Inbox
Nuovo canone Rai, tutte le regole per pagare
L'Adoc illustra esenzioni e opportunità per gli utenti
mercoledì 4 gennaio 2017
Il 2017 è oramai arrivato ed ha portato con sé il nuovo Canone Rai da pagare. Anche per quest'anno l'abbonamento TV è oggetto di una circolare dell'agenzia delle entrate che disciplina le modalità di pagamento e i requisiti per ottenere l'esenzione. Come ormai noto, dal 2016 la riscossione dell'imposta avviene assieme alla bolletta per la fornitura dell'energia elettrica sulla presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo in capo al soggetto che usufruisce del servizio elettrico presso la residenza anagrafica.
Inoltre, preme evidenziare che, con la legge di Stabilità 2016 l'importo del Canone Rai è stato ridotto da 113 € a 100 € e che grazie alle risorse recuperate con le nuove modalità di pagamento del Canone Rai, il Governo, ha potuto abbassare nuovamente l'importo della tassa sulla televisione.
Infatti, tra le novità della Legge di Bilancio c'è la riduzione del Canone Rai 2017 dai 100 € attuali a 90 €.
Le modalità di pagamento, inoltre, sono le stesse dell'anno scorso poiché l'importo sarà riscosso attraverso la bolletta dell'elettricità. A differenza del 2016, però, il canone sarà spalmato sulle prime 10 mensilità.
Nel dettaglio la prima rata del canone si pagherà a gennaio 2017, mentre l'ultima ad ottobre 2017.
Per quanto riguarda l'esenzione, anche per il 2017 sono esonerati dal pagamento del Canone Rai alcuni soggetti.
Nel dettaglio, l'importo non deve essere versato dagli anziani over 75 che presentano questi requisiti:
Per poter usufruire dell'esonero bisogna presentare domanda in via telematica entro e non oltre il 31 gennaio; se invece la dichiarazione viene presentata dal 1 febbraio 2017 al 30 giugno 2017, l'esenzione dal pagamento del canone riguarda solo l'ultimo semestre del 2017.
Per quel che riguarda le sanzioni, anche nel 2017 sono state confermate quelle dello scorso anno per chi non paga il Canone Rai. Nel dettaglio, per chi evade la tassa sulla televisione è prevista una sanzione che va dai 200 € ai 600 €. Insomma, se non pagate il Canone Rai rischiate di dover versare da due a sei volte l'importo evaso.
Marilena Berardino (responsabile Adoc Andria – Corato – Trani)
Inoltre, preme evidenziare che, con la legge di Stabilità 2016 l'importo del Canone Rai è stato ridotto da 113 € a 100 € e che grazie alle risorse recuperate con le nuove modalità di pagamento del Canone Rai, il Governo, ha potuto abbassare nuovamente l'importo della tassa sulla televisione.
Infatti, tra le novità della Legge di Bilancio c'è la riduzione del Canone Rai 2017 dai 100 € attuali a 90 €.
Le modalità di pagamento, inoltre, sono le stesse dell'anno scorso poiché l'importo sarà riscosso attraverso la bolletta dell'elettricità. A differenza del 2016, però, il canone sarà spalmato sulle prime 10 mensilità.
Nel dettaglio la prima rata del canone si pagherà a gennaio 2017, mentre l'ultima ad ottobre 2017.
Per quanto riguarda l'esenzione, anche per il 2017 sono esonerati dal pagamento del Canone Rai alcuni soggetti.
Nel dettaglio, l'importo non deve essere versato dagli anziani over 75 che presentano questi requisiti:
- compimento dei 75 anni entro il termine di pagamento del canone;
- non convivere con altri soggetti titolari di un proprio reddito;
- reddito che, unito a quello del coniuge convivente, non deve superare i 516,46 € per tredici mensilità.
Per poter usufruire dell'esonero bisogna presentare domanda in via telematica entro e non oltre il 31 gennaio; se invece la dichiarazione viene presentata dal 1 febbraio 2017 al 30 giugno 2017, l'esenzione dal pagamento del canone riguarda solo l'ultimo semestre del 2017.
Per quel che riguarda le sanzioni, anche nel 2017 sono state confermate quelle dello scorso anno per chi non paga il Canone Rai. Nel dettaglio, per chi evade la tassa sulla televisione è prevista una sanzione che va dai 200 € ai 600 €. Insomma, se non pagate il Canone Rai rischiate di dover versare da due a sei volte l'importo evaso.
Marilena Berardino (responsabile Adoc Andria – Corato – Trani)