Rebus viventi e misteri nell'era glaciale: le pagelle di Giovanni Ronco

AMET, voto 3: dopo il nodo "affidamenti", dopo il "sarto" di piazza Plebiscito (già da noi evocato settimane fa), ora torna uno stock di bollette inviate agli utenti e già scadute; dopo un piano industriale che un componente stesso della maggioranza ci definisce come "solo virtuale, rimasto ancora sulle fotocopie"; dopo un'azienda che, alle soglie (frase che diciamo da anni ed è sempre adatta) delle nuove competizioni di mercato, sembra rimanere come ibernata, non sarebbe ora di pensare ad una "resettata", dal Cda in giù? Cosa si aspetta a chiamare un manager in grado di rilanciare davvero AMET, mettendo fine al lungo ibernamento? ERA GLACIALE.

BRIGUGLIO – LOPRIENO, voto 4: voglio bene alla collega Antonella Loprieno e mi piacciono le sue interviste fatte in casa (voto 7 a quelle precedenti) come le pappardelle di nonna Pina. Ma dopo l'intervista a Briguglio non si capisce se il Nostro, dopo aver detto alla collega che "è brava a stuzzicare" (frase da Master di Giornalismo), è intenzionato a lasciare la maggioranza, dopo aver evocato un non meglio precisato "gioco a perdere". La frase sull'assessore datogli "per due giorni" è sinceramente inquietante. Che fa AB dunque? Fa gli scherzi come facevo a mio figlio quando era piccolo? Cioè gli mettevo il gelato vicino alla bocca e poi quando stava per mangiare il primo cucchiaino glielo allontanavo. E quello giustamente s'incazzava. CALIPPO SCIOLTO.

CANI IN VILLA, voto 8: ma infatti perché una città che potrebbe e vorrebbe essere civile, avrebbe dovuto vietare a tante persone, che tra l'altro hanno nella compagnia del loro cane un piacere legittimo e da rispettare, di stare in Villa comunale con quest'ultimo? Nel "bollettino" settimanale delle delibere del sindaco annullate, siamo a due in due settimane (l'altra era per la cava fumante). Dopo il 7 dei giorni scorsi, scende di nuovo la media del sindaco (questa settimana è un 2-) che proprio non ce la fa ad essere costante. Con senso civico e rispetto delle regole, certi divieti si possono evitare, e tanti cittadini sono più contenti con poco. PS: voto 8 estensibile a Maurizio Musci, avvocato che insieme al prof. Nicola Pepe (8 anche a lui) ha creduto in una piccola ma significativa campagna di civiltà, pur attraverso una causa. Ma ripetiamo: con un po' di buon senso delle Istituzioni forse non sarebbe nemmeno partita. AZZANNA IL SINDACO E SCAPPA.

BARRESI – MERRA, voto 8: a proposito di battaglie politiche, che hanno uno sbocco di natura civile e sociale. Come già scritto in un articolo pubblicato da Traniviva in settimana, a firma del sottoscritto, le due consigliere sono state le uniche a dimostrare sensibilità, in loco, verso un argomento che sembra essere snobbato da istituzioni e massa dei cittadini. E invece è grave: il mancato finanziamento per la "presa in carico" da parte di un parente nei confronti di disabili e ammalati gravi, i tagli della Regione per il sostegno a famiglie che vivono per questo nel disagio più assoluto, (ieri al TG3 Regione l'ennesima denuncia di due genitori che mancano dell'essenziale per accudire il figlio ventiduenne malato di SLA – hanno una cannula che dovrebbero cambiare ogni due settimane ed invece quella data in dotazione è lì da due mesi-). Su tutto questo le due consigliere hanno fatto un manifesto e stanno cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica ma soprattutto le istituzioni, che coi vertici governativi regionali vantavano in campagna elettorale un passepartout particolare. Invece dopo qualche proclama e selfie, vanno avanti solo a comunicati stampa che non leggono più manco i loro parenti. Il pericolo è che, dopo rassicurazioni e proclami nelle campagne elettorali, proprio la Sinistra che avrebbe tra i suoi fondamenti, il principio dell'uguaglianza, sta creando gironi "infernali" di cittadini di serie B. INDIPENDENTI A VITA.

PS: piccolo giallo riguardante la consigliera Merra, che prima, nei giorni scorsi, pubblica un post in cui si parla in modo vago di nomine in STP per cittadini di Lavello (propongo all'editore di aprire Lavelloviva), invece che tranesi- parlava di un ruolo in segreteria per la precisione-. Post poi cancellato, -ma da noi salvato perché era da giallo alla Montalbano- e sostituito con un altro dai contenuti più vaghi sulla bontà e la cattiveria e bla bla bla. Raffaella avrai un voto in meno perché prima ci hai fatto aprire Lavelloviva e poi fai sparire i post. Che mi fai fare i bidoni all'editore? Mai tranquilli a Trani. LAVELLO – TRANI 1-0

BEPPE CORRADO, voto 4: dopo le frasi dolci su fb, dopo i buoni propositi, dopo l'appoggio a Spina (non eletto), riusciremo a capire cosa vuole fare da grande questo nostro concittadino, già Presidente della Provincia, ed ora assestato in un vero e proprio "limbo" (non è il ballo) politico? Insomma non è chiaro: lui si dichiara da sempre di cdx, poi appoggia Spina, che nel frattempo è nel PD come sapete da tempo; BC fu uno dei fautori del fenomeno Florio, che arrivò addirittura al ballottaggio, ricordiamolo, che dopo il day after del cdx fu un miracolo, oggi prende parte alle riunioni (I Dialoghi della Tavernetta) insieme a Bottaro; riunioni alle quali prendono parte le schiere ammosciate dei consiglieri del csx. REBUS VIVENTE.

LIBRO PASTORE SU BASSI A BARI, voto 4: il voto non è riferito al libro e allo scultore tranese, ci mancherebbe, ma al fatto che non capiamo perché un'autrice tranese, di un testo che riguarda un cittadino tranese, sia stata propensa a presentare il suo lavoro a Bari e non a Trani. MISTERI TRANESI.

PALETTI IN POLA, voto 8: ah! Finalmente. Chiunque sia l'ideatore del provvedimento, o il comandante Cuocci o l'assessore al ramo, questa cosa va sottolineata: erano anni che non si riusciva a percorre quella strada con tranquillità nei due sensi, per via dei parcheggi selvaggi sui marciapiedi. Bene! Era ora! Anni di "gastimate" ed ora i paletti salvifici. Mettiamone di più contro i selvaggi da parcheggio! E riportiamo il "doppio senso" in via Dalmazia, facendo parcheggiare solo da un lato, che ugualmente coi parcheggi in doppia fila non sanzionati, quasi ogni sera la via non è percorribile. BARBA AL PALETTO.