Le Pagelle
Grazia De Gennaro, Oltre Sport e Obiettivo Trani: è dieci in pagella
Tutti i voti della settimana di Giovanni Ronco
giovedì 12 dicembre 2019
8.58
Grazia De Gennaro, voto 10: non dimenticare le proprie origini. E' quello che ha fatto Grazia De Gennaro (qui sopra nella foto con Franco e Andrea de I Bambini delle Fate), brillante professionista tranese, oggi direttore comunicazione di Maiora (azienda del Gruppo Cannillo), concessionaria del marchio Despar per il Centro Sud, con sede a Corato. Dopo un brillante percorso di studi (laurea all'Università di Bari e due Master, di cui uno a Ilsole24ore Business School) si è affermata fuori dalla sua Città ma non ha perso di vista il senso di appartenenza. In questi anni ha sempre valorizzato, tramite le iniziative Despar, Trani, il suo decoro urbano e il suo tessuto sociale. E lo farà ancora quest'anno, con una grande luminaria accesa in Piazza Quercia (un albero alto 10 metri con 10.000 luci a led a risparmio energetico) ma soprattutto con un importante progetto di inclusione in collaborazione con "i Bambini delle Fate" (la cui anteprima si svolgerà il 14 dicembre all'Eurospar di Trani), finalizzato a favorire lo sviluppo delle abilità lavorative di un gruppo di ragazzi con autismo con la collaborazione del personale Despar tranese. E ha contribuito affinchè Despar fosse una delle aziende aderenti al programma del Comune "Trani Autism Friendly" che vedrà protagonista una rete di esercizi commerciali, istituzioni pubbliche e private, luoghi privati o pubblici in cui si adotteranno misure che favoriscano e semplifichino la fruizione dei servizi e l'accoglienza delle persone con disturbo dello spettro autistico.
ASD Oltre Sport e Donato Grande, voto 10: hanno incantato i palasport e gli stadi di calcio di mezza Italia con il proprio slogan "i limiti sono solo negli occhi di chi guarda". Sono i ragazzi dell'Asd Oltre Sport, la prima squadra pugliese di Powechair Football (calcio in carrozzina elettrica) nata nel 2018 che si è laureata nello scorso mese di ottobre Campione Italiana di questa disciplina, con tanto sudore, fatica e passione. Il capitano di questo splendido gruppo, composto da 8 ragazzi disabili di Bari e provincia, è il tranese Donato Grande. Lui, insieme al vice-presidente e al coach, entrambi tranesi, Sante Varnavà e Carlo Impera e allo staff tutto, si sta battendo per vincere, però, la più grande battaglia: costituire una rete capace di consentire anche alle persone affette dalle più gravi disabilità fisiche di praticare sport. Per farlo promuove insieme all'Asd Oltre Sport un Gran Galà, questo sabato 14 dicembre, a Cerignola. I potenziali sostenitori sono invitati. Giardino urbano in piazza Marconi, voto 4: idea teoricamente bella in partenza ma rovinano tutto quei tappetini verdi d'erba sintetica che ricordano motel o stazioni di servizio d'una volta.
Obiettivo Trani, voto 10: 25 anni d'impegno, di continuità, di cultura locale celebrativa dei grandi principi e valori della grande Storia. La microstoria di Trani e di questa associazione, entra nella macrostoria dei valori di impegno civico, esempi storici, tutela del patrimonio nelle sue varie accezioni. Una mostra di aneddoti e ricordi e domenica prossima un ricordo di Giovanni Lacalamita, uno dei custodi del patrimonio linguistico tranese vernacolare, sono i giusti "sigilli" a 25 anni di Obiettivo Trani.
Progetto Bovio e sezione poetica Romy Dell'Omo Ungaro, voto 10: negli scorsi mesi, come da noi ricordato, si è tenuta la Quarta Edizione del Premio Nazionale intitolato a Giovanni Bovio, con una nuova interessante e sentita sezione dedicata alla Poesia e intitolata a Romy Dell'Omo, moglie del prof. Filippo Ungaro, premaruramente scomparsa ed emblema vivente degli stessi valori promossi dallo stesso Bovio: sensibilità per il prossimo, specie per i più deboli, amore per la libertà e alto senso del dovere. L'associazione "Progetto Bovio" deve lavorare e noi la sosteniamo per le prossime edizioni. La cultura e l'impegno civico hanno bisogno di questi momenti.
Luminarie natalizie San Rocco, via De Robertis e via Beltrani, voto 8: le migliori a mio modesto avviso sono queste citate sopra. Eleganza, calore, trasmissione del senso della Festa.
Furto associazione Nicholas De Santis, voto 0: il peggior episodio che potesse capitare e che potessimo raccontare: schifo, squallore, miseria umana. C'è tutta la bassezza umana del vivere in questo atto.
ASD Oltre Sport e Donato Grande, voto 10: hanno incantato i palasport e gli stadi di calcio di mezza Italia con il proprio slogan "i limiti sono solo negli occhi di chi guarda". Sono i ragazzi dell'Asd Oltre Sport, la prima squadra pugliese di Powechair Football (calcio in carrozzina elettrica) nata nel 2018 che si è laureata nello scorso mese di ottobre Campione Italiana di questa disciplina, con tanto sudore, fatica e passione. Il capitano di questo splendido gruppo, composto da 8 ragazzi disabili di Bari e provincia, è il tranese Donato Grande. Lui, insieme al vice-presidente e al coach, entrambi tranesi, Sante Varnavà e Carlo Impera e allo staff tutto, si sta battendo per vincere, però, la più grande battaglia: costituire una rete capace di consentire anche alle persone affette dalle più gravi disabilità fisiche di praticare sport. Per farlo promuove insieme all'Asd Oltre Sport un Gran Galà, questo sabato 14 dicembre, a Cerignola. I potenziali sostenitori sono invitati. Giardino urbano in piazza Marconi, voto 4: idea teoricamente bella in partenza ma rovinano tutto quei tappetini verdi d'erba sintetica che ricordano motel o stazioni di servizio d'una volta.
Obiettivo Trani, voto 10: 25 anni d'impegno, di continuità, di cultura locale celebrativa dei grandi principi e valori della grande Storia. La microstoria di Trani e di questa associazione, entra nella macrostoria dei valori di impegno civico, esempi storici, tutela del patrimonio nelle sue varie accezioni. Una mostra di aneddoti e ricordi e domenica prossima un ricordo di Giovanni Lacalamita, uno dei custodi del patrimonio linguistico tranese vernacolare, sono i giusti "sigilli" a 25 anni di Obiettivo Trani.
Progetto Bovio e sezione poetica Romy Dell'Omo Ungaro, voto 10: negli scorsi mesi, come da noi ricordato, si è tenuta la Quarta Edizione del Premio Nazionale intitolato a Giovanni Bovio, con una nuova interessante e sentita sezione dedicata alla Poesia e intitolata a Romy Dell'Omo, moglie del prof. Filippo Ungaro, premaruramente scomparsa ed emblema vivente degli stessi valori promossi dallo stesso Bovio: sensibilità per il prossimo, specie per i più deboli, amore per la libertà e alto senso del dovere. L'associazione "Progetto Bovio" deve lavorare e noi la sosteniamo per le prossime edizioni. La cultura e l'impegno civico hanno bisogno di questi momenti.
Luminarie natalizie San Rocco, via De Robertis e via Beltrani, voto 8: le migliori a mio modesto avviso sono queste citate sopra. Eleganza, calore, trasmissione del senso della Festa.
Furto associazione Nicholas De Santis, voto 0: il peggior episodio che potesse capitare e che potessimo raccontare: schifo, squallore, miseria umana. C'è tutta la bassezza umana del vivere in questo atto.