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Oggi la 92esima giornata dell'Università Cattolica: riflessione sul ruolo del giovani nella società
Intervento di Mauro Spallucci (Omi Trani)
domenica 10 aprile 2016
Quest'oggi, in Italia la 92esima giornata per l'Università Cattolica 2016. Il tema di quest'anno tocca un' aspetto critico della vita di tutte le realtà sociali: il rapporto con le nuove generazioni. "Nel futuro io ci sarò". La Giornata Universitaria serve a ricordare che tutta la società ha bisogno dei giovani, per non invecchiare e non restare irrimediabilmente indietro rispetto ad un tempo che corre fin troppo veloce.
L'entusiasmo dei nostri ragazzi rischia di essere smorzato dall'incertezza sul futuro e la loro creatività, energia indispensabile per costruire l'Italia di domani, incontrano ostacoli che offuscano quel riflesso vitale di cui scriveva Papa Woytyla. Non vogliamo che il nostro paese arretri nel suo capitale umano. Soprattutto nel Meridione. Dobbiamo essere consapevoli che è nostra responsabilità farci vicini per aiutare i nostri giovani a non perdere la speranza ed ad investire le loro energie in percorsi di autentica crescita umana, spirituale, culturale e professionale. L'Ateneo da quasi cento anni contribuisce significativamente alla crescita morale e materiale del Paese ponendosi come Ateneo a vocazione nazionale.
Questo impegno educativo, scientifico e culturale richiede oggi di essere ulteriormente ampliato ed affinato per rispondere ai rilevanti cambiamenti in atto anche nel mondo, sempre più competitivo, dell'alta formazione. Avere a cuore i giovani significa anche affrontare con concretezza le difficoltà di ordine pratico; a questo scopo l' Università Cattolica garantisce da anni, attingendo dai fondi propri, l'accesso all'istruzione superiore agli studenti bisognosi e meritevoli. Sul piano della ricerca scientifica l'Ateneo si distingue per l'impegno su temi di forte impatto sociale; a ciò si aggiungono l'intensa attività in ambito culturale e le numerose iniziative di cooperazione internazionale.
Non vi è dubbio che i giovani rappresentino il futuro dal punto di vista cronologico, ma non è scontato che il futuro sia migliore del presente. Poiché il futuro sarà migliore solo se i giovani diventando adulti saranno migliori, è importante che si faccia ogni sforzo per favorire un tale rinnovamento. Consapevoli che un vero rinnovamento può avvenire solo passando per dei cuori rinnovati e capaci di generare dinamiche di condivisione, di giustizia e di pace.
Per dare vita ad un effettivo miglioramento occorre accettare la sfida dei cambiamenti interpretandoli non come limiti ma come opportunità. L'Ateneo dei cattolici italiani guarda da sempre alla formazione delle nuove generazioni come ad un servizio per il bene e lo sviluppo del Paese. Oggi più che mai appare urgente formare giovani che abbiano un alto profilo morale, un'ottima formazione sia scientifica che professionale e una grande passione per il bene comune.
La formazione delle nuove generazioni è il più importante investimento che una famiglia, una comunità, una nazione possa fare per il suo futuro. Le opere sono tante. Per esempio salgono a 100 le borse di studio per merito bandite per l'anno 2016-2017 e che saranno assegnate con un concorso le cui prove sono programmate per sabato 28 maggio 2016 su 11 sedi di concorso tra cui Bari. Per esempio da diversi anni l'associazione Amici dell'Università Cattolica (a cui si può aderire) propone ai ragazzi di IV e V superiore l'esperienza residenziale della Summer School di orientamento per favorire il confronto con studenti, esperti, tutor ed altre figure educative, in un percorso alla scoperta dei propri interessi e dei propri talenti. Per l'estate 2016 due sono gli appuntamenti già pianificati: dal 20 al 23 luglio a Santa Cesaria Terme e dal 31 agosto al 3 settembre a Milano.
Dall'anno 2010 l'Università Cattolica risulta tra i destinatari dei fondi "5 per mille". Donare il 5 per mille all'Università Cattolica significa-dice il Rettore Franco Anelli- investire le nostre risorse nei nostri studenti, credere nel loro talento e nel successo delle nostre iniziative più nobili.
Tra i progetti finanziati nel 2015 vi sono : 279 borse di studio e contributi di solidarietà a studenti in difficoltà, 100 incontri e seminari nelle diocesi italiane, 240 beneficiari di corsi per operatori di consultorio famigliare, 380 borse per corse di lingue ed alta formazione, 45 corse per scambi internazionali ed esperienze di volontariato nel SUD DEL MONDO, 1.500 ragazzi di tutta Italia coinvolti in iniziative di orientamento, 9.000 giovani tra i 18 e i 29 anni coinvolti dall'indagine rapporto giovani. Tra gli obiettivi 2016 vi è quella di raddoppiare le borse di studio per giovani meritevoli e potenziare l'osservatorio giovani che realizza la più importante indagine in Italia sulle nuove generazioni (www.rapportogiovani.it).
IL sostengo può avvenire tramite c/c postale nr. 713206 intestato ad Istituto G Toniolo o IBAN IT67J0558401600000000067741 (www.istitutotoniolo.it). Questo appello è rivolto a tutti coloro che sentono la responsabilità per un nuovo modello di sviluppo e per evitare che vi siano altri giovani "in panchina". Siamo convinti che i giovani dell'Università Cattolica nell'Italia di domani ci saranno e sapranno renderla migliore.
Mauro Spallucci
UCID - Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti - diocesi di Trani/Barletta/Bisceglie
L'entusiasmo dei nostri ragazzi rischia di essere smorzato dall'incertezza sul futuro e la loro creatività, energia indispensabile per costruire l'Italia di domani, incontrano ostacoli che offuscano quel riflesso vitale di cui scriveva Papa Woytyla. Non vogliamo che il nostro paese arretri nel suo capitale umano. Soprattutto nel Meridione. Dobbiamo essere consapevoli che è nostra responsabilità farci vicini per aiutare i nostri giovani a non perdere la speranza ed ad investire le loro energie in percorsi di autentica crescita umana, spirituale, culturale e professionale. L'Ateneo da quasi cento anni contribuisce significativamente alla crescita morale e materiale del Paese ponendosi come Ateneo a vocazione nazionale.
Questo impegno educativo, scientifico e culturale richiede oggi di essere ulteriormente ampliato ed affinato per rispondere ai rilevanti cambiamenti in atto anche nel mondo, sempre più competitivo, dell'alta formazione. Avere a cuore i giovani significa anche affrontare con concretezza le difficoltà di ordine pratico; a questo scopo l' Università Cattolica garantisce da anni, attingendo dai fondi propri, l'accesso all'istruzione superiore agli studenti bisognosi e meritevoli. Sul piano della ricerca scientifica l'Ateneo si distingue per l'impegno su temi di forte impatto sociale; a ciò si aggiungono l'intensa attività in ambito culturale e le numerose iniziative di cooperazione internazionale.
Non vi è dubbio che i giovani rappresentino il futuro dal punto di vista cronologico, ma non è scontato che il futuro sia migliore del presente. Poiché il futuro sarà migliore solo se i giovani diventando adulti saranno migliori, è importante che si faccia ogni sforzo per favorire un tale rinnovamento. Consapevoli che un vero rinnovamento può avvenire solo passando per dei cuori rinnovati e capaci di generare dinamiche di condivisione, di giustizia e di pace.
Per dare vita ad un effettivo miglioramento occorre accettare la sfida dei cambiamenti interpretandoli non come limiti ma come opportunità. L'Ateneo dei cattolici italiani guarda da sempre alla formazione delle nuove generazioni come ad un servizio per il bene e lo sviluppo del Paese. Oggi più che mai appare urgente formare giovani che abbiano un alto profilo morale, un'ottima formazione sia scientifica che professionale e una grande passione per il bene comune.
La formazione delle nuove generazioni è il più importante investimento che una famiglia, una comunità, una nazione possa fare per il suo futuro. Le opere sono tante. Per esempio salgono a 100 le borse di studio per merito bandite per l'anno 2016-2017 e che saranno assegnate con un concorso le cui prove sono programmate per sabato 28 maggio 2016 su 11 sedi di concorso tra cui Bari. Per esempio da diversi anni l'associazione Amici dell'Università Cattolica (a cui si può aderire) propone ai ragazzi di IV e V superiore l'esperienza residenziale della Summer School di orientamento per favorire il confronto con studenti, esperti, tutor ed altre figure educative, in un percorso alla scoperta dei propri interessi e dei propri talenti. Per l'estate 2016 due sono gli appuntamenti già pianificati: dal 20 al 23 luglio a Santa Cesaria Terme e dal 31 agosto al 3 settembre a Milano.
Dall'anno 2010 l'Università Cattolica risulta tra i destinatari dei fondi "5 per mille". Donare il 5 per mille all'Università Cattolica significa-dice il Rettore Franco Anelli- investire le nostre risorse nei nostri studenti, credere nel loro talento e nel successo delle nostre iniziative più nobili.
Tra i progetti finanziati nel 2015 vi sono : 279 borse di studio e contributi di solidarietà a studenti in difficoltà, 100 incontri e seminari nelle diocesi italiane, 240 beneficiari di corsi per operatori di consultorio famigliare, 380 borse per corse di lingue ed alta formazione, 45 corse per scambi internazionali ed esperienze di volontariato nel SUD DEL MONDO, 1.500 ragazzi di tutta Italia coinvolti in iniziative di orientamento, 9.000 giovani tra i 18 e i 29 anni coinvolti dall'indagine rapporto giovani. Tra gli obiettivi 2016 vi è quella di raddoppiare le borse di studio per giovani meritevoli e potenziare l'osservatorio giovani che realizza la più importante indagine in Italia sulle nuove generazioni (www.rapportogiovani.it).
IL sostengo può avvenire tramite c/c postale nr. 713206 intestato ad Istituto G Toniolo o IBAN IT67J0558401600000000067741 (www.istitutotoniolo.it). Questo appello è rivolto a tutti coloro che sentono la responsabilità per un nuovo modello di sviluppo e per evitare che vi siano altri giovani "in panchina". Siamo convinti che i giovani dell'Università Cattolica nell'Italia di domani ci saranno e sapranno renderla migliore.
Mauro Spallucci
UCID - Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti - diocesi di Trani/Barletta/Bisceglie