La NarraVita
Quattro sotto il tetto di una libreria magica
Ci piace raccontare storie belle, quelle in cui tutto è perfetto e te accorgi dai sorrisi
sabato 1 agosto 2015
7.30
Due cose si sono impresse nella mia testa da qualche giorno: il sorriso e le storie di Bruna e Marta e una piccola libreria per strada "Little Free Library". Non è una puntata di Otto sotto un tetto, il noto telefilm americano che credo abbia appassionato quasi tutti, ma la storia di Enzo ed Elisa e delle loro splendide figlie ma soprattutto è la storia di Miranfù, nata come un piccola libreria in centro e diventata il centro nevralgico della letteratura per bambini a Trani e per tutte le città limitrofe.
Enzo Covelli ha raccontato storie per quasi 10 anni, incontrando migliaia di piccoli ascoltatori nelle piazze, in biblioteche, scuole, teatri, musei, case, parchi, giardini, navi, spiagge, chiese, ospedali e boschi. Elisa Mantoni è invece una bravissima illustratrice, i suoi libri e i suoi disegni, pubblicati a Madrid, Atene e Seoul, continuano a girare per il mondo e ha deciso di trasferirsi con lui a Trani. Bruna e Marta, libraie in miniatura, ti catturano con quel sorriso allegro e quel modo complice di inseguirsi e scambiarsi regali per finta, scriverti letterine per dirti che ti vogliono bene e raccontarti storie come fossero vere. Insieme, tutta la famiglia dirige, lavora e vive con Miranfù, incantevole libreria per piccini e per grandi che ancora sanno cogliere il piacere di una lettura dal sapore innocente.
La libreria offre una selezione editoriale per bambini e una scelta di giochi didattici di alta qualità provenienti da Francia, Spagna e Germania. Miranfù è libreria Amica dei bambini e delle bambine, riconoscimento conferito dal Progetto Nazionale Nati per Leggere e ha ricevuto premi come il Premio Ambiente Sud e Letteratura 2009 e Premio Maggio dei Libri 2013. Le attività della Libreria si rivolgono a bambini dai 18 mesi in su e hanno come scopo la promozione del libro e del piacere di leggere, con una particolare e logica attenzione dedicata al teatro di figura e all'illustrazione.
Infinite le manifestazioni che li hanno visti protagonisti, da A teatro con mamma e papà a Villa Fantasia, dalla sezione de Dialoghi Kids, all'interno della cornice dei Dialoghi di Trani, all'ApeCar, dalla piccola libreria per lo scambio gratuito dei testi alla vittoria per ben due anni di seguito del Premio Nazionale "Il Maggio dei Libri".
Lo sforzo e il sacrificio, l'attaccamento e l'amore per un mestiere che nasce passione e si trasforma in professione, l'incapacità di conoscere il limite tra l'emozione di leggere una storia, quella di raccontarla e rappresentarla e farla diventare materia con i bambini. A loro si rivolgono i genitori che non vogliono parcheggiare i loro figli ma che vogliono mantenere attiva e sveglia la loro formazione e cultura, perché tutti sappiamo che un bambino che legge sarà un uomo migliore da grande e che quell'uomo che legge ne varrà sicuramente due.
Che storia è questa? Pubblicità per un amico? No…Storie che meritano attenzione, perché, ancora molto spesso, Trani dimentica di avere a servizio validi e competenti elementi, professionisti d'eccellenza sempre pronti a collaborazioni con le istituzioni e con i comitati di quartiere perché la cultura non può e non deve essere un bene di lusso. Enzo ed Elisa mi sembrano sinonimo di tutto ciò e se tutti i bimbi che frequentano le loro attività laboratoriali sono speciali come Marta e Bruna sono sicura che ci saranno belle cose per molti, tra storie, pensieri e molti baci.
Enzo Covelli ha raccontato storie per quasi 10 anni, incontrando migliaia di piccoli ascoltatori nelle piazze, in biblioteche, scuole, teatri, musei, case, parchi, giardini, navi, spiagge, chiese, ospedali e boschi. Elisa Mantoni è invece una bravissima illustratrice, i suoi libri e i suoi disegni, pubblicati a Madrid, Atene e Seoul, continuano a girare per il mondo e ha deciso di trasferirsi con lui a Trani. Bruna e Marta, libraie in miniatura, ti catturano con quel sorriso allegro e quel modo complice di inseguirsi e scambiarsi regali per finta, scriverti letterine per dirti che ti vogliono bene e raccontarti storie come fossero vere. Insieme, tutta la famiglia dirige, lavora e vive con Miranfù, incantevole libreria per piccini e per grandi che ancora sanno cogliere il piacere di una lettura dal sapore innocente.
La libreria offre una selezione editoriale per bambini e una scelta di giochi didattici di alta qualità provenienti da Francia, Spagna e Germania. Miranfù è libreria Amica dei bambini e delle bambine, riconoscimento conferito dal Progetto Nazionale Nati per Leggere e ha ricevuto premi come il Premio Ambiente Sud e Letteratura 2009 e Premio Maggio dei Libri 2013. Le attività della Libreria si rivolgono a bambini dai 18 mesi in su e hanno come scopo la promozione del libro e del piacere di leggere, con una particolare e logica attenzione dedicata al teatro di figura e all'illustrazione.
Infinite le manifestazioni che li hanno visti protagonisti, da A teatro con mamma e papà a Villa Fantasia, dalla sezione de Dialoghi Kids, all'interno della cornice dei Dialoghi di Trani, all'ApeCar, dalla piccola libreria per lo scambio gratuito dei testi alla vittoria per ben due anni di seguito del Premio Nazionale "Il Maggio dei Libri".
Lo sforzo e il sacrificio, l'attaccamento e l'amore per un mestiere che nasce passione e si trasforma in professione, l'incapacità di conoscere il limite tra l'emozione di leggere una storia, quella di raccontarla e rappresentarla e farla diventare materia con i bambini. A loro si rivolgono i genitori che non vogliono parcheggiare i loro figli ma che vogliono mantenere attiva e sveglia la loro formazione e cultura, perché tutti sappiamo che un bambino che legge sarà un uomo migliore da grande e che quell'uomo che legge ne varrà sicuramente due.
Che storia è questa? Pubblicità per un amico? No…Storie che meritano attenzione, perché, ancora molto spesso, Trani dimentica di avere a servizio validi e competenti elementi, professionisti d'eccellenza sempre pronti a collaborazioni con le istituzioni e con i comitati di quartiere perché la cultura non può e non deve essere un bene di lusso. Enzo ed Elisa mi sembrano sinonimo di tutto ciò e se tutti i bimbi che frequentano le loro attività laboratoriali sono speciali come Marta e Bruna sono sicura che ci saranno belle cose per molti, tra storie, pensieri e molti baci.