Dr Hauze
Tarantini, maggioranza e dirigenti? Dei gentleman inglesi
Dottor Hauze 66
lunedì 24 gennaio 2011
Nel leggere un libro sull'Inghilterra all'epoca della regina Vittoria mi sono imbattuto nella regola comportamentale sintetizzata nel motto, creato da Benjamin Disraeli, «Never complain and never explain» (Mai lamentarsi e mai dare spiegazioni) che è stato alla base della storia imperiale inglese e che caratterizza ancora oggi il comportamento della famiglia reale, oltre che di ogni vero gentleman. Che c'entra questa citazione con le cose di Trani di cui normalmente si discetta in questa rubrica? C'entra, c'entra! Ora spiego il busillis.
Il sindaco Tarantini, la sua maggioranza ed i suoi dirigenti non rispondono alle puntuali accuse che da tempo indirizzo loro non perché non abbiano niente da dire (come potrebbero pensare i 23 lettori del Dr. Hauze) ma perché «never complain and never explain!». Da perfetti gentleman old english. Non si abbassano a dare spiegazioni alle domande da me poste e alle contestazioni relative alle continue illegalità ed irregolarità amministrative commesse nel Comune e nelle aziende partecipate, perché probabilmente ritengono che tali (mal)azioni (commesse unicamente non per beneficiare qualcuno o qualcuna ma per nobili finalità politico-amministrative globali e iperuraniche) non possono essere capite da comuni mortali, semplici contribuenti, come me e voi,. Tutto chiaro? No? Non siete d'accordo? Ma se non è per questa albionica spiegazione, perché non rispondono? Facciamo degli esempi.
Appalto Italcogim - Come ripetuto fino alla noia, l'appalto è scaduto già dal 26 settembre 2009, ma della gara per l'affidamento del servizio, nonostante le mie reiterate sollecitazioni, prima, e contestazioni, dopo, non si ha ancora notizia alcuna. Eppure con una delibera di giunta del marzo 2010, l'amministrazione comunale si era data tempo fino al 30 novembre 2010, per bandire la gara per l'affidamento del servizio, prorogando nel contempo il contratto in essere. Inutile evidenziare che tale termine è ampiamente scaduto senza che il bando sia stato almeno pubblicato. Nel silenzio generale. Perché i parolai SS.RR.CC. favoriscono gli amici di Milano?
Contratto di Quartiere II - Ad oltre un mese dal convegno di Forza Trani sull'argomento, cui è seguita la richiesta ai soggetti attuatori di provvedere a depositare nuove polizze fidejussorie (conformi a quanto previsto dal bando di selezione, dal protocollo di intesa e dallo schema di convenzione, almeno speriamo), non è dato di sapere se queste abbiano adempiuto. Come pure non è dato di sapere se e quando effettivamente saranno versati i cinque milioni di euro che sarebbero dovuti entrare nelle casse comunali, per gli espropri dei suoli, all'inizio del 2011 (si veda http://www.traniweb.it/trani/informa/14902.html). Come pure non è dato sapere se effettivamente siano stati trasmessi i documenti all'ufficio legale, per gli adempimenti del caso, come pure annunciato nelle dichiarazioni del dirigente.
Commissione locale per il paesaggio - Sebbene da oltre un mese sia stata segnalata, non solo su queste pagine ma anche con una specifica nota (del movimento Forza Trani) indirizzata al sindaco, l'irregolarità-illegalità di una commissione, prevista da una legge regionale, nominata, ma mai riunitasi, non ho ricevuto risposta alcuna su una questione tanto delicata, che non ha solo risvolti formali, ma potrebbe avere anche conseguenze per coloro che avessero ottenuto titoli abilitativi irregolari, per la mancanza del prescritto parere della commissione. Certo, se ne fregano i politici (di maggioranza e di minoranza), se ne fregano le autorità, per cui… Ci siamo capiti.
Albo pretorio online - Ad oltre venti giorni dall'entrata in vigore dell'obbligo di pubblicazione degli atti sull'albo pretorio online, sebbene sul sito del Comune di Trani siano state predisposte le relative pagine, esse sono sempre prive di contenuti (ad eccezioni delle pubblicazioni di matrimonio, passate da una a cinque). Eppure non dovrebbe essere così difficile trasformare in formato digitale i documenti predisposti dai diversi uffici comunali. Oppure con la scusa di presunte difficoltà tecniche, si vuole impedire ai cittadini di avere piena conoscenza di quanto viene deliberato dagli organi comunali? Nessuno protesta oltre me. Nessuno spiega. Mah!
Ici 2005 - La settimana scorsa avevo ampiamente parlato degli avvisi di accertamento dell'Ici per l'anno 2005. Oggi torno sull'argomento per segnalare altre circostanze, a dir poco inquietanti. Nei giorni scorsi una commissione di indagine formata dal segretario generale, dall'assessore alle finanze e dall'assessore ai contratti ed appalti ha effettuato un'approfondita ispezione negli uffici interessati. Le risultanze sarebbero clamorose: i computer per l'ufficio Ici sarebbero stati consegnati solo a gennaio, il software gestionale (il cui acquisto è stato deliberato a metà novembre, con determinazione dirigenziale della terza ripartizione numero 83, che non risulta ancora pubblicata all'albo pretorio) non è ancora stato installato; le denunce Ici 2005 sarebbero state consegnate alla società Florens già da mesi e quindi ben prima della formalizzazione dell'incarico (avvenuta il 22 dicembre 2010, con determinazione della terza ripartizione, la numero 95). In più, l'ufficio Ici non avrebbe effettuato alcuna attività di accertamento Ici!
Se così fosse, è palese che gli avvisi di accertamento recapitati nei giorni scorsi ai contribuenti tranesi, sarebbero totalmente irregolari, in quanto predisposti da soggetto non abilitato ai sensi di legge. Tali avvisi sarebbero quindi nulli, con danno per le casse comunali. Pubblicamente chiedo se i membri della commissione investigativa di cui sopra, nonché i destinatari della nota inviata dall'assessore alle finanze, si siano già attivati per le eventuali comunicazioni di cui all'articolo 331 del codice di procedura penale. E per finire una piccola, ma significativa, nota a margine. Pare anche che sia stata rilevata la circostanza che il programmatore-istruttore della società Florens di Bari sia anche il collaboratore dell'architetto di Latina, incaricato della redazione del piano degli impianti pubblicitari! A mio modesto parere tale circostanza non può essere considerata una semplice coincidenza, atteso anche le modalità, tutt'altro che trasparenti, di selezione sia del tecnico incaricato del piano degli impianti pubblicitari, sia della società incaricata della fornitura del software (cui è stata successivamente affidata l'attività di data entry). Capisci a me.
E per questa volta è sufficiente. Hauze.
Il sindaco Tarantini, la sua maggioranza ed i suoi dirigenti non rispondono alle puntuali accuse che da tempo indirizzo loro non perché non abbiano niente da dire (come potrebbero pensare i 23 lettori del Dr. Hauze) ma perché «never complain and never explain!». Da perfetti gentleman old english. Non si abbassano a dare spiegazioni alle domande da me poste e alle contestazioni relative alle continue illegalità ed irregolarità amministrative commesse nel Comune e nelle aziende partecipate, perché probabilmente ritengono che tali (mal)azioni (commesse unicamente non per beneficiare qualcuno o qualcuna ma per nobili finalità politico-amministrative globali e iperuraniche) non possono essere capite da comuni mortali, semplici contribuenti, come me e voi,. Tutto chiaro? No? Non siete d'accordo? Ma se non è per questa albionica spiegazione, perché non rispondono? Facciamo degli esempi.
Appalto Italcogim - Come ripetuto fino alla noia, l'appalto è scaduto già dal 26 settembre 2009, ma della gara per l'affidamento del servizio, nonostante le mie reiterate sollecitazioni, prima, e contestazioni, dopo, non si ha ancora notizia alcuna. Eppure con una delibera di giunta del marzo 2010, l'amministrazione comunale si era data tempo fino al 30 novembre 2010, per bandire la gara per l'affidamento del servizio, prorogando nel contempo il contratto in essere. Inutile evidenziare che tale termine è ampiamente scaduto senza che il bando sia stato almeno pubblicato. Nel silenzio generale. Perché i parolai SS.RR.CC. favoriscono gli amici di Milano?
Contratto di Quartiere II - Ad oltre un mese dal convegno di Forza Trani sull'argomento, cui è seguita la richiesta ai soggetti attuatori di provvedere a depositare nuove polizze fidejussorie (conformi a quanto previsto dal bando di selezione, dal protocollo di intesa e dallo schema di convenzione, almeno speriamo), non è dato di sapere se queste abbiano adempiuto. Come pure non è dato di sapere se e quando effettivamente saranno versati i cinque milioni di euro che sarebbero dovuti entrare nelle casse comunali, per gli espropri dei suoli, all'inizio del 2011 (si veda http://www.traniweb.it/trani/informa/14902.html). Come pure non è dato sapere se effettivamente siano stati trasmessi i documenti all'ufficio legale, per gli adempimenti del caso, come pure annunciato nelle dichiarazioni del dirigente.
Commissione locale per il paesaggio - Sebbene da oltre un mese sia stata segnalata, non solo su queste pagine ma anche con una specifica nota (del movimento Forza Trani) indirizzata al sindaco, l'irregolarità-illegalità di una commissione, prevista da una legge regionale, nominata, ma mai riunitasi, non ho ricevuto risposta alcuna su una questione tanto delicata, che non ha solo risvolti formali, ma potrebbe avere anche conseguenze per coloro che avessero ottenuto titoli abilitativi irregolari, per la mancanza del prescritto parere della commissione. Certo, se ne fregano i politici (di maggioranza e di minoranza), se ne fregano le autorità, per cui… Ci siamo capiti.
Albo pretorio online - Ad oltre venti giorni dall'entrata in vigore dell'obbligo di pubblicazione degli atti sull'albo pretorio online, sebbene sul sito del Comune di Trani siano state predisposte le relative pagine, esse sono sempre prive di contenuti (ad eccezioni delle pubblicazioni di matrimonio, passate da una a cinque). Eppure non dovrebbe essere così difficile trasformare in formato digitale i documenti predisposti dai diversi uffici comunali. Oppure con la scusa di presunte difficoltà tecniche, si vuole impedire ai cittadini di avere piena conoscenza di quanto viene deliberato dagli organi comunali? Nessuno protesta oltre me. Nessuno spiega. Mah!
Ici 2005 - La settimana scorsa avevo ampiamente parlato degli avvisi di accertamento dell'Ici per l'anno 2005. Oggi torno sull'argomento per segnalare altre circostanze, a dir poco inquietanti. Nei giorni scorsi una commissione di indagine formata dal segretario generale, dall'assessore alle finanze e dall'assessore ai contratti ed appalti ha effettuato un'approfondita ispezione negli uffici interessati. Le risultanze sarebbero clamorose: i computer per l'ufficio Ici sarebbero stati consegnati solo a gennaio, il software gestionale (il cui acquisto è stato deliberato a metà novembre, con determinazione dirigenziale della terza ripartizione numero 83, che non risulta ancora pubblicata all'albo pretorio) non è ancora stato installato; le denunce Ici 2005 sarebbero state consegnate alla società Florens già da mesi e quindi ben prima della formalizzazione dell'incarico (avvenuta il 22 dicembre 2010, con determinazione della terza ripartizione, la numero 95). In più, l'ufficio Ici non avrebbe effettuato alcuna attività di accertamento Ici!
Se così fosse, è palese che gli avvisi di accertamento recapitati nei giorni scorsi ai contribuenti tranesi, sarebbero totalmente irregolari, in quanto predisposti da soggetto non abilitato ai sensi di legge. Tali avvisi sarebbero quindi nulli, con danno per le casse comunali. Pubblicamente chiedo se i membri della commissione investigativa di cui sopra, nonché i destinatari della nota inviata dall'assessore alle finanze, si siano già attivati per le eventuali comunicazioni di cui all'articolo 331 del codice di procedura penale. E per finire una piccola, ma significativa, nota a margine. Pare anche che sia stata rilevata la circostanza che il programmatore-istruttore della società Florens di Bari sia anche il collaboratore dell'architetto di Latina, incaricato della redazione del piano degli impianti pubblicitari! A mio modesto parere tale circostanza non può essere considerata una semplice coincidenza, atteso anche le modalità, tutt'altro che trasparenti, di selezione sia del tecnico incaricato del piano degli impianti pubblicitari, sia della società incaricata della fornitura del software (cui è stata successivamente affidata l'attività di data entry). Capisci a me.
E per questa volta è sufficiente. Hauze.