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Nasce Progetto politico Trani: ecco la nuova proposta di Mauro Spallucci
Tra gli obiettivi la valorizzazione del patrimonio culturale
lunedì 6 novembre 2017
Con questa proposta politica si vuole coinvolgere, in spunti di riflessione di merito e di metodo, tutti i cittadini interessati a costruire la nostra città per renderla migliore e trasmetterla al futuro. Tutti gli uomini e le donne della città, coinvolti da questa proposta, possono dialogare ed ascoltarsi reciprocamente per condividere un progetto di rilancio e di sviluppo, al di là delle colorazioni politiche; un progetto comune, condiviso.
Ecco i punti:
la riscoperta del nostro passato per stimolare una più ampia compiuta conoscenza del nostro patrimonio;
la valorizzazione e la difesa del patrimonio comune di terra e di mare ereditati dai nostri avi per non perdere la strada della bellezza;
il rilancio del nostro patrimonio culturale e spirituale quale potenziale turistico di qualità;
la redazione di un piano di sviluppo per dare sostegno e rilancio all'artigianato locale, al commercio, all'agricoltura ed alla pesca di qualità.
Per realizzare questi pochi punti, senza generare illusioni e senza pensare che basti un tocco di bacchetta magica, servono:
pazienza, capacità di ascolto e di dialogo, perseveranza, determinazione, e soprattutto, amore per la nostra città;
persone appassionate di una politica con la "P" maiuscola, intesa come servizio alla nostra comunità per rigenerare il bene comune;
energie, mitezza ed impegno.
Questo progetto prevede la:
(ri)costruzione di Trani, città del benvivere e del benessere e non del benavere;
(ri)conversione di ciascuno tranese ad un'altra idea di benessere per riappropriarsi del tempo per le buone relazioni affettive, umane e sociali per essere capaci di costruire la città dell'armonia;
(ri)considerazione che il benvivere del tranese vero non dipende tanto dalla ricchezza economica ma da tre stati: stare bene con se stessi, stare bene con gli altri, stare bene con l'ambiente circostante;
(ri)decidere di modificare lo stile e le abitudini personali per soddisfare i nostri bisogni essenziali, per ritrovare tempo per il lavoro e per la famiglia;
(ri)trovare lo stato di salute cittadino tipico della nostra città che serve per condurre una vita equilibrata di ognuno. Poiché la salute può e deve ridiventare un progetto di città e di vita in quanto riguarda tutta la persona, il suo stato completo di benessere che va da quello fisico a quello mentale e sino a (ri) definire quello sociale.
Trani può fare da apripista a questo nuovo modello che è sia economico e sia di crescita sostenibile per riprendere la strada maestra per il rafforzamento della solidarietà collettiva. L'azione politica, per noi cristiani, ci viene insegnata nel Vangelo quando ci è indicata la figura del buon samaritano che si ferma per aiutare il prossimo. Infatti, l'azione buona in politica non viene misurata su programmi teorici, ma sul bisogno delle persone. Persone concrete, cittadini di oggi, abitanti della città.
La comunità politica locale diviene, così, capace di generare le condizioni per l'incontro ed il dialogo a partire dalle opere di educazione alle virtù e dalla condivisione degli spazi comuni. Tutto questo ha risvolti molto pratici nel saper conciliare il mercato con la responsabilità sociale, il tenore di vita con la sobrietà e lo stile di comportamenti, l' efficienza tecnica con la coscienza, lo sviluppo economico con le opportunità di lavoro. Dimostrando, cosi facendo, che le persone valgono molto di più di qualsiasi profitto o di qualsiasi ideologia.
Questa è una proposta forte per persone fortemente motivate ed animate non da un pensiero debole in quanto quanto espresso viene ricordato - a ciascuno di noi - da una regola d'oro declinata dalle principali religioni e culture: "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro". Pertanto la politica, anche locale, non diventa così la somma di principi o forme di amministrazioni, ma rimane sempre la premessa e la condizione per l'agire politico. Realizzando cosi coerentemente ed anche nell'azione politica locale il comandamento giudaico-cristiano: "Amerai il prossimo tuo come te stesso". Tutto ciò impegna tutti coloro che vogliono spendersi in politica, ovviamente ad iniziare dai cattolici impegnati che, in maniera coerente, sono chiamati a dare esempi, in maniera chiara, visibile e trasparente.
Mauro Spallucci,
fondatore Omi Trani
Ecco i punti:
la riscoperta del nostro passato per stimolare una più ampia compiuta conoscenza del nostro patrimonio;
la valorizzazione e la difesa del patrimonio comune di terra e di mare ereditati dai nostri avi per non perdere la strada della bellezza;
il rilancio del nostro patrimonio culturale e spirituale quale potenziale turistico di qualità;
la redazione di un piano di sviluppo per dare sostegno e rilancio all'artigianato locale, al commercio, all'agricoltura ed alla pesca di qualità.
Per realizzare questi pochi punti, senza generare illusioni e senza pensare che basti un tocco di bacchetta magica, servono:
pazienza, capacità di ascolto e di dialogo, perseveranza, determinazione, e soprattutto, amore per la nostra città;
persone appassionate di una politica con la "P" maiuscola, intesa come servizio alla nostra comunità per rigenerare il bene comune;
energie, mitezza ed impegno.
Questo progetto prevede la:
(ri)costruzione di Trani, città del benvivere e del benessere e non del benavere;
(ri)conversione di ciascuno tranese ad un'altra idea di benessere per riappropriarsi del tempo per le buone relazioni affettive, umane e sociali per essere capaci di costruire la città dell'armonia;
(ri)considerazione che il benvivere del tranese vero non dipende tanto dalla ricchezza economica ma da tre stati: stare bene con se stessi, stare bene con gli altri, stare bene con l'ambiente circostante;
(ri)decidere di modificare lo stile e le abitudini personali per soddisfare i nostri bisogni essenziali, per ritrovare tempo per il lavoro e per la famiglia;
(ri)trovare lo stato di salute cittadino tipico della nostra città che serve per condurre una vita equilibrata di ognuno. Poiché la salute può e deve ridiventare un progetto di città e di vita in quanto riguarda tutta la persona, il suo stato completo di benessere che va da quello fisico a quello mentale e sino a (ri) definire quello sociale.
Trani può fare da apripista a questo nuovo modello che è sia economico e sia di crescita sostenibile per riprendere la strada maestra per il rafforzamento della solidarietà collettiva. L'azione politica, per noi cristiani, ci viene insegnata nel Vangelo quando ci è indicata la figura del buon samaritano che si ferma per aiutare il prossimo. Infatti, l'azione buona in politica non viene misurata su programmi teorici, ma sul bisogno delle persone. Persone concrete, cittadini di oggi, abitanti della città.
La comunità politica locale diviene, così, capace di generare le condizioni per l'incontro ed il dialogo a partire dalle opere di educazione alle virtù e dalla condivisione degli spazi comuni. Tutto questo ha risvolti molto pratici nel saper conciliare il mercato con la responsabilità sociale, il tenore di vita con la sobrietà e lo stile di comportamenti, l' efficienza tecnica con la coscienza, lo sviluppo economico con le opportunità di lavoro. Dimostrando, cosi facendo, che le persone valgono molto di più di qualsiasi profitto o di qualsiasi ideologia.
Questa è una proposta forte per persone fortemente motivate ed animate non da un pensiero debole in quanto quanto espresso viene ricordato - a ciascuno di noi - da una regola d'oro declinata dalle principali religioni e culture: "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro". Pertanto la politica, anche locale, non diventa così la somma di principi o forme di amministrazioni, ma rimane sempre la premessa e la condizione per l'agire politico. Realizzando cosi coerentemente ed anche nell'azione politica locale il comandamento giudaico-cristiano: "Amerai il prossimo tuo come te stesso". Tutto ciò impegna tutti coloro che vogliono spendersi in politica, ovviamente ad iniziare dai cattolici impegnati che, in maniera coerente, sono chiamati a dare esempi, in maniera chiara, visibile e trasparente.
Mauro Spallucci,
fondatore Omi Trani