Le Pagelle
Comitato Bene Comune, centrodestra e Amet: le pagelle
Scalano la classifica Antonio Giulio Picci e Domenico Di Leone. Tutti i voti di Giovanni Ronco
giovedì 7 novembre 2019
7.13
Antonio Giulio Picci, voto 8: era da tempo che a Trani non si vedeva un attaccante di tale fattura. Spietato, funambolico e pure personaggio. Una botta di vita al calcio tranese.
Domenico Di Leone, voto 9: in tempi di stelle Michelin io gli consegno la "stella Ronco". Coraggioso, leggero ( nel carattere ma non nel peso), scommette su di una nuova avventura, col suo locale, Bistrot 27, ubicata in una zona, piazza Gradenigo, che s'impegna a rivalutare da solo. E tiene sempre la qualità al primo posto.
Comitato Bene Comune, voto 9: l'iniziativa del progetto portato nelle scuole superiori cittadine, per sesibilizzare i nostri ragazzi sui temi del corretto smaltimento dei rifiuti e sugli inquietanti cambiamenti climatici, é operazione degna di lode, seme gettato nel giovane tessuto cittadino sperando in un domani arricchito da una classe dirigente concreta e " sul pezzo". Oltre che pronta ad intervenire con provvedimenti ad hoc. "Rifiuti zero" mai partita é un po' il simbolo dell'attuale classe politica che vuole ma non può, non osa, rimanda all'infinito. Ragazzi speriamo in voi. Ed il Comitato col suo progetto li sta avviando a piccole ma significative azioni. Avanti così.
Centro destra tranese, voto 5: la sensazione è che voglia stare fermo un giro per vedere l'effetto che fa. Aspettando un nuovo boom elettorale nazionale sul quale vivere di rendita sfruttando la natura conformista e pecorina del tranese medio.
Amet, voto 4: non credo sia una questione di cda di ieri o di oggi. È una politica di rilancio dettata dall'alto che è mancata e sta mancando. Puoi dire tutte le parole più belle del mondo, chiamare il Cristiano Ronaldo dei top manager che se manca l'humus ( mi scuso pee la parolaccia) il contesto almeno simil imprenditoriale in cui rilanciare l'ente, vedremo la frana di piazza Plebiscito diventare prima una slavina, poi uno smottamento poi infine un deprimente buco vuoto.
Domenico Di Leone, voto 9: in tempi di stelle Michelin io gli consegno la "stella Ronco". Coraggioso, leggero ( nel carattere ma non nel peso), scommette su di una nuova avventura, col suo locale, Bistrot 27, ubicata in una zona, piazza Gradenigo, che s'impegna a rivalutare da solo. E tiene sempre la qualità al primo posto.
Comitato Bene Comune, voto 9: l'iniziativa del progetto portato nelle scuole superiori cittadine, per sesibilizzare i nostri ragazzi sui temi del corretto smaltimento dei rifiuti e sugli inquietanti cambiamenti climatici, é operazione degna di lode, seme gettato nel giovane tessuto cittadino sperando in un domani arricchito da una classe dirigente concreta e " sul pezzo". Oltre che pronta ad intervenire con provvedimenti ad hoc. "Rifiuti zero" mai partita é un po' il simbolo dell'attuale classe politica che vuole ma non può, non osa, rimanda all'infinito. Ragazzi speriamo in voi. Ed il Comitato col suo progetto li sta avviando a piccole ma significative azioni. Avanti così.
Centro destra tranese, voto 5: la sensazione è che voglia stare fermo un giro per vedere l'effetto che fa. Aspettando un nuovo boom elettorale nazionale sul quale vivere di rendita sfruttando la natura conformista e pecorina del tranese medio.
Amet, voto 4: non credo sia una questione di cda di ieri o di oggi. È una politica di rilancio dettata dall'alto che è mancata e sta mancando. Puoi dire tutte le parole più belle del mondo, chiamare il Cristiano Ronaldo dei top manager che se manca l'humus ( mi scuso pee la parolaccia) il contesto almeno simil imprenditoriale in cui rilanciare l'ente, vedremo la frana di piazza Plebiscito diventare prima una slavina, poi uno smottamento poi infine un deprimente buco vuoto.