Uildm Trani: «Vaccino in tempi brevi per persone affette da patologie invalidanti neuromuscolari degenerative»
Gennaro Palmieri rivolge un ancorato appello al Consiglio dei Ministri
Egregio Ministro,
Le scrivo in qualità di Responsabile Legale dell'Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Sezione di Trani (BT), ramificazione della Direzione Nazionale con sede in Padova, composta da altre 66 Sezioni localizzate in 16 regioni italiane e in 58 province diverse. L'associazione promuove, con tutti i mezzi la Ricerca Scientifica e l'informazione sanitaria sulle Distrofie Muscolari Progressive ed altre Malattie Neuromuscolari Degenerative a causa di disfunzioni Genetiche; promuove e favorisce l'integrazione sociale della persona disabile; si occupa delle Malattie Rare, oltre che impegnarsi, da sempre, per il superamento di tutte le Barriere Architettoniche di qualsiasi natura esse siano.
Come già richiesto dal Presidente Luca Genovese dell'Associazione Parent Project aps, in cui manifestava tutta la propria preoccupazione riguardante la tempistica per la somministrazione del vaccino Covid 19 alle persone affette da patologie invalidanti Neuromuscolari Degenerative, considerando che ad oggi non esiste un piano vaccinale per persone affette da tali patologie, valutando che il Covid 19 colpisce maggiormente l'apparato respiratorio e che persone affette da patologie Neuromuscolari degenerative (Distrofie Muscolari, Atrofia Muscolare Spinale, Sclerosi Laterale Amiotrofica, ed altre Malattie Rare) sono più esposte ed attaccabili a complicazioni di tipo respiratorio di una certa gravità, è naturale e necessario che siano, eccezionalmente garantiti, rispetto al rischio di contrarre il Covid-19.
Per questo invitiamo, anche noi, le Istituzioni, a predisporre, nel più breve tempo possibile, un incontro con le maggiori società scientifiche specializzate in malattie neuromuscolari, in seguito al quale poter redigere regole prioritarie e temporali di inclusione nel piano vaccinale controllati, tenendo ben in vista le reali esigenze prioritarie dei pazienti, dei loro familiari e dei caregiver.
Confidando in un Vs. immediato e concreto riscontro, porgo distinti ossequi.