Dr Hauze
Finiamola qua
Dottor Hauze 25
lunedì 12 aprile 2010
Questo è il venticinquesimo Dr. Hauze. Venticinque settimane di vostra pazienza (dal 26 ottobre 2009) nel dover digerire la settimanale dose di contestazioni, segnalazioni e suggerimenti. Che, a quanto pare, non servono a niente. Vox clamantis in deserto. Possibile mai che al Palazzo di Città non ci sia un'anima buona che si compiaccia di rispondere? Tutti impegnati a lavorare alacremente per il bene ed il progresso di Trani? Mah!
Possibile che nessuno riscontri le contestazioni sul Contratto di Quartiere? E' stato scritto (con lettere, con manifesti, con articoli) che i prezzi che devono pagare i concittadini sono gonfiati, ad unico beneficio dei costruttori. Le note fatte pervenire (il 26 gennaio ed il 10 febbraio 2010) al Comune sono condite di riferimenti normativi e numerici. Possibile che sia stata presa una cantonata? Possibile che nessuno voglia illuminarci ed evitare che i cittadini pensino a male? E ancora. Possibile che nessuno risponda sull'apparente ciambotto cucinato malamente all'Amiu? I disoccupati tranesi che devono pensare?
La cosa più grave è che anche la politica e la cosiddetta opinione pubblica se ne fregano di come vanno le cose a Trani. Passi che sui gettoni di presenza e sulle numerose e veloci commissioni consiliari (che, remunerate, giustificano anche l'assenza dal lavoro) ci sia un'omertà assoluta. Lo comprendo anche se non lo giustifico. Ma come spiegare, ad esempio, la latitanza di tutti i politici nell'approfondire quanto stabilito, apparentemente ad capocchiam, sui prezzi delle case nel Contratto di Quartiere o sull'apparente ciambotto fatto all'Amiu in favore di una cooperativa di Bitonto? E nell'apparente meneimpipismo generale cosa resta da fare? Segnalare i ciambotti all'autorità giudiziaria? Se servisse, forse. Smettere di scrivere? Più logico. E allora finiamola qua! Nel tripudio generale dei Supremi Reggitori Comunali, che così potranno meglio lavorare senza il settimanale rompimento. Vi pare? Un saluto ed un cordiale grazie ai 23 lettori che mi hanno fatto compagnia in questi cinque mesi.
Hauze
Possibile che nessuno riscontri le contestazioni sul Contratto di Quartiere? E' stato scritto (con lettere, con manifesti, con articoli) che i prezzi che devono pagare i concittadini sono gonfiati, ad unico beneficio dei costruttori. Le note fatte pervenire (il 26 gennaio ed il 10 febbraio 2010) al Comune sono condite di riferimenti normativi e numerici. Possibile che sia stata presa una cantonata? Possibile che nessuno voglia illuminarci ed evitare che i cittadini pensino a male? E ancora. Possibile che nessuno risponda sull'apparente ciambotto cucinato malamente all'Amiu? I disoccupati tranesi che devono pensare?
La cosa più grave è che anche la politica e la cosiddetta opinione pubblica se ne fregano di come vanno le cose a Trani. Passi che sui gettoni di presenza e sulle numerose e veloci commissioni consiliari (che, remunerate, giustificano anche l'assenza dal lavoro) ci sia un'omertà assoluta. Lo comprendo anche se non lo giustifico. Ma come spiegare, ad esempio, la latitanza di tutti i politici nell'approfondire quanto stabilito, apparentemente ad capocchiam, sui prezzi delle case nel Contratto di Quartiere o sull'apparente ciambotto fatto all'Amiu in favore di una cooperativa di Bitonto? E nell'apparente meneimpipismo generale cosa resta da fare? Segnalare i ciambotti all'autorità giudiziaria? Se servisse, forse. Smettere di scrivere? Più logico. E allora finiamola qua! Nel tripudio generale dei Supremi Reggitori Comunali, che così potranno meglio lavorare senza il settimanale rompimento. Vi pare? Un saluto ed un cordiale grazie ai 23 lettori che mi hanno fatto compagnia in questi cinque mesi.
Hauze