Dr Hauze
Chiuso per estasi (causa risposta ricevuta)
Dottor Hauze 9
lunedì 21 dicembre 2009
Il Dr. Hauze, per questa puntata, aveva pensato ad una "visibellata" tipo quella che leggete nel titolo. Ma, a causa sia del rispetto dovuto al sindaco che pubblicamente sposa la proposta fatta la scorsa puntata con massima sensibilità e disponibilità sulla tematica (e di cui gli si dava anticipatamente atto nella lettera aperta) e sia per l'intervento poco cerimonioso dell'amico Felice Di Lernia (della benemerita Oasi 2) mi ritengo obbligato a mettermi sulla tastiera e a deliziare, anche per questa settimana, nel giorno del solstizio d'inverno, gli affezionati lettori e i tagliatori a tutti i costi che intervengono (spesso ad capocchiam) sul forum (ovviamente nascosti nell'anonimato).
Dunque Felice Di Lernia (che non deve temere di porsi tra le bocce mie o quelle ben più autorevoli del sindaco) si propone autorevolmente e dottamente su di un sasso da me lanciato nello stagno. Preliminarmente, su di una cosa lo voglio rassicurare: non è affatto vero il suo assunto che si vogliano ridurre i problemi della popolazione anziana di Trani alla necessità di un campo di bocce. Nessuno vuole ridurre o risolvere il problema degli anziani con un campo di bocce. Men che meno io che non ne ho titolo alcuno se non quello di essere (quasi) anziano. Fa torto alla sua ed alla nostra intelligenza una siffatta affermazione. Io ho solo sollevato un problema (non più ignorabile), indicandone una soluzione. La rubrica di Traniweb, in buona sostanza, ha solo trattato di una realtà che da troppo tempo era lì, sotto gli occhi di tutti, negletta, nel meneimpipismo generale.
Quanto da me proposto non ha carattere esaustivo ma indicativo di alcune cose che si possono fare subito e con pochi soldi. Ragion per cui, ben vengano da chiunque suggerimenti e proposte: purché permettano di ottenere soluzioni subito e con pochi soldi. Le masturbazioni mentali le ho sempre lasciate agli altri. E voglio assicurare il dottor Di Lernia, in questo ritenendo di poter interpretare ed anticipare il pensiero del sindaco, che quello su villa Guastamacchia non vuol essere un dialogo tra due persone, ma un lavoro corale tra quanti, sia per dovere istituzionale, sia per competenza e sia per vocazione, sono autorevoli e qualificati operatori del settore.
Già che ho scaldato la tastiera ne approfitto per lanciare un allarme, per ora, arancione e con la speranza che non diventi rosso (sono, notoriamente, idiosincratico a questo colore). Mi riferisco al Contratto di Quartiere. Sì, lo so. Ogni volta, nel settimanale Dr. Hauze, c'è sempre un riferimento a questo problema. Fino a quando, però, non ricevo risposte e vedo fatti, io continuo. Gutta cavat lapidem. "Tiemp voddie, diss u peppl a la fav, ca t'è a fè u buch!" (Enzo Guacci scusami se, come mi hai detto, ogni volta che leggi come scrivo il dialetto "t ven la gocc". Dobbiamo fare così: una sera di queste, ci incontriamo davanti a due cartddat e a nu bcchier d mscat, ci facciamo gli auguri, ti dico le espressioni che devo usare e tu mi dai le traduzioni: "Vè buen?"). Dunque...
Già con una precedente nota del 19 ottobre, avevo evidenziato la situazione di stallo in cui si trovava l'iter per la realizzazione del programma Innovativo denominato "Contratto di Quartiere II". L'accordo di programma, voglio ricordare, è stato sottoscritto dal Comune di Trani, oltre un anno fa (precisamente il 16 dicembre 2008) e ratificato dal Consiglio Comunale già dal 14 gennaio 2009. Il relativo schema di convenzione tra Comune e soggetti attuatori è stato approvato dal Consiglio Comunale già dal 27 maggio 2009. Per dare attuazione al Contratto di Quartiere in data 24 giugno 2009, è stato anche bandita una gara per l'affidamento del servizio di supporto ed assistenza tecnica-amministrativa, per un importo a base d'asta pari ad 220mila euro, Iva ed oneri connessi esclusi. Sono stati pure da tanto tempo individuati i quattro soggetti privati che dovrebbero realizzare gli interventi di edilizia convenzionata e cofinanziare le opere di urbanizzazione previste dal progetto. Tuttavia, pare, che non tutti i soggetti abbiano depositato la documentazione definitiva, né sottoscritto la convenzione, né tantomeno versato le somme che si erano impegnati a pagare in caso di aggiudicazione. Diciamola tutta: si dice che solo uno dei quattro abbia sottoscritto. Pare, addirittura, che le fidejussioni a suo tempo rilasciate a garanzia delle obbligazioni di gara siano, nel frattempo, scadute, per cui il Comune non avrebbe modo di rivalersi agevolmente nei confronti dei soggetti inadempienti. Questo, almeno, stando ai si dice.
Ragion per cui, concludo chiedendo a chi di competenza di far conoscere a tutti i concittadini interessati al problema dell'occupazione e della casa da comperare a prezzo calmierato come stanno le cose. C'è pericolo che dopo tante belle dichiarazioni non ci sia il sollecito seguito sperato e prospettato? E, infine, atteso che il Comune di Trani è beneficiario di un cospicuo finanziamento pubblico (cinque milioni di euro, se non ricordo male), non è che, perdurando l'attuale stato di cose, si possa perdere tale finanziamento? E quando ciò dovesse accadere chi pagherebbe i danni? E per questa volta è sufficiente.
Hauze
P.S. Alcune rispettose domande ai Sommi Reggitori Comunali:
1) Che c'è di vero nel prossimo arrivo in ragioneria di un Cap…oluogo? Se confermato, non lo invidio ma, conoscendolo ed apprezzandolo, gli formulo sinceri auguri.
2) Servizio Affissioni: novità? L'appalto scade a fine anno ed è illegale prorogarlo. Inoltre, perché non viene fatta la prevista (e pagata) manutenzione degli impianti?
3) Rete metano cittadino a circa 3 mesi dalla fine dell'appalto: novità? Sono stati incassati i soldi che deve l'Italcogim? E per questo periodo che succede? E i 5 milioni per il teatro?
4) Monastero Colonna: è confermato il ticket per l'ingresso e la regolarità dell'appalto irregolare?
5) Locali comunali ancora occupati dal (chiuso) consorzio di bonifica: novità?
6) Gli impianti pubblicitari installati nello stadio comunale da chi sono stati autorizzati? E quando? E quanto incassate per gli stessi? E nel bando a redigersi per la gestione dello stesso è previsto tale incasso?
7) Ristorante nella Chiesa: vi è risposta a quanto da me chiesto il 18 maggio e il 30 settembre di quest'anno? Oppure è d'uopo interessare la magistratura (ordinaria e contabile) per ottenere un riscontro?
8) Lavoro e case: a parte il recente bla bla sul web, a che punto sono i Pue?
9) Tributi Italia: novità? Ed ora chi opererà al posto della società scancellata?
10) Assicurazioni con premi scandalosi (e sono buono) da eliminare: novità?
11) Immobili comunali: per le locazioni di quelli occupati e per le vendite, ci sono novità?
12) Impianti pubblicitari: novità?
13) Tesoreria comunale: scade a fine anno il rapporto con la BPB: novità?
Chiedo scusa se disturbo le SS. LL. con questa mia curiosa impertinenza.
P.S. Continuiamo a parlare a bassa voce. Non svegliamo i beati dormienti! Chi sono? Arreit! Eccedaje, faceit ancor l fetue p nan scei a la guerr?
2 P.S. Nel prossimo Consiglio Comunale, maggioranza ed opposizione, faranno finta che non è successo niente nel precedente? E allora: auguri di Buona Natale più panettone e bottiglia per tutti!
Dunque Felice Di Lernia (che non deve temere di porsi tra le bocce mie o quelle ben più autorevoli del sindaco) si propone autorevolmente e dottamente su di un sasso da me lanciato nello stagno. Preliminarmente, su di una cosa lo voglio rassicurare: non è affatto vero il suo assunto che si vogliano ridurre i problemi della popolazione anziana di Trani alla necessità di un campo di bocce. Nessuno vuole ridurre o risolvere il problema degli anziani con un campo di bocce. Men che meno io che non ne ho titolo alcuno se non quello di essere (quasi) anziano. Fa torto alla sua ed alla nostra intelligenza una siffatta affermazione. Io ho solo sollevato un problema (non più ignorabile), indicandone una soluzione. La rubrica di Traniweb, in buona sostanza, ha solo trattato di una realtà che da troppo tempo era lì, sotto gli occhi di tutti, negletta, nel meneimpipismo generale.
Quanto da me proposto non ha carattere esaustivo ma indicativo di alcune cose che si possono fare subito e con pochi soldi. Ragion per cui, ben vengano da chiunque suggerimenti e proposte: purché permettano di ottenere soluzioni subito e con pochi soldi. Le masturbazioni mentali le ho sempre lasciate agli altri. E voglio assicurare il dottor Di Lernia, in questo ritenendo di poter interpretare ed anticipare il pensiero del sindaco, che quello su villa Guastamacchia non vuol essere un dialogo tra due persone, ma un lavoro corale tra quanti, sia per dovere istituzionale, sia per competenza e sia per vocazione, sono autorevoli e qualificati operatori del settore.
Già che ho scaldato la tastiera ne approfitto per lanciare un allarme, per ora, arancione e con la speranza che non diventi rosso (sono, notoriamente, idiosincratico a questo colore). Mi riferisco al Contratto di Quartiere. Sì, lo so. Ogni volta, nel settimanale Dr. Hauze, c'è sempre un riferimento a questo problema. Fino a quando, però, non ricevo risposte e vedo fatti, io continuo. Gutta cavat lapidem. "Tiemp voddie, diss u peppl a la fav, ca t'è a fè u buch!" (Enzo Guacci scusami se, come mi hai detto, ogni volta che leggi come scrivo il dialetto "t ven la gocc". Dobbiamo fare così: una sera di queste, ci incontriamo davanti a due cartddat e a nu bcchier d mscat, ci facciamo gli auguri, ti dico le espressioni che devo usare e tu mi dai le traduzioni: "Vè buen?"). Dunque...
Già con una precedente nota del 19 ottobre, avevo evidenziato la situazione di stallo in cui si trovava l'iter per la realizzazione del programma Innovativo denominato "Contratto di Quartiere II". L'accordo di programma, voglio ricordare, è stato sottoscritto dal Comune di Trani, oltre un anno fa (precisamente il 16 dicembre 2008) e ratificato dal Consiglio Comunale già dal 14 gennaio 2009. Il relativo schema di convenzione tra Comune e soggetti attuatori è stato approvato dal Consiglio Comunale già dal 27 maggio 2009. Per dare attuazione al Contratto di Quartiere in data 24 giugno 2009, è stato anche bandita una gara per l'affidamento del servizio di supporto ed assistenza tecnica-amministrativa, per un importo a base d'asta pari ad 220mila euro, Iva ed oneri connessi esclusi. Sono stati pure da tanto tempo individuati i quattro soggetti privati che dovrebbero realizzare gli interventi di edilizia convenzionata e cofinanziare le opere di urbanizzazione previste dal progetto. Tuttavia, pare, che non tutti i soggetti abbiano depositato la documentazione definitiva, né sottoscritto la convenzione, né tantomeno versato le somme che si erano impegnati a pagare in caso di aggiudicazione. Diciamola tutta: si dice che solo uno dei quattro abbia sottoscritto. Pare, addirittura, che le fidejussioni a suo tempo rilasciate a garanzia delle obbligazioni di gara siano, nel frattempo, scadute, per cui il Comune non avrebbe modo di rivalersi agevolmente nei confronti dei soggetti inadempienti. Questo, almeno, stando ai si dice.
Ragion per cui, concludo chiedendo a chi di competenza di far conoscere a tutti i concittadini interessati al problema dell'occupazione e della casa da comperare a prezzo calmierato come stanno le cose. C'è pericolo che dopo tante belle dichiarazioni non ci sia il sollecito seguito sperato e prospettato? E, infine, atteso che il Comune di Trani è beneficiario di un cospicuo finanziamento pubblico (cinque milioni di euro, se non ricordo male), non è che, perdurando l'attuale stato di cose, si possa perdere tale finanziamento? E quando ciò dovesse accadere chi pagherebbe i danni? E per questa volta è sufficiente.
Hauze
P.S. Alcune rispettose domande ai Sommi Reggitori Comunali:
1) Che c'è di vero nel prossimo arrivo in ragioneria di un Cap…oluogo? Se confermato, non lo invidio ma, conoscendolo ed apprezzandolo, gli formulo sinceri auguri.
2) Servizio Affissioni: novità? L'appalto scade a fine anno ed è illegale prorogarlo. Inoltre, perché non viene fatta la prevista (e pagata) manutenzione degli impianti?
3) Rete metano cittadino a circa 3 mesi dalla fine dell'appalto: novità? Sono stati incassati i soldi che deve l'Italcogim? E per questo periodo che succede? E i 5 milioni per il teatro?
4) Monastero Colonna: è confermato il ticket per l'ingresso e la regolarità dell'appalto irregolare?
5) Locali comunali ancora occupati dal (chiuso) consorzio di bonifica: novità?
6) Gli impianti pubblicitari installati nello stadio comunale da chi sono stati autorizzati? E quando? E quanto incassate per gli stessi? E nel bando a redigersi per la gestione dello stesso è previsto tale incasso?
7) Ristorante nella Chiesa: vi è risposta a quanto da me chiesto il 18 maggio e il 30 settembre di quest'anno? Oppure è d'uopo interessare la magistratura (ordinaria e contabile) per ottenere un riscontro?
8) Lavoro e case: a parte il recente bla bla sul web, a che punto sono i Pue?
9) Tributi Italia: novità? Ed ora chi opererà al posto della società scancellata?
10) Assicurazioni con premi scandalosi (e sono buono) da eliminare: novità?
11) Immobili comunali: per le locazioni di quelli occupati e per le vendite, ci sono novità?
12) Impianti pubblicitari: novità?
13) Tesoreria comunale: scade a fine anno il rapporto con la BPB: novità?
Chiedo scusa se disturbo le SS. LL. con questa mia curiosa impertinenza.
P.S. Continuiamo a parlare a bassa voce. Non svegliamo i beati dormienti! Chi sono? Arreit! Eccedaje, faceit ancor l fetue p nan scei a la guerr?
2 P.S. Nel prossimo Consiglio Comunale, maggioranza ed opposizione, faranno finta che non è successo niente nel precedente? E allora: auguri di Buona Natale più panettone e bottiglia per tutti!