I luoghi della memoria
Il Supercinema, altro luogo culturale perduto
I luoghi della memoria di Giovanni Ronco
sabato 29 febbraio 2020
6.42
Indipendentemente da quello che sara' il futuro di questa storica struttura, e' inevitabile che si ripensi ad essa, come ad un luogo perduto della cultura tranese. Rassegne cinematografiche, prime nazionali, ospiti di rilievo, concerti ( gli esperti appassionati mi raccontavano di un'acustica perfetta, davvero invidiabile). Gli ultimi anni di vita del Supercinema sono legati anche alle figure professionali che lo gestirono: Vittorio Salvagno e suo figlio Luigi come proiezionisti, Tommaso il direttore, il signor De Martino, purtroppo scomparso negli anni scorsi, come bigliettaio. Ricordo con quanto entusiasmo mi annunciavano l'arrivo di nuovi importanti film che avrebbero garantito ottimi incassi. La galleria era un vero gioiellino, ampia ed affascinante, con la scalinata che portava, appunto, al piano di sopra, dopo l'immancabile sosta al bar per pop corn e patatine.
Ricordo che, finche' esistette, la pizzeria Settebello, che si trovava proprio accanto al cinema, faceva penetrare un forte odore di sugna fritta. Gli ultimi anni la Direzione penso' di ricavare un'ulteriore saletta per il cinema d'essai. Ultimo suggestivo ricordo di un luogo tranese ormai d'altri tempi.
Peccato che dopo aver rifatto quinte, camerini e poltroncine, il cinema chiuse dopo qualche anno per, fino ad ora, non riaprire.
Ricordo che, finche' esistette, la pizzeria Settebello, che si trovava proprio accanto al cinema, faceva penetrare un forte odore di sugna fritta. Gli ultimi anni la Direzione penso' di ricavare un'ulteriore saletta per il cinema d'essai. Ultimo suggestivo ricordo di un luogo tranese ormai d'altri tempi.
Peccato che dopo aver rifatto quinte, camerini e poltroncine, il cinema chiuse dopo qualche anno per, fino ad ora, non riaprire.