Dr Hauze
Machimmofafà
Dottor Hauze 11
lunedì 4 gennaio 2010
Dopo i faticosi bagordi delle feste passate, ho deciso di non caricare con il solito pezzone settimanale i lettori di questa rubrica, già alle prese con il problema dello smaltimento dei chili in più presi. Per cui, a mò di gratifica befanizia, ho preparato un intervento breve, succinto e compendioso.
Esattamente un mese fa (il 4 dicembre) l'annuncio di Pina Chiarello, assessore all'ambiente del Comune di Trani: «Per l'inizio del prossimo anno entrerà in funzione la ricicleria». Bene! Conoscendo ed apprezzando l'avvocato Chiarello (mia compagna di sventura nella lettera-anatema dei 19 prodi) non ho mai dubitato che, finalmente, fosse arrivato il momento di far funzionare questa cattedrale, da tempo ultimata ma non operante. Ieri, domenica 3 gennaio, articoli sui giornali evidenziavano l'apertura dell'impianto ed i problemi connessi. Bene!
Per incidens, la ricicleria, se non vado errato, è di proprietà del Comune che, sempre se non vado errato, ha ricevuto i finanziamenti regionali ed una partecipazione dell'Amiu che la deve gestire. Attendevo di vedere pubblicata una qualsivoglia decisione autorizzatoria da parte del Comune per far partire la ricicleria. Niente. Ma forse (?) mi è sfuggita. Inoltre, sapendo delle croniche deficienze di personale che affliggono l'Amiu, attendevo una bando, una selezione, un avviso, insomma un qualcosa di pubblico per individuare le unità lavorative da utilizzare nell'impianto. Niente. Mah, molto strano. Ho chiesto lumi a taluni consiglieri comunali ma o mi hanno risposto che non ne sapevano niente oppure, ridendo e facendomi l'occhiolino, mi hanno risposto che tra pochi mesi ci saranno le elezioni regionali. Boh. Chissà cosa intendevano farmi capire.
Decido di approfondire, d'uopo, l'indagine conoscitiva e scopro che le assunzioni sono state fatte tramite una umana agenzia di lavoro interinale, tipo la precedente, la famosa Worknet (o Porknet, non ricordo bene) le cui assunzioni all'Amiu furono già oggetto di indagine penale per la stranezza delle scelte operate. Sarei curioso di vedere i nomi dei fortunati assunti, le date delle domande fatte ed i curricula. Ma sembra che questa vicenda non interessi a nessuno.
Sempre sui giornali, leggo che l'Amiu farà partire la raccolta dei cartoni da imballaggio. Al solito, mi chiedo: e con quale personale? Non ho visto nessun avviso, bando o cose del genere. Vuoi vedere che hanno nuovamente interessato un'agenzia di lavoro interinale? Sbagliato. Lo hanno affidato direttamente ad una cooperativa di fuori Trani. E con quale procedura selettiva? E con quale personale? E con quale utile per Trani? Sarei curioso di sapere come si sono svolte le cose. Ma sembra che anche questa vicenda non interessi a nessuno. E allora per questa volta è sufficiente.
Hauze
P.S. Signor sindaco, la commissione alla toponomastica avrebbe ultimato l'iter (per la parte di sua competenza) afferente la proposta (http://www.traniweb.it/trani/informa/8219.html) che formulai, d'intesa con Lei, nell'ottobre del 2008, per intitolare un idoneo sito comunale al compianto concittadino Lucio D'Agostino, Prefetto della Repubblica, medaglia d'oro al valore civile per la fattiva presenza nei Comuni di Sarno e Quindici durante l'alluvione e la frana del 1998. Mi risulterebbe che allo stato, per concludere definitivamente la proposta, ci sia solamente una definizione topografica da effettuarsi da parte dell'ufficio tecnico comunale. Potrebbe, cortesemente, riceversi questa mia sommessa richiesta di sollecitazione delle operazioni tecniche? Grazie!
Esattamente un mese fa (il 4 dicembre) l'annuncio di Pina Chiarello, assessore all'ambiente del Comune di Trani: «Per l'inizio del prossimo anno entrerà in funzione la ricicleria». Bene! Conoscendo ed apprezzando l'avvocato Chiarello (mia compagna di sventura nella lettera-anatema dei 19 prodi) non ho mai dubitato che, finalmente, fosse arrivato il momento di far funzionare questa cattedrale, da tempo ultimata ma non operante. Ieri, domenica 3 gennaio, articoli sui giornali evidenziavano l'apertura dell'impianto ed i problemi connessi. Bene!
Per incidens, la ricicleria, se non vado errato, è di proprietà del Comune che, sempre se non vado errato, ha ricevuto i finanziamenti regionali ed una partecipazione dell'Amiu che la deve gestire. Attendevo di vedere pubblicata una qualsivoglia decisione autorizzatoria da parte del Comune per far partire la ricicleria. Niente. Ma forse (?) mi è sfuggita. Inoltre, sapendo delle croniche deficienze di personale che affliggono l'Amiu, attendevo una bando, una selezione, un avviso, insomma un qualcosa di pubblico per individuare le unità lavorative da utilizzare nell'impianto. Niente. Mah, molto strano. Ho chiesto lumi a taluni consiglieri comunali ma o mi hanno risposto che non ne sapevano niente oppure, ridendo e facendomi l'occhiolino, mi hanno risposto che tra pochi mesi ci saranno le elezioni regionali. Boh. Chissà cosa intendevano farmi capire.
Decido di approfondire, d'uopo, l'indagine conoscitiva e scopro che le assunzioni sono state fatte tramite una umana agenzia di lavoro interinale, tipo la precedente, la famosa Worknet (o Porknet, non ricordo bene) le cui assunzioni all'Amiu furono già oggetto di indagine penale per la stranezza delle scelte operate. Sarei curioso di vedere i nomi dei fortunati assunti, le date delle domande fatte ed i curricula. Ma sembra che questa vicenda non interessi a nessuno.
Sempre sui giornali, leggo che l'Amiu farà partire la raccolta dei cartoni da imballaggio. Al solito, mi chiedo: e con quale personale? Non ho visto nessun avviso, bando o cose del genere. Vuoi vedere che hanno nuovamente interessato un'agenzia di lavoro interinale? Sbagliato. Lo hanno affidato direttamente ad una cooperativa di fuori Trani. E con quale procedura selettiva? E con quale personale? E con quale utile per Trani? Sarei curioso di sapere come si sono svolte le cose. Ma sembra che anche questa vicenda non interessi a nessuno. E allora per questa volta è sufficiente.
Hauze
P.S. Signor sindaco, la commissione alla toponomastica avrebbe ultimato l'iter (per la parte di sua competenza) afferente la proposta (http://www.traniweb.it/trani/informa/8219.html) che formulai, d'intesa con Lei, nell'ottobre del 2008, per intitolare un idoneo sito comunale al compianto concittadino Lucio D'Agostino, Prefetto della Repubblica, medaglia d'oro al valore civile per la fattiva presenza nei Comuni di Sarno e Quindici durante l'alluvione e la frana del 1998. Mi risulterebbe che allo stato, per concludere definitivamente la proposta, ci sia solamente una definizione topografica da effettuarsi da parte dell'ufficio tecnico comunale. Potrebbe, cortesemente, riceversi questa mia sommessa richiesta di sollecitazione delle operazioni tecniche? Grazie!