I luoghi della memoria
Il bar Ceci, angolo di piaceri pasticceri e gentilezza
I luoghi della memoria di Giovanni Ronco
sabato 22 febbraio 2020
3.10
Anche il bar Ceci, negli anni del boom economico fino ai primi '80. fu un esercizio commerciale di grande richiamo. Ricordo il signor Ceci, il titolare, un vero signore d'altri tempi, di poche parole e di grande gentilezza. Il profumo della crema pasticcera era davvero irresistibile quando si passava davanti a questo locale, un po' "infossato", in quanto si accedeva dopo aver scelto qualche scalino, come per la libreria Terrone.
Il momento più gradevole legato ai ricordo di questo bar era il periodo estivo, specialmente durante la festa di San Nicola il Pellegrino, con la vicina orchestra in piazza Libertà. Il piacere massimo era costituito dalla csssatina-gelato, un vero gioiello, lavoro di fuoriclasse dell'arte pasticcera. I tavolini venivano predisposti sul marciapiede vicino, quello davanti la chiesa di San Francesco. Trovare posto era una vera impresa.
Il momento più gradevole legato ai ricordo di questo bar era il periodo estivo, specialmente durante la festa di San Nicola il Pellegrino, con la vicina orchestra in piazza Libertà. Il piacere massimo era costituito dalla csssatina-gelato, un vero gioiello, lavoro di fuoriclasse dell'arte pasticcera. I tavolini venivano predisposti sul marciapiede vicino, quello davanti la chiesa di San Francesco. Trovare posto era una vera impresa.