La disabilità come risorsa: così alla D'Annunzio si educa al rispetto della diversità
Il racconto degli studenti di una classe quinta della scuola elementare
Siamo gli alunni delle classi 5^ del 3^ C.D. "G.D'Annunzio", della Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII" e scriviamo per raccontare la giornata che abbiamo vissuto il 12 novembre che ci ha permesso di conoscere delle persone speciali.
La mattinata è cominciata in maniera diversa, poichè tutte le classi 5^ si sono riunite per guardare un film , "Tiro libero", un film sul basket, ma non solo, perchè racconta la storia di un ragazzo,un campione di basket, la storia del suo cambiamento quando scopre di non poter più essere forse quello che era, scopre di essere condannato ad una situazione di disabilita a causa della distrofia muscolare. Una condanna, dunque, che stravolgerà la sua vita, come viene stravolta qualunque vita si trovi a dover affrontare da un momento all'altro un cambiamento repentino.
Ma alla fase di dolore , arroganza e disperazione, alla fase di chiusura al mondo segue la scoperta di un nuovo percorso che gli permetterà di continuare a giocare non più solo per se stesso, ma per coinvolgere gli altri, per dare agli altri la possibilità di appassionarsi a qualcosa. Dario, questo il nome del ragazzo, allenerà altri ragazzi in carrozzella, scoprirà la solidarietà ed il coraggio di reinventarsi ed una volta liberato il cuore da tutta l'amarezza, troverà l'amore.
E subito dopo la visione del film è stata la volta di allenarsi in prima persona in palestra, di mettere in pratica l'insegnamento di Dario. Noi alunni delle classi 5^ vogliamo ringraziare la Signora Anna Brizzi dell'Age e gli allenatori, che con pazienza ed entusiasmo ci hanno dedicato tempo ed amore, e vogliamo ringraziare il nostro Dirigente Michele Maggialetti per aver dato questa bella opportunità di crescita a noi, che ormai ci affacciamo alla vita degli adolescenti, con tutte le loro fragilità.
Gli alunni delle classi 5^ della Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII"