Le Pagelle
Rimandati e promossi nella calda estate tranese
Le pagelle di Giovanni Ronco
sabato 17 luglio 2010
Goletta Verde, voto 5: non c'era bisogno del passaggio della Goletta Verde per attestare che il tratto di mare segnalato è inquinato. Lo sappiamo da trent'anni. (Schiralli notifica, tra l'altro). Provate a farvi una camminata in alcune serate estive e sentirete quel prelibato profumino che non solo attesta la presenza empirica di enterococchi intestinali (alias cacca), ma certifica, peggio, dissenteria diffusa, forse a causa di solenni mangiate a base di frutti di mare di crudi. Tutto scorre.
Vincenzo Cripezzi, voto 4: se non si firmava il voto non potevo darglielo. (…e mi deve un calippo al caffè per l'immeritata pubblicità). Concordo con tutte le critiche che mi rivolge. Va bene: ha ragione: se gli fa piacere attaccherò a testa bassa il Senatore, anche senza motivo; verrò a sorbirmi tutti i congressi del PD: ascolterò la prima, la seconda, la terza, la quarta tesi del partito cui si è iscritto (lo stesso esilarante PD); mi inginocchierò sui ceci; distruggerò le palle (di vetro), ne ho due, di cui una di riserva; non farò più l'editorialista (che per sua informazione si documenta leggendo gli articoli pubblicati sulla stampa e sul web e non ascoltando resoconti altrui); insulterò Alfonso Signorini; andrò a dare da parte sua un ceffone a qualche suo capo che una volta mi propose di fare l'addetto stampa del PD e come lui tanti altri, (pure lui, e loro, forse, avevano guardato il curriculum e non se fossi sbilanciato, ipotesi smentita dai fatti e dai miei pezzi, come ha fatto notare qualcuno più attento :andrò comunque dal gommista per la convergenza). Il tutto ad una sola condizione: che la smetta con quei predicozzi da parroco di sinistra già fatti dal tenente Vito Catozzo, dal catechista e dalla maestra e intraprenda definitivamente la strada dell'ironia, che spesso scambia, non so per quale problema personale (di qui il voto ancora basso), per mancanza di serietà. Ma ora lo sta capendo, il brav'uomo. Ne va del bene e dell'immagine del nuovo PD. Il prossimo manifesto è suo, magari quello che esce spesso in estate … d'accordo Tommaso Laurora? Così lo esaminiamo. Rimandato.
Lettori abbagliati, voto 5: come al solito c'è sempre qualcuno tra i lettori che legge distrattamente i miei pezzi: o legge ciò che vuole, forse abbagliato dal titolo. L'ultimo Chiaro e Tondo non se la prende coi politici anziani all'anagrafe in quanto tali. Ma con i politici anziani che fanno i Soloni senza costrutto con sterili polemiche anche sui forum, camuffati da lettori qualunque; che sono abbarbicati alla poltrona quando ormai non hanno niente da dire o da fare; e tolgono spazio ai giovani che magari qualche ideuzza ce l'avranno pure, ma non la espongono o non la mettono in pratica perché ci sono ancora loro che ingombrano. Ben vengano i politici d'esperienza (vedi Corraro con Hauser-anziani, ottima iniziativa) se hanno voglia di far fruttare questo loro talento e non di servirsene per mantenere una parvenza di potere o perché tengono famiglia. Prevenuti.
Bartolo Maiullari, voto 7: da quando lo abbiamo richiamato ad una maggiore vivacità, dopo un lungo "abbiocco", forse dovuto alla cocente delusione delle elezioni provinciali, non smette di segnalare, fare appelli, chiedere con misura e garbo, senza sopracciglio alzato o supponenza, come alcuni suoi colleghi di e coetanei di colaizione, la risoluzione di piccoli e medi problemi che riguardano la città. E' la dimostrazione che anche il giornalismo d'opinione ha le sue funzioni ed obiettivi concreti che si realizzano con costrutto e per il bene della comunità. Ora deve ritornare davvero sul "palco superiore" del centro – sinistra. Volenteroso.
Paolo Paradiso, voto 8: ecco un altro consigliere comunale che senza alzare la voce e senza sbracare, ha fatto propria un'eccellente campagna per la rivalutazione della cultura tranese. Le sue iniziative in favore della valorizzazione (vedi proposta relativa alla segnaletica stradale annessa) e conoscenza nelle scuole degli Statuti Marittimi sono degne di lode. Un esempio di uno che non si limita ad alzare la mano in Consiglio, ma che si prodiga per la sopravvivenza del nostro patrimonio più grande, coi fatti e non con le fregnacce. Ficcante.
Roberto Visibelli, voto 8: magari sarà ridondante nelle parole, e sarà stato un assessore del Tarantini 2, glielo dico senza paura che mi dia del fessacchiotto (ci vuole ben altro per fermarmi), ma alla fine quella sua testardaggine, quel fregarsene di apparire antipatico, quel voler continuare a documentarsi anche senza attestati di stima da parte della sua area politica di appartenenza, quella ricerca del paradosso (vedi le ronde in Piazza Gradenigo) pur di risolvere un problema che si va acutizzando, alla fine lo stanno facendo ri-entrare nel cuore dei tranesi. Io glielo avevo detto da tempo che il miglior Visibelli era quello d'annata, d'opposizione, di rottura. Come Parigi val bene una messa … Trani, val bene un assessorato perduto. Ritrovato.
Ex operai della Franzoni, ex occupanti di Piazza, voto 9: non aspettavano altro pur di evitare il bestiale solleone. Infatti proprio noi lo avevamo preventivato. E' bastata una ventilata (guarda caso) ipotesi di accordo coi Matarrese e cementeria annessa (infatti nella notizia che leggo in merito, noto un verbo al condizionale sulla possibilità che quella soluzione vada in porto) perché giustamente gli operai smontassero la tenda dopo 120 giorni. Un conto è fare la protesta col venticello di primavera o, se volgiamo, pure con la pioggia, dalla quale ti puoi sempre riparare, come dal freddo (coperte stufa plaid), un altro conto è spaccarsi le cervella sotto la calura ed il solaccio di questi giorni. Se Matarrese li prende siamo tutti contenti e i meriti andranno al tenace Mesaroli (voto 7) ed alla Amministrazione che pur accollandosi le discusse polveri, darà di nuovo un posto di lavoro ai Nostri. In caso contrario potremo dire che il solo nome di Matarrese, li avrà slavati dalla disidratazione o da eventuali svenimenti. Una domanda: ma per passare dal tessile all'edilizia, che caspita di corso di formazione bisognerà fare? Miracolati. (?...) To be continued.
Ratti tranesi, (zoccole veraci) voto 8: tutti li vedono, ma nessuno li accoppa. Come gli ufo nelle assolate lande americane, d'estate, così tornano puntuali le segnalazioni di ratti in giro in determinate zone della città. Delle due l'una: o sono dei super eroi o qualcosa nella derattizzazione non va. Ora Mario Schiralli ci racconterà di quella famosa zoccola che circa venticinque anni or sono, fuoriuscì da un water e morse i testicoli d'un malcapitatissimo concittadino. Ho citato Schiralli perché lo scoop di questa incredibile ma vera notizia fu suo. Quando il gossip univa uomini e animali … Superzoccole.
Michele Zecchillo Direttore Amiu, voto 8: tanto per andare controcorrente, anche contro me stesso, a fronte della precedente voce, dite quello che volete, ma quest'anno, a differenza delle scorse estati, le zanzare sono diminuite drasticamente. Ve lo dice un "sangue dolce" che ogni anno viene letteralmente martoriato. Quest'anno no. Le zanzare, piaga atavica per una città quasi sempre immersa in un tasso d'umidità spropositato (habitat ideale) quest'anno sono pochissime. Anche le zanzare nel loro piccolo, s'incazzano.
Ines Fabretti, voto 7: mi piace chi ha il coraggio di andare contro la (propria) compagine partitica, pur di affermare un proprio ideale, a proposito della questione cementeria: ( quello per cui, la politica deve creare i presupposti per dare lavoro). Poi con quel suo accento fortemente tranese, quasi cantilenante, va a bypassare tutti i nessi e connessi riguardanti i rischi ambientali, ma lei se ne frega e tira dritto un calcio nel sedere del suo quasi ex (?) partito (un PD che non impone una linea, ma accetta più tesi, bene così: viva la democrazia, al diavolo l'unità d'intenti) agli amici ambientalisti e a quegli elettori di sinistra che si schierano contro l'accordo coi Matarrese e dice sì alla cementeria. E qui scatta la dietrologia del piffero, con un bel gossip per le comari nostrane: ma non è che pure Ines cade (politicamente) nelle braccia di Pinuccio, come Pina la Cretese? Pinuccio, ma non ti sazi mai? (Fine della dietrologia: scuse preventive alla Fabretti). Sacerdotessa del Lavoro. Diavolessa nel PD.
Vincenzo Cripezzi, voto 4: se non si firmava il voto non potevo darglielo. (…e mi deve un calippo al caffè per l'immeritata pubblicità). Concordo con tutte le critiche che mi rivolge. Va bene: ha ragione: se gli fa piacere attaccherò a testa bassa il Senatore, anche senza motivo; verrò a sorbirmi tutti i congressi del PD: ascolterò la prima, la seconda, la terza, la quarta tesi del partito cui si è iscritto (lo stesso esilarante PD); mi inginocchierò sui ceci; distruggerò le palle (di vetro), ne ho due, di cui una di riserva; non farò più l'editorialista (che per sua informazione si documenta leggendo gli articoli pubblicati sulla stampa e sul web e non ascoltando resoconti altrui); insulterò Alfonso Signorini; andrò a dare da parte sua un ceffone a qualche suo capo che una volta mi propose di fare l'addetto stampa del PD e come lui tanti altri, (pure lui, e loro, forse, avevano guardato il curriculum e non se fossi sbilanciato, ipotesi smentita dai fatti e dai miei pezzi, come ha fatto notare qualcuno più attento :andrò comunque dal gommista per la convergenza). Il tutto ad una sola condizione: che la smetta con quei predicozzi da parroco di sinistra già fatti dal tenente Vito Catozzo, dal catechista e dalla maestra e intraprenda definitivamente la strada dell'ironia, che spesso scambia, non so per quale problema personale (di qui il voto ancora basso), per mancanza di serietà. Ma ora lo sta capendo, il brav'uomo. Ne va del bene e dell'immagine del nuovo PD. Il prossimo manifesto è suo, magari quello che esce spesso in estate … d'accordo Tommaso Laurora? Così lo esaminiamo. Rimandato.
Lettori abbagliati, voto 5: come al solito c'è sempre qualcuno tra i lettori che legge distrattamente i miei pezzi: o legge ciò che vuole, forse abbagliato dal titolo. L'ultimo Chiaro e Tondo non se la prende coi politici anziani all'anagrafe in quanto tali. Ma con i politici anziani che fanno i Soloni senza costrutto con sterili polemiche anche sui forum, camuffati da lettori qualunque; che sono abbarbicati alla poltrona quando ormai non hanno niente da dire o da fare; e tolgono spazio ai giovani che magari qualche ideuzza ce l'avranno pure, ma non la espongono o non la mettono in pratica perché ci sono ancora loro che ingombrano. Ben vengano i politici d'esperienza (vedi Corraro con Hauser-anziani, ottima iniziativa) se hanno voglia di far fruttare questo loro talento e non di servirsene per mantenere una parvenza di potere o perché tengono famiglia. Prevenuti.
Bartolo Maiullari, voto 7: da quando lo abbiamo richiamato ad una maggiore vivacità, dopo un lungo "abbiocco", forse dovuto alla cocente delusione delle elezioni provinciali, non smette di segnalare, fare appelli, chiedere con misura e garbo, senza sopracciglio alzato o supponenza, come alcuni suoi colleghi di e coetanei di colaizione, la risoluzione di piccoli e medi problemi che riguardano la città. E' la dimostrazione che anche il giornalismo d'opinione ha le sue funzioni ed obiettivi concreti che si realizzano con costrutto e per il bene della comunità. Ora deve ritornare davvero sul "palco superiore" del centro – sinistra. Volenteroso.
Paolo Paradiso, voto 8: ecco un altro consigliere comunale che senza alzare la voce e senza sbracare, ha fatto propria un'eccellente campagna per la rivalutazione della cultura tranese. Le sue iniziative in favore della valorizzazione (vedi proposta relativa alla segnaletica stradale annessa) e conoscenza nelle scuole degli Statuti Marittimi sono degne di lode. Un esempio di uno che non si limita ad alzare la mano in Consiglio, ma che si prodiga per la sopravvivenza del nostro patrimonio più grande, coi fatti e non con le fregnacce. Ficcante.
Roberto Visibelli, voto 8: magari sarà ridondante nelle parole, e sarà stato un assessore del Tarantini 2, glielo dico senza paura che mi dia del fessacchiotto (ci vuole ben altro per fermarmi), ma alla fine quella sua testardaggine, quel fregarsene di apparire antipatico, quel voler continuare a documentarsi anche senza attestati di stima da parte della sua area politica di appartenenza, quella ricerca del paradosso (vedi le ronde in Piazza Gradenigo) pur di risolvere un problema che si va acutizzando, alla fine lo stanno facendo ri-entrare nel cuore dei tranesi. Io glielo avevo detto da tempo che il miglior Visibelli era quello d'annata, d'opposizione, di rottura. Come Parigi val bene una messa … Trani, val bene un assessorato perduto. Ritrovato.
Ex operai della Franzoni, ex occupanti di Piazza, voto 9: non aspettavano altro pur di evitare il bestiale solleone. Infatti proprio noi lo avevamo preventivato. E' bastata una ventilata (guarda caso) ipotesi di accordo coi Matarrese e cementeria annessa (infatti nella notizia che leggo in merito, noto un verbo al condizionale sulla possibilità che quella soluzione vada in porto) perché giustamente gli operai smontassero la tenda dopo 120 giorni. Un conto è fare la protesta col venticello di primavera o, se volgiamo, pure con la pioggia, dalla quale ti puoi sempre riparare, come dal freddo (coperte stufa plaid), un altro conto è spaccarsi le cervella sotto la calura ed il solaccio di questi giorni. Se Matarrese li prende siamo tutti contenti e i meriti andranno al tenace Mesaroli (voto 7) ed alla Amministrazione che pur accollandosi le discusse polveri, darà di nuovo un posto di lavoro ai Nostri. In caso contrario potremo dire che il solo nome di Matarrese, li avrà slavati dalla disidratazione o da eventuali svenimenti. Una domanda: ma per passare dal tessile all'edilizia, che caspita di corso di formazione bisognerà fare? Miracolati. (?...) To be continued.
Ratti tranesi, (zoccole veraci) voto 8: tutti li vedono, ma nessuno li accoppa. Come gli ufo nelle assolate lande americane, d'estate, così tornano puntuali le segnalazioni di ratti in giro in determinate zone della città. Delle due l'una: o sono dei super eroi o qualcosa nella derattizzazione non va. Ora Mario Schiralli ci racconterà di quella famosa zoccola che circa venticinque anni or sono, fuoriuscì da un water e morse i testicoli d'un malcapitatissimo concittadino. Ho citato Schiralli perché lo scoop di questa incredibile ma vera notizia fu suo. Quando il gossip univa uomini e animali … Superzoccole.
Michele Zecchillo Direttore Amiu, voto 8: tanto per andare controcorrente, anche contro me stesso, a fronte della precedente voce, dite quello che volete, ma quest'anno, a differenza delle scorse estati, le zanzare sono diminuite drasticamente. Ve lo dice un "sangue dolce" che ogni anno viene letteralmente martoriato. Quest'anno no. Le zanzare, piaga atavica per una città quasi sempre immersa in un tasso d'umidità spropositato (habitat ideale) quest'anno sono pochissime. Anche le zanzare nel loro piccolo, s'incazzano.
Ines Fabretti, voto 7: mi piace chi ha il coraggio di andare contro la (propria) compagine partitica, pur di affermare un proprio ideale, a proposito della questione cementeria: ( quello per cui, la politica deve creare i presupposti per dare lavoro). Poi con quel suo accento fortemente tranese, quasi cantilenante, va a bypassare tutti i nessi e connessi riguardanti i rischi ambientali, ma lei se ne frega e tira dritto un calcio nel sedere del suo quasi ex (?) partito (un PD che non impone una linea, ma accetta più tesi, bene così: viva la democrazia, al diavolo l'unità d'intenti) agli amici ambientalisti e a quegli elettori di sinistra che si schierano contro l'accordo coi Matarrese e dice sì alla cementeria. E qui scatta la dietrologia del piffero, con un bel gossip per le comari nostrane: ma non è che pure Ines cade (politicamente) nelle braccia di Pinuccio, come Pina la Cretese? Pinuccio, ma non ti sazi mai? (Fine della dietrologia: scuse preventive alla Fabretti). Sacerdotessa del Lavoro. Diavolessa nel PD.