Le Pagelle
10 in pagella per Pier Paolo Pinto, preparatore atletico dell'Aquila Azzurra Trani
Tutti i voti della settimana di Giovanni Ronco
giovedì 30 maggio 2019
7.58
Pier Paolo Pinto, voto 10: dottore farmacista e conosciuto per la sua massima disponibilità nel lavoro quotidiano in una nota farmacia del centro, è qui anche segnalato oltre che per ottime doti di professionista in tale ambito, anche per la sua grande passione che sta trasmettendo in questi anni a tanti giovani: lo sport. È infatti personal trainer e specializzato in educazione posturale. Emblematiche e celebri ormai in tal senso le sue lezioni personalizzate condotte con estrema cura ed efficacia. Ma il clou della sua attività sportiva rivolta al pubblico è il ruolo di preparatore atletico e allenatore federale per la Aquila Azzurra Trani, impegnata nei campionati under 12 e prima divisione femminile. Lodi.
Fabrizio Ferrante e Trani città autism friendly, voto 9: un'iniziativa davvero notevole, che equivale ad una vera e propria battaglia di civiltà. Rendere Trani una città capace di accogliere e facilitare la vita o anche la permanenza solo momentanea di soggetti autistici, magari anche per un soggiorno turistico , facendo in modo che l'amministrazione approvi misure e provvedimenti volti ad agevolarli in ogni modo. Coinvolgere le istituzioni pubbliche e private sulla consapevolezza relativa all'autismo nelle sue varie componenti e sfaccettature, arrivare a stendere un protocollo che formalizzi gli atti ufficiali da compiere, come ad esempio anche l'attuazione di una formazione specifica del personale dipendente in attività private che vogliano favorire l'accoglienza delle persone autistiche. Questi i passi lodevoli che l'iter prevede. Traniviva sposa questa campagna anche attraverso le rubriche firmate dal sottoscritto. Perché l'autismo non è solo un problema delle famiglie coinvolte direttamente, ma é ormai una tematica da affrontare con coraggio e determinazione da parte di tutta la società.
Gianni Biancofiore e Lega Trani, voto 8: affronto il singolo ( perché in verità ci sono state altre ottime perfomance, da Cozzolino per il Pd, ad Abbaticchio per Italia in Comune, con rispettivi agit prop tranesi Biancolillo e Barresi, fino alla buona prova dei sovranisti di Fratelli d'Italia ) , in quanto è stato capace di opporsi, nella conta interna scatenata tra soggetti di cdx, ma in questo caso tutti puntati su cavalli della Lega, ad un grosso schieramento che, convergendo sul candidato Casanova, andava da Giorgino in giù, passando da altri sei o sette portatori di voti tranesi. Alla fine il nostro Biancofiore, sempre umilie ed aiutato dal suo gruppo di amici e collaboratori, un po' come Davide contro Golia, fa sul Trani il pieno di voti col suo candidato Caroppo. Giochi di potere ai tempi della Lega nel 2019, come partito nazionale e votato in massa anche qui al Sud. Alzi la mano chi , cinque o sei anni fa, avrebbe scommesso un euro su di una situazione del genere.
Pasquale De Toma, voto 6: posso dire che il tiro al piccione non mi è mai piaciuto? Gli abbiamo mosso delle critiche legittime, ok, ma diamogli atto che il carrozzone Provincia sconta i veleni della politica locale ( vedi baruffe e vaiassate andriesi) ed i tempi morti di una burocrazia che favorisce la facile messa in ridicolo di alcuni dei suoi protagonisti. Una situazione su tutte senza entrare nei tecnicismi: la zavorra temporale ( lunga) che deve portare alla sospensione effettiva dei consiglieri andriesi, nel frattempo divenuti oggetto di attenzione sulla famosa convocazione " per garbo istituzionale", dell'ultimo consiglio. Se non arriva l'atto di sospensione del Consiglio comunale di Andria, quelli non possono essere surrogati come consiglieri provinciali. Di qui l'ultima ammuina. E Pasquale resta fino ad allora con questo " freno a mano" tirato. Non mi è mai piaciuto il facile " dagli all'untore" e vale pure stavolta per Pasquale nostro, nonostante il passaggio da sagrestano a cardinale incontri qualche intoppo.
Pioggia e strade tranesi, voto 2: vogliamo far pulire questi tombini? Vogliamo rimuovere gli aghi di pini? Vogliamo capire che il clima sta cambiando e le piogge hanno sempre più natura tropicale, quindi bisogna attrezzarsi di conseguenza? Non mi fate chiamare e scomodare Greta, che basta il sottoscritto a ricordarvelo! Non possiamo diventare come il Bangladesh ad ogni monsone umido! Una pioggia: dieci buche nuove e quattro quartieri allagati. Siamo a Trani o in qualche sperduto villaggio indiano?
Fabrizio Ferrante e Trani città autism friendly, voto 9: un'iniziativa davvero notevole, che equivale ad una vera e propria battaglia di civiltà. Rendere Trani una città capace di accogliere e facilitare la vita o anche la permanenza solo momentanea di soggetti autistici, magari anche per un soggiorno turistico , facendo in modo che l'amministrazione approvi misure e provvedimenti volti ad agevolarli in ogni modo. Coinvolgere le istituzioni pubbliche e private sulla consapevolezza relativa all'autismo nelle sue varie componenti e sfaccettature, arrivare a stendere un protocollo che formalizzi gli atti ufficiali da compiere, come ad esempio anche l'attuazione di una formazione specifica del personale dipendente in attività private che vogliano favorire l'accoglienza delle persone autistiche. Questi i passi lodevoli che l'iter prevede. Traniviva sposa questa campagna anche attraverso le rubriche firmate dal sottoscritto. Perché l'autismo non è solo un problema delle famiglie coinvolte direttamente, ma é ormai una tematica da affrontare con coraggio e determinazione da parte di tutta la società.
Gianni Biancofiore e Lega Trani, voto 8: affronto il singolo ( perché in verità ci sono state altre ottime perfomance, da Cozzolino per il Pd, ad Abbaticchio per Italia in Comune, con rispettivi agit prop tranesi Biancolillo e Barresi, fino alla buona prova dei sovranisti di Fratelli d'Italia ) , in quanto è stato capace di opporsi, nella conta interna scatenata tra soggetti di cdx, ma in questo caso tutti puntati su cavalli della Lega, ad un grosso schieramento che, convergendo sul candidato Casanova, andava da Giorgino in giù, passando da altri sei o sette portatori di voti tranesi. Alla fine il nostro Biancofiore, sempre umilie ed aiutato dal suo gruppo di amici e collaboratori, un po' come Davide contro Golia, fa sul Trani il pieno di voti col suo candidato Caroppo. Giochi di potere ai tempi della Lega nel 2019, come partito nazionale e votato in massa anche qui al Sud. Alzi la mano chi , cinque o sei anni fa, avrebbe scommesso un euro su di una situazione del genere.
Pasquale De Toma, voto 6: posso dire che il tiro al piccione non mi è mai piaciuto? Gli abbiamo mosso delle critiche legittime, ok, ma diamogli atto che il carrozzone Provincia sconta i veleni della politica locale ( vedi baruffe e vaiassate andriesi) ed i tempi morti di una burocrazia che favorisce la facile messa in ridicolo di alcuni dei suoi protagonisti. Una situazione su tutte senza entrare nei tecnicismi: la zavorra temporale ( lunga) che deve portare alla sospensione effettiva dei consiglieri andriesi, nel frattempo divenuti oggetto di attenzione sulla famosa convocazione " per garbo istituzionale", dell'ultimo consiglio. Se non arriva l'atto di sospensione del Consiglio comunale di Andria, quelli non possono essere surrogati come consiglieri provinciali. Di qui l'ultima ammuina. E Pasquale resta fino ad allora con questo " freno a mano" tirato. Non mi è mai piaciuto il facile " dagli all'untore" e vale pure stavolta per Pasquale nostro, nonostante il passaggio da sagrestano a cardinale incontri qualche intoppo.
Pioggia e strade tranesi, voto 2: vogliamo far pulire questi tombini? Vogliamo rimuovere gli aghi di pini? Vogliamo capire che il clima sta cambiando e le piogge hanno sempre più natura tropicale, quindi bisogna attrezzarsi di conseguenza? Non mi fate chiamare e scomodare Greta, che basta il sottoscritto a ricordarvelo! Non possiamo diventare come il Bangladesh ad ogni monsone umido! Una pioggia: dieci buche nuove e quattro quartieri allagati. Siamo a Trani o in qualche sperduto villaggio indiano?