), l'elenco delle cose più importanti da fare prima di morire. Questa storia degli ultimi tre mesi di vita mi ha titillato per l'odierno Dottor Hauze. Imitando Jack Nicholson e Morgan Freeman, i protagonisti del film, il nostro sindaco, che stando ai boatos (non smentiti) da tempo circolanti nel circo(lo) della politica, sarebbe prossimo a farsi nominare in una Camera romana, non potrebbe portare a termine, o almeno aprire il relativo cantiere, di alcune delle varie importanti iniziative annunziate nel corso del suo mandato? Volendosene andare a Roma e, pertanto, mandando anzitempo a gambe all'aria l'attuale consiliatura, non mi farà strappare i capelli. Sommessamente, ritengo che i cittadini-elettori gradirebbero vedere realizzate alcune delle cose da lui annunziate. Il de cuius non le ricorda perché sono tante? Lo agevolo con questo Ipse dixit. Ad adiuvandum.
Teatro comunale con sala convegni: Cinque milioni di euro dall'appalto del metanodotto (attesa la rinuncia al trasferimento della sede Amet, non c'è speranza? La gara per il metanodotto almeno è partita? Niente?). Piscina Comunale (di cui ancora non è stata nemmeno acquisita la proprietà del suolo ove dovrebbe essere realizzata. Che si dice? I lavori dovevano iniziare a settembre: ma di quale anno?). Vari parcheggi previsti dal piano del traffico (ma nei fatti già cancellati). Lavori di ristrutturazione della Casa di riposo, finanziati per tre milioni di euro (http://www.traniweb.it/trani/informa/12455.html). Lavori al Monastero ed area circostante, finanziato per quattro milioni di Euro (http://www.traniweb.it/trani/informa/11965.html). Accordo di programma sottoscritto con lo Iacp per la costruzione di nuovi alloggi (http://www.traniweb.it/trani/informa/12205.html). Ufficio per il reperimento di finanziamenti comunitari, annunciato sin dal novembre 2007 (http://www.traniweb.it/trani/informa/6201.html). Per ora, causa la tirannia dello spazio concessomi, mi fermo qua. Viene prepotentemente in mente, però, Mina ed il suo famoso refrain: «Parole, parole, parole». Comunque, se son rose, fioriranno. Per ora, ci sono solo le spine! Andiamo avanti.
Amiu: Mentre a Trani, si sbandierano (masturbatori) dati sulla raccolta differenziata (che sembrerebbe funzionare solo da quando è stata affidata a terzi, pur con tutte le riserve che ho più volte sollevato), gli altri Comuni del circondario hanno avviato a titolo sperimentale o effettivo la raccolta differenziata del cosiddetto umido. Ultima in ordine di tempo è la città di Barletta che avvierà la sperimentazione dall'1 dicembre prossimo. Ed a Trani quando si comincia? Sempre in tema di raccolta differenziata, ho avuto modo di rileggere talune dichiarazioni del sindaco (http://www.traniweb.it/trani/informa/5777.html). Curiosamente dichiarava «In piazza Teatro non possiamo posizionare grandi contenitori di rifiuti per evidenti motivi estetici». Bene. Ma ora, invece, abbiamo piazza Teatro (con l'intero centro storico) e Trani intera invasa, scriteriatamente ed irregolarmente, dai variopinti bidoni (della beneamata Rosa Blu di Bitonto) per la raccolta differenziata (e meno male che non c'è la raccolta dell'umido). Complimenti!
Lavori stradali: Avevo segnalato mesi fa che il tratto di strada verso Barletta, all'altezza di Boccadoro, sebbene sia stato riasfaltato da tempo, era ancora privo della necessaria segnaletica orizzontale. Nonostante la segnalazione, nulla è stato fatto. Bravi! Giusto a titolo di (impietoso) confronto, a Barletta si sono conclusi da pochi giorni i lavori di rifacimento dell'asfalto, previa scarificatura, e della segnaletica orizzontale nel tratto fra piazza 13 febbraio e via Misericordia. Durata lavori: due settimane. Senza commento! Sempre in tema di lavori stradali, in questi giorni sono stati effettuati lavori in corso Vittorio Emanuele, altezza civico 227. Ebbene, la transennatura provvisoria è stata fatta usando del nastro bicolore e due bidoni della raccolta differenziata (evidentemente presi a prestito da qualche pubblico esercizio in zona). E, cosa ancora più grave, talune delle basole appena ripristinate sono visibilmente sconnesse, segno che il sottofondo non è stato fatto a regola d'arte. Ma a Trani nessuno controlla e le cose vanno in questa maniera. Tant'è!
Impianti pubblicitari: Ora i vigili ci sono e l'impresa che dovrebbe provvedere alla rimozione degli impianti pure. Gli impianti pubblicitari abusivi sono però ancora al loro posto. Anzi, ad ogni pioggia, anzichè funghi, ne spuntano di nuovi. Ora sono di moda i pali. Controllate sul lungomare. A proposito, il termine di consegna del piano degli impianti pubblicitari è scaduto da una settimana: novità? Niente? Buon riposo. Al risveglio, SS.RR.CC. gradite cappuccino e cornetto?
Multe cadute in prescrizione: Fra pochi giorni scade il termine per i ricorsi contro le multe notificate oltre il termine di prescrizione (150 giorni). Il funzionario preposto ha provveduto ad annullare in autotutela i verbali in questione, come del resto pare che abbia autorevolmente suggerito l'ufficio legale comunale, oppure si vuol costringere i cittadini a fare ricorso al prefetto o, peggio ancora (per le casse comunali), al Giudice di pace, ben sapendo che i verbali saranno certamente annullati? Niente? E allora fatevi del male.
Fitti arretrati: Nonostante la questione (http://www.traniweb.it/trani/informa/13242.html) sia nota a Palazzo di Città da tempo, pare che poco o nulla sia stato fatto per incassare le cospicue somme dovute da taluni degli affittuari e concessionari degli immobili comunali. E non stiamo parlando delle abitazioni, ma delle locazioni commerciali o dei gestori di telefonia, che hanno debiti verso il Comune di Trani per centinaia di migliaia di euro. Si vede che al Comune stanno pieni di soldi. A proposito di locazioni, gli uffici comunali (in)competenti provvedono a richiedere l'aggiornamento periodico dei canoni di locazione in base alla variazione dell'Indice Istat, oppure si fanno ulteriori regali? Al Comune di Trani, inoltre e infatti, è prassi che gli occupanti o non paghino o usucapiscano i beni comunali che detengono. Ad esempio, si può sapere a quale titolo la beneamata cooperativa L'Isola occupa un terreno comunale che da anni ha recintato e riempito con container ed automezzi, nel menefreghismo di chi al Comune dovrebbe controllare? SS.RR.CC.: ci fate o ci siete?
Contratto di Quartiere II: In attesa di ricevere serie e circostanziate risposte ai puntuali quesiti sollevati da tempo e rilevato che il primo lotto di appartamenti sta per essere consegnato ai cittadini, chiedo: a che punto è la realizzazione delle relative urbanizzazioni secondarie (che il costruttore avrà certamente pagato)? I cittadini, come da previsioni urbanistiche, potranno avere l'area a verde attrezzato e parcheggio in tempi brevi, oppure potranno beneficiare a tempo indeterminato dell'ennesimo terreno incolto ed abbandonato a se stesso? Ma sull'argomento Contratto di Quartiere sto approntando idonei supporti documentali per un prossimo incontro con i cittadini: sia per scambiare gli auguri per le prossime festività e sia per una sorpresa natalizia ai SS.RR.CC. che alla luce del sole se ne fregano di quello che viene loro segnalato in difesa dei cittadini e della casse comunali.
Teatro comunale con sala convegni: Cinque milioni di euro dall'appalto del metanodotto (attesa la rinuncia al trasferimento della sede Amet, non c'è speranza? La gara per il metanodotto almeno è partita? Niente?). Piscina Comunale (di cui ancora non è stata nemmeno acquisita la proprietà del suolo ove dovrebbe essere realizzata. Che si dice? I lavori dovevano iniziare a settembre: ma di quale anno?). Vari parcheggi previsti dal piano del traffico (ma nei fatti già cancellati). Lavori di ristrutturazione della Casa di riposo, finanziati per tre milioni di euro (http://www.traniweb.it/trani/informa/12455.html). Lavori al Monastero ed area circostante, finanziato per quattro milioni di Euro (http://www.traniweb.it/trani/informa/11965.html). Accordo di programma sottoscritto con lo Iacp per la costruzione di nuovi alloggi (http://www.traniweb.it/trani/informa/12205.html). Ufficio per il reperimento di finanziamenti comunitari, annunciato sin dal novembre 2007 (http://www.traniweb.it/trani/informa/6201.html). Per ora, causa la tirannia dello spazio concessomi, mi fermo qua. Viene prepotentemente in mente, però, Mina ed il suo famoso refrain: «Parole, parole, parole». Comunque, se son rose, fioriranno. Per ora, ci sono solo le spine! Andiamo avanti.
Amiu: Mentre a Trani, si sbandierano (masturbatori) dati sulla raccolta differenziata (che sembrerebbe funzionare solo da quando è stata affidata a terzi, pur con tutte le riserve che ho più volte sollevato), gli altri Comuni del circondario hanno avviato a titolo sperimentale o effettivo la raccolta differenziata del cosiddetto umido. Ultima in ordine di tempo è la città di Barletta che avvierà la sperimentazione dall'1 dicembre prossimo. Ed a Trani quando si comincia? Sempre in tema di raccolta differenziata, ho avuto modo di rileggere talune dichiarazioni del sindaco (http://www.traniweb.it/trani/informa/5777.html). Curiosamente dichiarava «In piazza Teatro non possiamo posizionare grandi contenitori di rifiuti per evidenti motivi estetici». Bene. Ma ora, invece, abbiamo piazza Teatro (con l'intero centro storico) e Trani intera invasa, scriteriatamente ed irregolarmente, dai variopinti bidoni (della beneamata Rosa Blu di Bitonto) per la raccolta differenziata (e meno male che non c'è la raccolta dell'umido). Complimenti!
Lavori stradali: Avevo segnalato mesi fa che il tratto di strada verso Barletta, all'altezza di Boccadoro, sebbene sia stato riasfaltato da tempo, era ancora privo della necessaria segnaletica orizzontale. Nonostante la segnalazione, nulla è stato fatto. Bravi! Giusto a titolo di (impietoso) confronto, a Barletta si sono conclusi da pochi giorni i lavori di rifacimento dell'asfalto, previa scarificatura, e della segnaletica orizzontale nel tratto fra piazza 13 febbraio e via Misericordia. Durata lavori: due settimane. Senza commento! Sempre in tema di lavori stradali, in questi giorni sono stati effettuati lavori in corso Vittorio Emanuele, altezza civico 227. Ebbene, la transennatura provvisoria è stata fatta usando del nastro bicolore e due bidoni della raccolta differenziata (evidentemente presi a prestito da qualche pubblico esercizio in zona). E, cosa ancora più grave, talune delle basole appena ripristinate sono visibilmente sconnesse, segno che il sottofondo non è stato fatto a regola d'arte. Ma a Trani nessuno controlla e le cose vanno in questa maniera. Tant'è!
Impianti pubblicitari: Ora i vigili ci sono e l'impresa che dovrebbe provvedere alla rimozione degli impianti pure. Gli impianti pubblicitari abusivi sono però ancora al loro posto. Anzi, ad ogni pioggia, anzichè funghi, ne spuntano di nuovi. Ora sono di moda i pali. Controllate sul lungomare. A proposito, il termine di consegna del piano degli impianti pubblicitari è scaduto da una settimana: novità? Niente? Buon riposo. Al risveglio, SS.RR.CC. gradite cappuccino e cornetto?
Multe cadute in prescrizione: Fra pochi giorni scade il termine per i ricorsi contro le multe notificate oltre il termine di prescrizione (150 giorni). Il funzionario preposto ha provveduto ad annullare in autotutela i verbali in questione, come del resto pare che abbia autorevolmente suggerito l'ufficio legale comunale, oppure si vuol costringere i cittadini a fare ricorso al prefetto o, peggio ancora (per le casse comunali), al Giudice di pace, ben sapendo che i verbali saranno certamente annullati? Niente? E allora fatevi del male.
Fitti arretrati: Nonostante la questione (http://www.traniweb.it/trani/informa/13242.html) sia nota a Palazzo di Città da tempo, pare che poco o nulla sia stato fatto per incassare le cospicue somme dovute da taluni degli affittuari e concessionari degli immobili comunali. E non stiamo parlando delle abitazioni, ma delle locazioni commerciali o dei gestori di telefonia, che hanno debiti verso il Comune di Trani per centinaia di migliaia di euro. Si vede che al Comune stanno pieni di soldi. A proposito di locazioni, gli uffici comunali (in)competenti provvedono a richiedere l'aggiornamento periodico dei canoni di locazione in base alla variazione dell'Indice Istat, oppure si fanno ulteriori regali? Al Comune di Trani, inoltre e infatti, è prassi che gli occupanti o non paghino o usucapiscano i beni comunali che detengono. Ad esempio, si può sapere a quale titolo la beneamata cooperativa L'Isola occupa un terreno comunale che da anni ha recintato e riempito con container ed automezzi, nel menefreghismo di chi al Comune dovrebbe controllare? SS.RR.CC.: ci fate o ci siete?
Contratto di Quartiere II: In attesa di ricevere serie e circostanziate risposte ai puntuali quesiti sollevati da tempo e rilevato che il primo lotto di appartamenti sta per essere consegnato ai cittadini, chiedo: a che punto è la realizzazione delle relative urbanizzazioni secondarie (che il costruttore avrà certamente pagato)? I cittadini, come da previsioni urbanistiche, potranno avere l'area a verde attrezzato e parcheggio in tempi brevi, oppure potranno beneficiare a tempo indeterminato dell'ennesimo terreno incolto ed abbandonato a se stesso? Ma sull'argomento Contratto di Quartiere sto approntando idonei supporti documentali per un prossimo incontro con i cittadini: sia per scambiare gli auguri per le prossime festività e sia per una sorpresa natalizia ai SS.RR.CC. che alla luce del sole se ne fregano di quello che viene loro segnalato in difesa dei cittadini e della casse comunali.