Le Pagelle
Fermezza e precisione nell'esprimere le proprie idee: 8 in pagella per Sabino Zinni
Tutti i voti della settimana di Giovanni Ronco
giovedì 21 febbraio 2019
Sabino Zinni, voto 8: ogni tanto allarghiamo il nostro osservatorio e stavolta gradirei sottolineare come questo consigliere regionale di Andria riesca a distinguersi, nel panorama politico, per pacatezza che però non esclude la fermezza e la precisione nell'esprimere le proprie idee. Durante la puntata di Spazio Città in onda su Telesveva, la scorsa settimana, si parlava dell' ipotesi- rischio di un riutilizzo, un "riciclaggio", mi si passi il termine, della discarica già esistente ad Andria. Mentre il sindaco Giorgino e la consigliera dei 5 Stelle Di Bari ( voto 4 ad entrambi) si azzuffavano a parole nell'inedito duello "verbale contro delibera", ovvero i documenti che citavano per avere ragione uno sull'altra e viceversa, finalmente, dopo non aver capito quasi nulla durante il prolungato duello, riuscivo, sia come giornalista, sia come spettatore, a comprendere qualcosa sulla questione, quando ha preso la parola lo stesso Zinni. È un po' che lo seguivo anche per altre sue iniziative socio- culturali e per la capacità concreta di muoversi tra finanziamenti e burocrazia. Fino ad ora la sua performance politica mi è apparsa brillante. Avercene di Zinni anche a Trani...
Amedeo Bottaro, voto 7,5: ribadisco che la discesa in piazza tra la gente era un atto dovuto e coraggioso. A chi mi ha contestato di essere poco coerente rispetto a quando auspicavo un sindaco più legato al potere centrale, mentre di fatto ora Bottaro sembra essersi contrapposto ( vedi tirata d'orecchie di Emiliano) dico che oggi in effetti non abbiamo più nulla da perdere. Prima no. E comunque ripeto che Bottaro o chi per lui dal 2020 dovrà rapportarsi in modo nuovo coi vertici regionali, rispetto a quanto non si sia fatto negli ultimi 20 anni. È chiaro poi che, parafrasando Manzoni, se una città come la nostra il peso politico non ce l'ha... non se lo può dare. Sia con la Destra che con la Sinistra al governo.
Passaggio pedonale viale Spagna, voto 9: ci voleva come il pane: presso il cavalcaferrovia di via Andria la vita per i pedoni non é mai stata facile. Ora sensori attivi alla presenza del pedone stesso e luci di avviso per gli automobilisti che sopraggiungono, sono si' un provvedimento di ordinaria amministrazione, ma di questi tempi fatti di buche e pericoli sparsi per i cittadini lungo le strade,vedere come la tecnologia e la sicurezza si sposino a favore della utenza, é una manna dal cielo.
Provinciale Andria Trani, voto 4: non vorrei dare un colpo al cuore ai politici che ne hanno fatto motivo di vanto, ma questa strada, dopo presentazioni, telecamere e cotillons, rischia di essere chiamata col nome che si merita: incompiuta. In primis, non é stata completata ed allargata in tutto il suo tratto: ben prima di giungere ad Andria si restringe ed una pericolosa curva prima di raggiungere la città di San Riccardo, è sempre lì intatta. Inoltre il manto stradale ha già cominciato a cedere ed il ponte promesso, utile per l'inversione dei mezzi, specie quelli pesanti, non é ancora stato realizzato. Più incompiuta di così!
Ex ospedale degli Agostiniani, voto 0: piacerebbe anche a me, come ha fatto Antonio Carrabba per il Supercinema, azionare un contatore di giorni, rispetto a tutto il periodo di abbandono di una struttura che avrebbe potuto costituire un fiore all'occhiello. Troppo tempo, troppi i giorni dell'abbandono.
Palazzo a ridosso piazza Lambert- rischio amianto, voto 2: sembra che, secondo le segnalazioni dei cittadini, il palazzo che da via Mario Pagano, si trova a ridosso di piazza Lambert, abbia una copertura in amianto. Posso chiedere all'amministrazione di fare un controllo? O c'è il rischio di un'altra bomba ecologica in città?
Antonio Loconte, voto 8: la sua incursione con video FB presso il gazebo delle firme per la petizione pro Pronto Soccorso è degna delle migliori Iene. Se un giorno trovo un finanziatore per una tv locale, il primo programma appunto in stile Iene lo affidero' a lui: tempi, ritmi e faccia tosta da fuoriclasse. Resta un mio pallino, nonostante i tanti detrattori da sinistra e da destra.
Amedeo Bottaro, voto 7,5: ribadisco che la discesa in piazza tra la gente era un atto dovuto e coraggioso. A chi mi ha contestato di essere poco coerente rispetto a quando auspicavo un sindaco più legato al potere centrale, mentre di fatto ora Bottaro sembra essersi contrapposto ( vedi tirata d'orecchie di Emiliano) dico che oggi in effetti non abbiamo più nulla da perdere. Prima no. E comunque ripeto che Bottaro o chi per lui dal 2020 dovrà rapportarsi in modo nuovo coi vertici regionali, rispetto a quanto non si sia fatto negli ultimi 20 anni. È chiaro poi che, parafrasando Manzoni, se una città come la nostra il peso politico non ce l'ha... non se lo può dare. Sia con la Destra che con la Sinistra al governo.
Passaggio pedonale viale Spagna, voto 9: ci voleva come il pane: presso il cavalcaferrovia di via Andria la vita per i pedoni non é mai stata facile. Ora sensori attivi alla presenza del pedone stesso e luci di avviso per gli automobilisti che sopraggiungono, sono si' un provvedimento di ordinaria amministrazione, ma di questi tempi fatti di buche e pericoli sparsi per i cittadini lungo le strade,vedere come la tecnologia e la sicurezza si sposino a favore della utenza, é una manna dal cielo.
Provinciale Andria Trani, voto 4: non vorrei dare un colpo al cuore ai politici che ne hanno fatto motivo di vanto, ma questa strada, dopo presentazioni, telecamere e cotillons, rischia di essere chiamata col nome che si merita: incompiuta. In primis, non é stata completata ed allargata in tutto il suo tratto: ben prima di giungere ad Andria si restringe ed una pericolosa curva prima di raggiungere la città di San Riccardo, è sempre lì intatta. Inoltre il manto stradale ha già cominciato a cedere ed il ponte promesso, utile per l'inversione dei mezzi, specie quelli pesanti, non é ancora stato realizzato. Più incompiuta di così!
Ex ospedale degli Agostiniani, voto 0: piacerebbe anche a me, come ha fatto Antonio Carrabba per il Supercinema, azionare un contatore di giorni, rispetto a tutto il periodo di abbandono di una struttura che avrebbe potuto costituire un fiore all'occhiello. Troppo tempo, troppi i giorni dell'abbandono.
Palazzo a ridosso piazza Lambert- rischio amianto, voto 2: sembra che, secondo le segnalazioni dei cittadini, il palazzo che da via Mario Pagano, si trova a ridosso di piazza Lambert, abbia una copertura in amianto. Posso chiedere all'amministrazione di fare un controllo? O c'è il rischio di un'altra bomba ecologica in città?
Antonio Loconte, voto 8: la sua incursione con video FB presso il gazebo delle firme per la petizione pro Pronto Soccorso è degna delle migliori Iene. Se un giorno trovo un finanziatore per una tv locale, il primo programma appunto in stile Iene lo affidero' a lui: tempi, ritmi e faccia tosta da fuoriclasse. Resta un mio pallino, nonostante i tanti detrattori da sinistra e da destra.