Epic Fail
Centinaia di migliaia di euro per i pilomat: ma a Trani usiamo ancora le transenne
La maggior parte degli impianti non funzionano. Soldi buttati?
martedì 12 novembre 2013
11.49
Centinaia di migliaia di euro per installarli, ingenti investimenti economici anche per la manutenzione e i continui "cambi di programma" con lo spostamento da una zona all'altra della città: i dissuasori mobili a Trani sono costati una fortuna, eppure, non funzionano. Restano costantemente abbassati in via San Giorgio (spesso sostituiti da qualche vaso fiorito), vengono rimpiazzati dalle transenne in via Mario Pagano e, ancor peggio, quando anche i privati possono gestirne l'apertura, vengono utilizzati per concedere ai propri clienti l'accesso in aree che dovrebbero essere esclusivamente pedonali. Un vero fallimento.
I primi impianti di questo tipo vennero installati a Trani nel 2006 per regolare l'accesso all'area del porto. Poi ne arrivarono altri in diverse zone del centro mentre quelli precedentemente montati sua via Tiepolo e in piazza Plebiscito vennero ridistribuiti in altre strade. Sebbene sia impossibile calcolare il complessivo costo di questi impianti, con una ricerca nel nostro archivio storico è possibile spulciare tra alcune determinazioni dirigenziali sull'argomento, almeno tra quelle più recenti.
A giugno 2009 si spesero 80.000 euro per l'installazione dei dissuasori nell'area del porto mentre a giugno 2010 l'installazione di tre dissuasori mobili nei pressi del Tribunale di Trani costò 55.000 euro. Nel 2011 venne sottoscritto un contratto di manutenzione degli impianti: investimento totale di 150.000 euro in tre anni. Una determinazione dirigenziale dello stesso anno (la 183/2011) deliberò una spesa di ben 62.748 euro per l'adeguamento degli impianti del centro storico al fine di consentirne la "tele apertura".
E ancora: a febbraio 2012 la chiusura di via San Giorgio costò almeno 40.000 euro, a marzo 2012 si spesero 58.479 euro per lo spostamento dei dissuasori mobili da piazza Plebiscito a via San Giorgio e da via Tiepolo a via Statuti Marittimi. Altro trasferimento ad aprile 2012: i pilomat inutilizzati in piazza Sedile San Marco vennero spostati nella zona del lungomare Chiarelli con un costo totale di 19.000 euro. A maggio 2012 vennero montati due pilomat in via Mario Pagano all'altezza di via Annunziata per una spesa complessiva di 31.000 euro: si è scelse questo punto perché la delimitazione della zona pedonale con le transenne era inefficace, oggi si utilizzano ancora le transenne piazzate sui costosi pilomat perennemente abbassati.
In allegato una serie di foto relative ai pilomat e il ricordo dei dissuasori mobili installati nel 2004 in piazza Plebiscito e misteriosamente scomparsi nel nulla dopo poco tempo.
I primi impianti di questo tipo vennero installati a Trani nel 2006 per regolare l'accesso all'area del porto. Poi ne arrivarono altri in diverse zone del centro mentre quelli precedentemente montati sua via Tiepolo e in piazza Plebiscito vennero ridistribuiti in altre strade. Sebbene sia impossibile calcolare il complessivo costo di questi impianti, con una ricerca nel nostro archivio storico è possibile spulciare tra alcune determinazioni dirigenziali sull'argomento, almeno tra quelle più recenti.
A giugno 2009 si spesero 80.000 euro per l'installazione dei dissuasori nell'area del porto mentre a giugno 2010 l'installazione di tre dissuasori mobili nei pressi del Tribunale di Trani costò 55.000 euro. Nel 2011 venne sottoscritto un contratto di manutenzione degli impianti: investimento totale di 150.000 euro in tre anni. Una determinazione dirigenziale dello stesso anno (la 183/2011) deliberò una spesa di ben 62.748 euro per l'adeguamento degli impianti del centro storico al fine di consentirne la "tele apertura".
E ancora: a febbraio 2012 la chiusura di via San Giorgio costò almeno 40.000 euro, a marzo 2012 si spesero 58.479 euro per lo spostamento dei dissuasori mobili da piazza Plebiscito a via San Giorgio e da via Tiepolo a via Statuti Marittimi. Altro trasferimento ad aprile 2012: i pilomat inutilizzati in piazza Sedile San Marco vennero spostati nella zona del lungomare Chiarelli con un costo totale di 19.000 euro. A maggio 2012 vennero montati due pilomat in via Mario Pagano all'altezza di via Annunziata per una spesa complessiva di 31.000 euro: si è scelse questo punto perché la delimitazione della zona pedonale con le transenne era inefficace, oggi si utilizzano ancora le transenne piazzate sui costosi pilomat perennemente abbassati.
In allegato una serie di foto relative ai pilomat e il ricordo dei dissuasori mobili installati nel 2004 in piazza Plebiscito e misteriosamente scomparsi nel nulla dopo poco tempo.